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Sella , prostata, dite la vostra


Scotte » 15 anni fa
Ho vari dubbi :

1) la sella antiprostata, cioe' quella con lo spacco centrale e' utile veramente?

2) credete che suddetta sella sia utile a prevenire?

3)la durezza della sella(imbottitura +-) influisce sulla prostata?

4) la scanalatura tipo SMP (bella larga) o tipo SELLE ITALIA , s.marco etc.(spacco piu' contenuto) ha il suo perche' ? oppure solo moda?

5)dolori vari in quei posti dopo quante ore di bici sono da intendersi normali ?


Sono graditi molti interventi e possibilmente punto per punto

grazie




Prophet » 15 anni fa
Ciao. secondo me le selle vanno assolutamente provate e se il venditore è serio, a meno che tu non sappia già  la sella che vuoi, dovrebbe consigliare di provarla.
Le marche più grosse o che hanno la fetta più grande del mercato in Italia ossia Selle Italia e SMP, danno ai negozianti delle selle TEST riconoscibili dalla scritta sulla sella stessa, per cui a zero costo per il venditore.
Io personalmente mi trovo bene con Selle Italia e ho sia quella aperta che quella chiusa. Per le distanze lunghe però quella aperta diventa più confortevole forse perchè fà  scaldare meno la parte sotto, o per l'appoggio non lo so esattamente, parlo solo per esperienza sul campo. le SMP non le ho mai provate era la mia seconda scelta ma solo perchè pesavano in generale di più di quelle di Selle Italia.
Prophet

janto » 15 anni fa
un po' di opinioni sull'argomento le trovi su Le Varie selle MTB lanciato da ozzy
(vedi ->Link Sito<- )

La mia opinione sulle selle SMP è molto buona. Sono fatte strane, non belle forse, ma sono progettate per fare in modo che sulla sella appoggino le ossa ischiatiche evitando schiacciamenti sulle parti molli. E' una sensazione strana all'inizio, ma poi ci si abitua. E soprattutto non soffro più di problemi di addormentamento che avevo con diverse altre selle.
Ma ovviamente, questa è una situazione molto personale legata ad un problema recente. In passato ho usato diverse altre selle senza problemi.

Visto quanto costano, se puoi usare le selle di test non sarebbe male. Ma facci almeno 2-3 uscite per renderti conto di come ti ci trovi.

Pininfarina » 15 anni fa
allora...io ho provato per quasi 2 anni la smp..e devo dire che a parte un primo periodo di assestamento, la parte bassa non si addormentava piu'...ma il test lo dovete fare in circa 10 km di salita continua!!...poi il ribaltamento della situazione si è verificato trovando la sella di serie della deca 8.2 la fiz:ic quella da piu' di 60 euro..completamente piatta, ma di disegno moderno..una vera bomba!! con la front ci ho fatto i 200 km (abortiti a 140) l'anno scorso e non mi si addormenta nulla...ho azzeccato la posizione? la sella è studiata bene? ho capito io meglio come posizionare la sella in questi anni?..non lo so ..so solo che in vita mia ne avro' provate almeno 20!! e calcolate che ho tre bici con tre assetti diversi...

Scotte » 15 anni fa


Ho vari dubbi :

1) la sella antiprostata, cioe' quella con lo spacco centrale e' utile veramente?

2) credete che suddetta sella sia utile a prevenire?

3)la durezza della sella(imbottitura +-) influisce sulla prostata?

4) la scanalatura tipo SMP (bella larga) o tipo SELLE ITALIA , s.marco etc.(spacco piu' contenuto) ha il suo perche' ? oppure solo moda?

5)dolori vari in quei posti dopo quante ore di bici sono da intendersi normali ?


Sono graditi molti interventi e possibilmente punto per punto

grazie




Scottmagari

Grazie ma si sta divagando, le mie domande sono precise.......dite la vostra.....

Pininfarina » 15 anni fa
in quello che ti ho scritto sono condensate tutte le risposte alle tue domande, un test di due anni continuo ti pare poco?..

comunque ti rispondero' ...piu' ligio alle tue domande..

1- no

2-si

3-si, la dura è per i racing che non stanno mai seduti la leggermente morbida va bene per noi, la morbida per i cicloturisti

4- mah!..ti ripeto la smp la devi saper regolare in piu' riprese e devi sapere cio che stai facendo, ricorda che essa poggia sulle ossa ischiali, quindi tende ad allargarti in pratica le coscie, hai questa sensazione, se la vuoi provare ti consiglio la piu' piccola che cè, perche' non è adatta per i fuorisella esremi

5- si, pero' in questi anni ho capito che solo una perfetta posizione frutto di brugole in mano e tanta pazienza nel provare asfalto. sterrato e altre varie condizioni sempre seduto sia in salita che un ora su asfalto ecc..allora trovi la posozione che ti fa meno male possibile...

