Forums Pedalando

TELERADIOPEDALANDOSTEREO - (DJ grillo) - FATE LE VOSTRE DEDIKE ...


pantani » 16 anni fa
dedikato a ki pensa di non farcela....







Sentirsi forti,

per poi scoprirsi fragili.

Alzare lo sguardo al cielo,

e non vedere luce.

Aver bisogno di parlare,

ma nessuno ti comprende.

Voler sprofondare,

e non avere il coraggio di lasciarsi andare.

Essere in compagnia di tanta gente,

e sentirsi invisibili.

Aver bisogno di calore,

ma nessuno ti abbraccia.

Voler gridare forte la tua rabbia,

ma ti mancano le forze.

Piangi…… e nessuno si accorge.

Ti manca il respiro, ti fermi un’attimo…..

fai un lungo sospiro…….. e, ti dici, ‘’è stato solo un’attimo'’.


pantani » 16 anni fa
dedikato a tutti gli innamorati............




Non sia mai ch'io ponga impedimenti
All'unione di due anime fedeli; Amore non è amore
Se muta quando scopre un mutamento
O tende a svanire quando l'altro s'allontana.

Oh no! Amore è un faro sempre fisso
Che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
àˆ la stella che guida di ogni barca,
Il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza.

Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra
E gote dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane,

Ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è un errore e mi sarà  provato,
Io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato.







w.shakespeare

» 16 anni fa
Ahhhhhh l'amore

Sì lungiamente m'ha tenuto Amore

Sì lungiamente m'ha tenuto Amore,
e costumato al sua segnoria,
che sì com'elli m'era forte in pria,
così mi sta soave ora nel core.
Prò quando mi tolle sì 'l valore,
che li spiriti par che fuggan via,
allor sente la frale anima mia
tanta dolcezza, che 'l viso ne smore.
Poi prende Amore in me tanta vertute,
che fa li spiriti miei gire parlando;
ed escon for chiamando
la donna mia, per darmi più salute.
Questo m'avvene ovunqu'ella mi vede,
e sì è cosa umil, che noi si crede.

pantani » 16 anni fa
sonetto 47:



i miei occhi e il cuor son venuti a patti
ed or ciascuno all'altro il suo ben riversa:
se i miei occhi son desiosi di uno sguardo,
o il cuore innamorato si distrugge di sospiri,

gli occhi allor festeggian l'effigie del mio amore
e al fantastico banchetto invitano il mio cuore;
un'altra volta gli occhi son ospiti del cuore
che a lor partecipa il suo pensier d'amore.

Così, per la tua immagine o per il mio amore,
anche se lontano sei sempre in me presente;
perché non puoi andare oltre i miei pensieri

e sempre io son con loro ed essi son con te;
o se essi dormono, in me la tua visione
desta il cuore mio a delizia sua e degli occhi.



Di William Shakespeare:

» 16 anni fa
Tutti li miei pensier parlan d'Amore.

Tutti li miei pensier parlan d'Amore;
e hanno in loro sì gran varietate,
ch'altro mi fa voler sua potestate,
altro folle ragiona il suo valore,
altro sperando m'aporta dolzore,
altro pianger mi fa spesse fiate;
e sol s'accordano in cherer pietate,
tremando di paura, che è nel core.
Ond'io non so da qual matera prenda;
e vorrei dire, e non so ch'io mi dica:
così mi trovo in amorosa erranza.
E se con tutti vòi far accordanza,
convènemi chiamar la mia nemica,
madonna la Pietà , che mi difenda.


Dante Alighieri

pantani » 16 anni fa
Se pien d'alto disdegno e in me securo
Alteramente io parlo e penso e scrivo
Oltre l'etate e il vil tempo in ch'io vivo,
E piacer sozzo e vano onor non curo;

Opra è tua, Donna, e del celeste e puro
Foco che nel mio petto accese il vivo
Lume de gli occhi tuoi, che mi fa schivo
Di quanto parmi, al tuo paraggio, impuro.

Piacerti io voglio; né piacer ti posso,
Fin ch'io non sia, ne gli atti e pensier miei,
Mondo così ch'io ti somigli in parte.

Così per la via alpestra io mi son mosso:
Né, volendo ritrarmene, il potrei;
Perché non posso intralasciar d'amarte.



Di Alessandro Manzoni:

Moderatore: fabioman, gerpas