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DOMENICA LA XII EDIZIONE DELLA GRANFONDO LA VIA DEI MARSI SPORT E AVVENTURA



La gara sarà  valevole come terza tappa della Race Cup Mtb Centro Italia



Dopo le emozioni che si sono vissute domenica scorsa a Roccamonfina, la Race Cup Mtb Centro Italia approda in Abruzzo per la penultima prova inserita in calendario, la dodicesima edizione della Granfondo La Via dei Marsi Sport e Avventura. Si tratta di una gara storica e prestigiosa per la regione abruzzese, in quanto le prime sette edizioni della corsa sono state valevoli come cross country olimpica e in un’edizione è stata valevole anche come campionato Intersud. Negli ultimi anni, la manifestazione è diventata una granfondo che continua a mantenere intatto tutto il proprio prestigio.

Il percorso misura 49 km complessivi, ma i primi 3 km saranno percorsi ad andatura turistica; il dislivello previsto è di 1480 metri. A questo tracciato si affianca il percorso cicloturistico di 28 km per 980 metri di dislivello. Il ritrovo è previsto presso il Centro Merci della Marsica (uscita Avezzano dell’autostrada A24), dove risiede il polo logistico Croce Rossa Italiana.

Il percorso abbraccia tutta la parte nord della città  di Avezzano e si snoderà  lungo il Parco Regionale Velino Sirente. Molto suggestivo sarà  il finale di gara, in quanto i bikers transiteranno in prossimità  degli scavi archeologici di Alba Fucens e potranno pedalare anche all’interno del famoso anfiteatro. Saranno interessati dal passaggio della corsa anche i comuni di Massa D’Albe e di Magliano dei Marsi.

L’Avezzano Cycling Team, società  organizzatrice della gara, attende circa 400 corridori al via. La manifestazione, oltre a far parte della Race Cup Mtb centro Italia, appartiene anche al Circuito Abruzzo Mtb Cup, al Circuito dei Sanniti e al Circuito Dys-Trophy Tour.

Domenica, Pedalando..presente !

Bravi..in bocca al lupo.

Erano presenti 4 pedalandiani ad Avezzano, io, annina, cicisbeo e frederik.
Sono rimasto colpito dalla bellezza del percorso ( anche gli altri dei nostri..), alcuni tratti li conoscevo già , fatti in passato con giri in calendario del nostro gruppo.
Ma gli organizzatori hanno inserito una marea di single-track inediti e lunghissimi, mai troppo tecnici. E per finire super passaggio all'interno del sito romano di Alba Fucens con picchiata finale verso la Piana del Fucino.
Location spaziosa e facilissima da raggiungere ed un pasta party finale ottimo con pollo arrosto e birra fresca a volontà .
Brava annina per il coraggio e come sempre è andata a podio, io ho fatto un 6° di categoria ma va bene per la classifica finale del circuito.
Mi dispiace per frederik che ha bucato all'inizio e ha dovuto abbandonare..
Alla prossima il 24 giugno a Rivisondoli ! ( l'ultima del circuito..).

grandissimi!! ma una foto del gruppo mai che ci sia!

Grandi ... ma Annina sopra a tutti .grinta e tenacia sempre a podio
Bravi

 GF (Lungo)(3)




117 251 PATRIGNANI Stefano M M6 GRUPPO MTB PEDALANDO 02:49:11.37 00:00:11.07


S

235 389 ROSCIOLI Marco M M4 GRUPPO MTB PEDALANDO 03:24:29.94 00:00:10.00


S

261 841 MARCHETTI Anna Maria F MW GRUPPO MTB PEDALANDO 03:39:15.56 00:00:10.00


S

Premiavano i primi 5 di categoria, podio perso per 20 secondi....:-)


 M6(10)




36 39 FORTUNATO Marco M M6 LINEAOROBIKE AVEZZANO 02:28:50.71 00:00:10.00


S

53 61 CAMPANA Angelo M M6 RAMPICLUB BARREA 02:34:01.48 00:00:10.00


S

62 259 SARAGA Gianpiero M M6 HGV CICLI CONTE RACING TEAM 02:36:10.51 00:00:10.00


S

84 172 RUBEIS Michele Luigi M M6 CICLISTICA L'AQUILA A.PICCO ASD 02:39:48.44 00:00:10.00


S

112 176 CENTURAME Francesco M M6 CICLISTICA L'AQUILA A.PICCO ASD 02:48:45.58 00:00:06.61


S

117 251 PATRIGNANI Stefano M M6 GRUPPO MTB PEDALANDO 02:49:11.37 00:00:11.07


S

Grazie ragazzi! Siete stati bravissimi anche voi! La gara è stata tanto desiderata, la descrizione dei paesaggi e quello che avremmo attraversato annunciava infatti lo spettacolo a cui saremmo andati incontro. Cosi è stato, un' emozione continua dove la natura con i suoi colori e profumi primaverili l' ha fatta da padrona, lasciando ancora traccia di se l' inverno, con la neve agiata tra le creste. In un paio di occasioni mi sarei voluta fermare per scattare foto, c' era un campo di papaveri con tutto il massiccio dietro che era qualcosa di meraviglioso, ho pensato che è veramente fortunato chi vive li. La gara per me è stata tosta, molto più di Amaseno, dove sicuramente la mia gamba e testa meglio affrontano le lunghe e belle infinite salite, rispetto a i sali e scendi che ti succhiano un sacco di energie. Poi per conquistare la caciotta del pastore mi è toccato combattere, eravamo un po di donne. Per me invece il pasta party è stata un po una disavventura. Si aspettavano trecento persone e invece eravamo più di quattrocento . quindi la fila di quasi un' ora è stata davvero un' agonia. Già  avevo lo stomaco sottosopra perche avevo bevuto male l' acqua e in fila mi ha salvato una fetta di pane. Birra finita e verdura pure. Il tutto è finito presto nel secchio che dato l' ora tarda ormai erano iniziate le premiazioni. Tutto il resto è stato come detto già  da Stefano organizzato benissimo. Spero il prossimo anno di riuscire a fare la Sirente bike marathon, sempre organizzata da loro dove si sale fino in cima. A presto. Ed è vero dovremmo ricordarci delle foto di gruppo!!!