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Non c'è 2 senza 3 ... la TrecEnto con PedalEnto - 1 giu 2015


pedalento » 9 anni fa
Ricomincio da tre ... perché 3 è un numero ricorrente in questa storia ...

perché quest'anno c'è la 3° Paris-Brest-Paris dalla prima volta che ho sentito parlare nel 2007 e la PBP ...

perché eravamo in 3 quella notte con Paolo che cambio il 2011 e la vita di molti

ed eravamo ancora in 3 alla 400 di nettuno con Roberto e CannaFumaria

ed infine sono stati 3 i brevetti ottenuti nel 2011

1304440885 128 FT168625 Brevetti

Domenica 22 Feb 2015 si ricomincia!

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Per chi non sapesse cos'è una rando e cos'è la PBP può approfondire qui:

6 marzo Rando 200 di Nerviano ovvero ...il Succisa nelle Risaie


30.04.2011 - Rando 400 di Nettuno


14.05.2011 : non c'è 3 senza 4 - rando 600 Opulenta Salernum - ( Parigi è dietro l'angolo )





Ap 1477 Gambagilegno
Che esperienza ragazzi!!! (Roberto parla della 400 ndr)

Non avevo mai pedalato una nottata intera.
C'era stato il precedente della 300 di Capistrello, è vero, ma in quel caso le ore di notte erano quasi un "extra time" concesso a uno lento come me, per chiudere il brevetto.
Qui, invece, siamo partiti con l'idea di farcela tutta la nottata.
Folle, certo, ma intrigante.

All'inizio della settimana non pensavo proprio di andare. Troppi kilometri, previsioni decisamente bruttine, il primo maggio, la famiglia...

Inoltre Robyone - che per fare ammenda di chissà  quale colpa, quest'anno ha fatto coppia fissa con me in quasi tutte le rando - non ci sarebbe stato, quindi idea subito accantonata.
Poi arriva il messaggio di Ped.
"Dai andiamo, tanto in mattinata si finisce presto e torni a casa in tempo per andare al concertone di S. Giovanni!"

Ed eccomi a Nettuno con un cartellino giallo per le mani, sotto la pioggia emozionato come un bambino.

Passate le prime sensazioni di insicurezza e scarso controllo per via della strada bagnata e dei freni assai poco "frenanti", i kilometri passano via veloci.
S. Felice, Terracina, Sperlonga, Itri.

Buio.

A Itri un tipo in piazza ci viene incontro: "Ho visto altri in bici giù a Fondi con le luci. Ma che giro state facendo? Dove arrivate?"
Facciamo un po' di conversazione e ci facciamo indicare un posto dove mangiare. Ottimo consiglio. Grazie!

E si riparte.

Fondi, Terracina, Priverno, Rocca Secca, Amaseno, Lenola, Fondi, Terracina, S. Felice, Torre Paola.

Luce.

E' nuovamente giorno. La nottata mi è passata in un baleno.
Durante tutto il tragitto ho letteralmente perso la cognizione del tempo.
Le chiacchiere con i miei compagni di viaggio, i momenti di silenzio totale, la stanchezza, come sta Ped?, l'euforia, il sonno,e a Canna va tutto bene?, il soprasella, le gambe....
Un insieme di pensieri, di sensazioni che si accavallano, si affollano nella mente in quelle ore di sella difficili da raccontare.

Mi dispiace molto per quel mal di stomaco che ha tormentato Francesco, non certo per il brevetto, ma perchè credo che gli abbia impedito di godersela tutta quest'avventura.

Peccato che adesso siano in programma rando sempre più dure, perchè io ripartirei anche domani?
Che ne dici Ped?

P.S.
La previsione è stata rispettata: arrivato a casa doccia e a S.Giovanni con la famiglia!
Ve lo immaginate come stavo domenica sera?

gambadilegno

Ecco perché ricomincio da 3 !



che spettacolo!!!
fa venire voglia di farla.. 325

pinobike

...... se fosse un'impresa in mtb avrei già  deciso!
La tentazione è comunque tanta, dettata soprattutto dal racconto di Roberto. Comincio a prenderla in considerazione....... certo che è DURISSIMA!!!!!!!

LUCA BIKE » 9 anni fa
Sono sicuro che e' un'emozione unica,....considerando oltre tutto che si sta fuori dalla realtà  del nostro paese. Un modo per staccarsi un attimo e sognare ,...portando a casa ricordi indimenticabili.

pedalento » 8 anni fa
Dopo qualche indecisione e l'aver saltato appuntamenti precedenti ci riprovo con questa ...
1430385310 128 FT230964 Iscritto Alla Rando 400



pedalento » 8 anni fa
Bella!