6- ...il problema è che tutto quello che scrivo è opinabile...dagli altri, dalle poro esperienze che sono diverse, quindi esorto i pedalandiani a rispondere il piu' possibile raccontando in modo critico il problema sella!!

Ozzy » 15 anni fa



Ho vari dubbi :

1) la sella antiprostata, cioe' quella con lo spacco centrale e' utile veramente?

2) credete che suddetta sella sia utile a prevenire?

3)la durezza della sella(imbottitura +-) influisce sulla prostata?

4) la scanalatura tipo SMP (bella larga) o tipo SELLE ITALIA , s.marco etc.(spacco piu' contenuto) ha il suo perche' ? oppure solo moda?

5)dolori vari in quei posti dopo quante ore di bici sono da intendersi normali ?


Sono graditi molti interventi e possibilmente punto per punto

grazie




Scottmagari

Grazie ma si sta divagando, le mie domande sono precise.......dite la vostra.....

Scottmagari


Grazie Janto per il link.
Allora:

1)è utile ( da poco ne ho una);

2)aiuta a prevenire eventuali dolori e rigonfiamenti causa eccessivo schiacciamento e sfegamento della zona interessata;

3)si;

4)la sella smp in particolare offre altre oppurtunita' che altre marche forse tralasciano o non tengono in considerazione. quasi tutte le case stanno adottando il sistema con lo spacco centrale;

5)non voglio entrare nei particolari ma con una normale sella è normale avere dolori in quelle zone dopo svariate ore, oppure se ci sono delle patologie in corso basta anche un ora di pedalate e i dolorini sono presenti...

6)spero che non starai iniziando l'anno con questo problema...spurgati dalle feste, bevi tanto, zero peperoncino-pepe;

6bis)non abbiamo piu' 15 anni...

janto » 15 anni fa



zero peperoncino-pepe;

ozzy
spero non sia questo il problema. In tal caso non c'è sella che tenga....credo
Io sono passato alla SMP per risolvere il problema di addormentamento delle parti nobili specialmente nelle lunghe salite (> 2 km), né doloretti né effetti del peperoncino.
Non ho provato altre selle (quelle segnalate da Prophet o Pininfarina ad esempio), magari se avessi insistito avrei trovato altre soluzioni, ma non è detto che non ne capiti l'occasione. Ma intanto mi va bene così.

Quanto alle risposte "precise"
1) sì (per me)
2) non so se previene quando non hai il problema, di certo male non fa
3) su questo ci sono pareri contrastanti. Una sella troppo morbida potrebbe dare solo una sensazione superficiale di benessere, ma non andare bene alla lunga. Meglio una sella un po' più dura e farci il callo (sempre parere personale)
4) non penso sia una moda, sono diversi anni che esistono questo tipo di scanalature, più o meno accentuate. E non credo che la sensazione di benessere sia effetto placebo
5) io doloretti vari li provo
a) se vado in bici dopo un'assenza di più di 2 settimane
b) se la permanenza in sella supera le 3-4 ore (ma alla 24 ore non ho avuto problemi)


olmetto » 15 anni fa
La mia esperienza personale parla più o meno come le vostre....sopratutto trovo esemplare quella del mitico Pinin: BRUGOLA E TANTA PAZIENZA!!
Vorrei aggiungere solo un particolare che, a mio avviso (e per la mia esperienza si intende) partecipa a fare la differenza in comfort, dolori, prevenzione, etc....
L'ABBIGLIAMENTO!!!(della parte bassa)
Pur sapendo che molti non saranno d'accordo con me, io ho provato sulla mia pelle che un pantaloncino da €10 è cosa ben diversa da una tutina da €100!!!.....questo non significa che il primo non si debba usare, ma evidentemente se c'è una differenza di costo così elevata un motivo c'è!!...ora per carità , tale differenza (al netto di mode,pubblicità ,grafica,loghi,etc...)la si riscontra sopratutto sulle lunghe percorrenze, anche perchè è evidente che per piccole percorrenze va bene tutto!!(...o quasi...vedasi ragazze che fanno spinning con normale pantaloncino da palestra!!!)
Inoltre aggiungo:
1) anche l'abbigliamento migliore con il tempo si logora: quindi perde, in quanto materiale morbido, le proprietà  di cui sopra, quindi va sostituito;(alcune volte con le lacrime agli occhi)
2) sembra banale, ma in questioni di comfort, quanti di noi sanno che l'abbigliamento (delle zone basse) va indossato senza biancheria intima al fine di non favorire sfregamento tra cuciture delle mutande e pelle??....immagino tutti, ma valeva la pena ribadirlo...
NB
Con la speranza di ave aggiunto qualcosa alla discussione, mi scuso per non aver risposto per punti, ma era già  stato detto tutto quanto doveva essere detto

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