Pablito83
Per ora ho scelto Yuri, andrò venerdì mattina.
Non vedo l'ora.
Ganaul
ho letto diverse recensioni molto positive su Yuri,quindi dacci anche il tuo giudizio ,se puoi, cosi da poterne usufruire.magari ci scappa una convenzione..
Pablito83
Oggi si è svolta la mia visita biomeccanica...
Senza entrare troppo nei tecnicismi che mi sono stati spiegati con semplicità e immensa generosità (e non solo relativi al mondo della biomeccanica, ma anche a quello di nutrizione e preparazione atletica) vi racconto com'è andata, come da richiesta.
Ad accogliermi davanti al cancello di casa, in una strada privata di Campagnano, un ragazzo dai tratti nordici, biondo, sorridente e fisicamente molto ben strutturato: già solo dalle apparenze si capisce subito che si ha a che fare con un ciclista di un certo livello, o comunque con un ragazzo che lo sport lo ha masticato tanto e volentieri.
Senza troppi convenevoli mi prende subito la bici ed entriamo in casa, diretti verso una stanza attrezzata di livelle, metri, brugole e raggi laser.
Comincia subito a compilare la mia scheda con i dati anagrafici. Poi passa alla bici, la misura in lungo e in largo.
Poi misura me: altezza, cavallo, braccia, gambe, spalle e tutti gli angoli che riesco a produrre con bacino, gambe e braccia.
Dopo circa 30 minuti di computer, nel quale ha inserito ogni singolo dato torna sulla bici e:
- alza la sella di 13mm
- avanza la sella di 3mm
- riposiziona manubrio flat con il corretto sweep e leve freno a 45°
- riposiziona le tacchette in squadra a 103mm
- attacco da 100 a 80
Poi mi fa: "andiamo fuori a provarla!"
Salgo sopra e la sensazione iniziale, da fermo, non mi dà percezione netta di cambiamenti importanti ma come comincio a pedalare...
Sento tutto piacevolmente diverso. In salita avverto subito in modo evidente che il richiamo è quasi obbligato, la gamba tira su senza neanche pensarci (mentre prima dovevo esser concentrato, troppo concentrato sul richiamo). Le ginocchia non scrocchiano come sempre accadeva nei primi 200 o 300 metri e riesco a rilassare di più le braccia in discesa (spesso avevo noia ai tricipiti sulle lunghe distanze).
Finito. Mi dice di non tirare troppo nelle prime uscite e che presto mi abituerò al nuovo assetto.
Mi ha dato tutto il materiale possibile e immaginabile sulla visita così da essere più o meno indipendente qualora un giorno dovessi cambiare bici, scarpe e componenti vari.
Impressione estremamente positiva, sia come persona che come professionista. Svolge anche l'attività di preparatore atletico, se a qualcuno dovesse interessare.
Grazie a chi me lo ha consigliato.