Matera, la murgia barese, ripasso in bici sulle strade e tratturi della mia infanzia. Una puntatina al gargano e ripassiamo sul litorale di casa mia ...

Come dire di no a quest'avventura?

C'ho provato a convincere un paio di PedaRando senza successo. C'è solo RobyOne è già  iscritto a Ginosa per la 200 di Domenica 3 ma non sono riuscito a convincerlo a pedalare qualche ora con le luci.

Ho trovato compagnia a Ginosa. Carlo il Vice Presidente conosce buona parte dei PedaRando e mi dice che si và  tutti insieme.

L'appuntamento è per domani ven 1 Maggio a Ginosa per una cena con prodotti tipici locali. Si dorme "Randagio" nella palestra messa a disposizione.

Colazione e partenza

La mia tabella di marcia di massima è :

Partenza sab 2 Maggio ore 6 ; entro le 12 a S.Ferdinando di puglia ; entro le 16 
a 200Km; entro le 21  a Margherita di Savoia/Barletta
ad Andria siamo a 300 e ci potremmo essere per le 22.

Carlo vorrebbe essere a Ginosa per le 2-3 di dom 3 Maggio e penso che ce la si possa fare tranquillamente

P.S. se c'è qualche PedaRando che mi volesse accompagnare ....

smil2



pedalento » 8 anni fa
Un piccolo resoconto di questa bella esperienza Con qualche foto che raccontano l'evoluzione della Rando 400 dalle Gravine al Gargano Vorrei ringraziare
Alessandro Vpmv
e Carlo Carlo
Presidente e VicePresidente dei Randagi di Puglia
Per l'ospitalità  e per la cura che ci hanno riservato. Per primo Carlo che ha preso la mia prima chiamata la sua risposta convincente mi ha convinto a provarci e ha fatto il padrone di casa nella cena di venerdi e poi Alessandro che gli onori di casa me li ha fatti per tutta la seconda parte del percorso. Insieme mi ricordano tante coppie celebri: Totò e Peppino, Ped ed il Vecchio , etc. etc. Sono sempre a discutere ma non smettono di pedalare e, quando è finita, ti chiedono qual'è il prossimo appuntamento nel quale ci si vede ... veniamo ad un piccolo resoconto .... La partenza è stata accompagnata da nuvole qualche goccia di pioggia che è aumentata nei pressi di Matera che abbiamo appena sfiorato, speravo di vedere i Sassi ma mi sono accontentato di vedere questo ... Puglia1 Da subito s'è formato un gruppetto: Ped, Michele , Fabrizio e Contador si! Si! c'era Contador ... Forse non era lui ma gli assomigliava molto in termini di pedalata. Io Michele e Fabrizio abbiamo subito capito che il nostro passo era quello giusto ... Gianni Contador continuava ad allungare e poi rallentava, si faceva superare, ci riprendeva , ci proponeva la sua ruota, riallungava etc. etc. Ci siamo chiesti se fosse la sua prima 400 e lui, un pò stizzito, mi ha detto che aveva fatto la 1000 no-stop in 60 ore e la 600 in 29 ... Hai sbagliato gruppetto! gli ho detto. E lui mi dice: si ... si ... gli altri sono andati via, li ho persi e non mi piace il percorso solitario ed è diventato un ottimo gregario. smil2 Il gruppetto ha continuato a fare un pò di elastico ... io mi sono fermato a fare qualche foto e forse mi sono caricato troppo ed sul sali soffrivo un pò e sullo scendi recuperavo. Bella la Puglia verde intenso con il cielo un pò grigio!!! Sarò di parte ma non ha nulla da invidiare ad altri luoghi. Il tempo migliora ed arriviamo al 2° controllo a Minervino dove le notizie sono due: Fabrizio si accorge di aver rotto un raggio ed io chiamo i miei a San Ferdinando di Puglia perchè non passiamo dal paese da fioriamo la Masseria del Biase a qualche km meta di gite fuori porta per tutti gli amici e tutte le età . Troppo bello sarebbe stata avere la clac. Ci siamo accontentati di un ristoro abusivo con trallucci, vino e focaccia pugliese offerto dalla Russo family :) ma la vera notizia è che scendendo da Minervino nella valle dell'Ofanto ai piedi della collina di Canosa è cambiato il clima ... Via gilet, manicotti e gambali prima dell'arrivo al ristoro abusivo ma non basta! Dopo il ristoro abusivo mi attardo 1 minuto a salutare