Zio, a quei tempi i telai erano tutti di ferro, o meglio c'era anche l'alluminio, ma in Italia la ricerca sulle tubazioni si faceva solo sull'acciaio. Mi confermi, ricordo bene? In Usa invece l'industria MTB lavorava sull'alluminio, ricordo la Klein Attitude in una lega speciale...zio zakimort
Confermo la sigla delle tubazioni corrisponde alle Dedacciai Zero....io fossi in te recupererei un bel campy record dell'epoca...cerchi ambrosio....ti toglieresti delle gran soddisfazioni anche adesso....grandissimi complimenti robye....tu si che di bici ne capisci!
...magari fosse americano!
Zio, a quei tempi i telai erano tutti di ferro, o meglio c'era anche l'alluminio, ma in Italia la ricerca sulle tubazioni si faceva solo sull'acciaio. Mi confermi, ricordo bene? In Usa invece l'industria MTB lavorava sull'alluminio, ricordo la Klein Attitude in una lega speciale...zio zakimort
Confermo la sigla delle tubazioni corrisponde alle Dedacciai Zero....io fossi in te recupererei un bel campy record dell'epoca...cerchi ambrosio....ti toglieresti delle gran soddisfazioni anche adesso....grandissimi complimenti robye....tu si che di bici ne capisci!
Questo per dire che c'era poco da scegliere. Questo telaio l'ho preso in sostituzione di un altro Pinarello, che invece aveva le congiunzioni, per capirci il modello con cui Chioccioli vinse il giro, a causa di un problemino che poi ti dirò.
Il colore non mi fa impazzire, quello che ho adesso è nero (Tubazioni Pegaso EOM16.5 sempre di Dedacciai).
Poi mi sono comprato quel plasticone finto americano... che tristezza.
Roby e 14