per chi volesse leggere qualcosa sulla 'Via degli dei' in preparazione spirituale, in libreria potete trovare:
'Il sentiero degli dei'
autore Wu Ming 2
editore Ediciclo
Wu Ming 2 é un esponente di un collettivo di scrittori che si chiama Wu Ming che pubblicano i loro libri (dei gran bei libri penso) senza proteggerli dai diritti d'autore, i testi integrali si possano scaricare anche dal loro sito e si possono diffondere e condividere gratuitamente basta che la diffusione non sia abbia scopo commerciale.
Io comunque la mia copia l'ho comprata in libreria, magari anche loro hanno famiglia!
introduzione dell'autore:
Una buona parte di questo libro consiste nella descrizione del cammino che va da Bologna a Firenze, da Piazza Maggiore a Piazza della Signoria, conosciuto con il nome di Via degli Dei. Tappa per tappa, il lettore può seguire il percorso e il camminato- re arrivare a destinazione. C’è pure una scelta di foto scattate lun- go il tragitto e una guida pratica per chi vorrà cimentarsi.
Mancano però le mappe topografiche al 25.000 e il tono dei vari paragrafi è narrativo, partigiano e sentimentale. Sarebbe dun- que difficile sostenere che questa è una guida per escursionisti.
Una buona parte di questo libro ha per protagonista un per- sonaggio fittizio, con i suoi pensieri e le sue motivazioni. Alcune avventure che gli accadono sono frutto di invenzione, altre – le più numerose – si basano su fatti realmente accaduti. Tuttavia la trama del libro è il semplice susseguirsi dei passi e il protagoni- sta è una mano tesa al lettore, per invitarlo a camminare. Sareb- be dunque molto difficile sostenere che questo è un romanzo. Di certo, non è letteratura.
Cinque parti di questo libro sono racconti brevi (i “notturniâ€) che si possono leggere anche in maniera autonoma, e forse altre sezioni del testo hanno la stessa caratteristica.
Tuttavia, sarebbe difficile sostenere che questa è una raccol- ta di novelle.
Una buona parte di questo libro si basa sulle esperienze del- l’autore lungo la Via degli Dei, che egli ha percorso in due occa- sioni: dal 25 al 29 settembre 2002 e dall’1 al 5 ottobre 2009.
Il cammino qui narrato, però, non corrisponde al resoconto di quelle giornate e molti argomenti contribuiscono a portarlo fuo- ri strada. Sarebbe dunque difficile sostenere che questo è un dia- rio di bordo.
Una buona parte di questo libro denuncia le “emergenze am- bientali†che affliggono l’Appennino tra Bologna e Firenze, in particolare quelle legate ai lavori per il treno ad alta velocità . In fondo al volume vengono citate tutte le fonti dei dati e delle af- fermazioni riportate.
Tuttavia, per quanto documentato, l’autore non è né un tecni- co né un giornalista. Sarebbe dunque difficile affermare che que- sto è un saggio, un reportage o un’inchiesta.
Le cinque (o più) tappe della Via degli Dei attraversano due regioni, due province e quattordici comuni.
Se non vi piace attraversare i confini, camminare sui crinali e stare nei margini, temo che questo libro non faccia per voi.
In caso contrario, potreste provare a leggerlo, e trovarci dentro una guida per escursionisti, una raccolta di novelle, un diario di bordo, un saggio, un reportage, un’inchiesta e chissà cos’altro.
buona lettura