i miei e perdo il gruppetto. E' successo altre volte ma questa è quella decisiva! Sul dritto Trinitapoli-Foggia il caldo si fà  intenso ed un venticello contrario ostacola il ricongiungimento e mi asciuga. Leggo il roadbook e c'è scritto che al 143,10 alla rotonda 1^ uscita a dx imboccando la SS 545 Ma la SS 545 dov'è? L'asfalto non c'è ma non è neanche sterrato. Buona parte dei 5.7 Km fino al 148,80 sono con un fondo sassoso impedalabile ... Penso a Fabrizio con il raggio rotto e cerco di non rompere e di non bucare. Qualche auto passa e chiedo ... lo sterrato è 4-5 km ... quasi tutto il percorso fatto sulla SS 545 Con un pò di pazienza ed invocando di tanto in tanto qualche Deo riesco a raggiungere la svolta a sx che mi porterà  a S.Giovanni Rotondo. Un altro dritto con falsopiano a salire controvento e con temperatura che comincia a diventare insopportabile. Sul roadbook c'è scritto "Bar" ma io non lo vedo ... continuo ad andare ma il bar non lo vedo ... Ad un tratto c'è un bar trattoria. Forse è questo, comunque mi fermo ed aspetto qualcuno che mi raggiunga ... fino allo sterrato non ero l'ultimo ... Sono le 15.15. Il bar è chiuso ma riapre alle 15.30. Decido di aspettare. Dò fondo alle mie riserve idriche schianchico l'orsetto al miele di scorta e aspetto l'apertura. Puoi acqua fresca e gelatino e riparto. Mancano 12 Km a S.Giovanni. Pedalo e sull'ultimo dritto prima dei tornanti vedo apparire in lontananza un gruppetto di ciclisti che arriva da dx ed in fila il Bar... Quello giusto! E' Alessandro con il gruppo di coda che avvertiti dello sterrato hanno allungato la strada per evitarlo ma mi hanno recuperato il vantaggio che avevo. Ormai sono quasi nudo ... mi sono rifocillato al bar prima e la salita mi aspetta.... Riparto per fare la salita al mio passo. 5 tornanti, solo 5 tornanti ma mi sembra il Giau ... ma come tutte le cose, uno dopo l'altro, passano. Bene! Il più è fatto! Un piatto di orecchiette offerto al punto di controllo in piazza a S.Giovanni e siamo pronti a ripartire. Il tempo di scendere da S.Giovanni a Manfredonia ed è tempo di mettere catarifrangenti e luci. Da Zapponeta in avanti serviranno le luci. Precediamo a gruppettini. Io anticipo con Maria che ha una caviglia dolorante ma non vuole mollare. Seguono Alessandro e Carlo che hanno due filosofie diverse: il primo viaggia al ritmo giusto per il suo gruppo ma si ferma più spesso, il secondo mantiene un ritmo più regolare e cerca di fermarsi di meno. Un piccola sosta a Magherita di Savoia ,il mare della mia infanzia, per sentire il profumo della Sagra della Seppia e abbastanza velocemente raggiungiamo Eraclio a Barletta ed il bar difronte ultimo punto di controllo prima dell'arrivo. C'è un bel gruppo di randoneer e tanta gente. Molti incuriositi da questo gruppetto di ciclisti bardati che si rifocillano che con molta semplicità  risponde alle domande con oggi facciamo 400 Km ed il più è fatto. Nel gruppo c'è chi pedala più e chi meno ma di notte non si lascia solo nessuno. Il ritmo è calato e gli ultimi 100 Km possono sembrare tanti. Passano più a fatica di quanto non abbiamo fatto la mattina. Qualche sosta in più. Gruppetti che si dividono e si riformano e quei "40Km che mancano" che si ripropongono alle 3, alle 4,5,6,7 ... Abbiamo superato le 24 ore! E' di nuovo l'alba e di nuovo giorno. Ricomincia a fare caldo ma oramai la meta è vicina... L'ultimo sali-scendi per arrivare nella piazza di Ginosa.sembra il mortirolo ma oramai i 400 sono alle spalle. Grazie a tutti ed alla prossima!


La rando 400 che visita la Puglia da sud a nord e ritorna

Posted by Gli amici di Pedalento on Lunedì 4 maggio 2015

Horus » 8 anni fa
Complimenti francesco! tanta gamba ma...tanta testa!!

zagor » 8 anni fa
Bellissimo racconto Francesco, bellissimo.

Bravissimo nel portare a casa questa impresa.
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Moderatore: fabioman, gerpas