calendario

Nulla è dovuto agli accompagnatori per le attività escursionistiche
Per partecipare occorre iscriversi preventivamente all'associazione
Le nostre attivita sono accessibili esclusivamente ai soci regolarmente iscritti e con certificato medico valido.

ATTENZIONE: NON è più possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione e/o consegnare il certificato medico alla partenza dell'escursione.

Escursione (MTB) del 06/06/2010 n. 1046

 

IL "TURANO" PANORAMICO

 
 
Orari, Appuntamenti e partenza
USCITA CARSOLI-ORICOLA A24 - 8.30 improprogabile per successivo spostamento comune in auto
 
Contatti e Organizzazione:
Roberto Cavallari
Antonio Isidori
Diego Serra
Note Significative del percorso
Impegno fisico (1-5): 4
Diff. Tecnica (1-5): 3
Lunghezza del percorso: 37 km
Dislivello: 850 mt
 
Situazione Acqua: SI - Non garantita la disponibilità nel punto acqua posto all’inizio della salita fortemente es
 
Descrizione Ambientale



Introduzione
Il percorso che andremo a fare si snoda ai margini della Riserva naturale, Monte Navegna e Monte Cervia, in provincia di Rieti al confine tra la Sabina e l`Abruzzo, lungo le rive del bacino artificiale del Lago del Turano.


Posto a 536 m sul livello del mare, il Lago del Turano è un grande bacino idroelettrico realizzato sul fiume omonimo con una diga eretta nel 1939 ed è collegato al Lago del Salto tramite una galleria immersa della lunghezza di una decina di chilometri, e tramite questa alimenta la centrale elettrica di Cotilia (RI).


La geografia delle zone è disegnata lungo un` ampia dorsale che forma uno spartiacque tra la valle del Turano e la valle del Salto, fino a culminare in corrispondenza dei due omonimi bacini artificiali.
A metà del lago si fronteggiano, il primo su una penisola e l`altro su un cocuzzolo roccioso, i due centri abitati di Colle di Tora e di Castel di Tora, il cui nome ricorda l`antica città sabino-romana di Thiora. Castel di Tora, di aspetto medievale, è dominata dalla torre dell`antico castello. Di fronte al paese, su una penisoletta, si erge un`altura rocciosa di forma conica, con i ruderi del Castello del Drago, ai piedi del quale sono visibili i resti dell`antico paese di Antuni.


Posto al disopra dello specchio d’acqua, leggermente discostato sulla dx rispetto alla diga di sbarramento, si trova l’abitato di Stipes noto per la sua “sagra del tartufo” (normalmente si svolge il 18 agosto di ogni anno) e chiaramente per la raccolta dello stesso nei suoi territori.


Il paesaggio vegetale di queste zone è costituito dai rigogliosi boschi di quercia, castagno e faggio, che coprono gran parte dei rilievi, e nel tempo hanno costituito un fitto intreccio culturale con le attività dell`uomo. Sono inoltre presenti estesi castagneti con essenze quali cerro, rovere, carpino, nocciolo, acero di monte, raggruppamenti di pioppo tremulo e man mano che si sale in quota, bellissime faggete.
Tra le specie animali abitanti di questi ambienti possiamo annoverare tra le più numerose l’Istrice, il Tasso, il Cingiale, Scoiattolo, la Faina, la Donnola ed il Picchio verde.
 
Descrizione Tecnica
TRACCIA E WAYPOINT



Distanza : 37 km

Dislivello: 850 m (concentrato quasi tutto in 3 km – alcuni tratti p=20%)


Partendo dal parcheggio situato in corrispondenza del bivio per il paese di Paganico Sabino (bordo strada sulla dx al disotto del muraglione di contenimento) situato sulla strada provinciale verso Rieti che costeggia il lago del Turano, si inizia tornando indietro su asfalto per circa 200m e scendendo in corrispondenza del primo ponte sul lago (non visibile direttamente dalla sede stradale) per passare sulla sterrata della sponda sx orografica del lago.
Si segue svoltando a dx la strada sterrata variando la pendenza con tranquilli e poco impegnativi saliscendi, fino ad arrivare al secondo ponte sul lago svoltando a dx per attraversarlo..

Una volta attraversato il ponte, risaliti sulla strada asfaltata per il veloce trasferimento al paese di Castel di Tora, risaliremo senza entrare nel centro storico del paese, fino al bivio (indicazione lago) imboccando la discesa che ci porterà sulla sponda dx orografica del lago, al disotto del paese stesso.

Svoltato a dx, e raggiunta la quota minima della strada percorrendo un tratto cementato, trascurando la cementata che si trova poco più avanti sulla dx (sale ripidamente verso la montagna-indicanzione agriturismo) si prosegue sulla sx per la comoda strada che costeggia il lago sempre su asfalto.

Poco più avanti si incontra sulla dx una cementata (località Vigna Vecchia- cartello con divieto di transito) che sale decisamente verso la collina dirimpettaia del paese di Castel di Tora: inizia qui il tratto impegnativo della giornata.

Si continua sulla sterrata principale trascurando tutte le deviazioni, superando tratti che seppur a non eccessiva pendenza sono resi tecnicamente difficoltosi dalla presenza di un fondo smosso e poco compatto (nei periodi secchi i tratti diventano assai impegnativi da percorrere in sella).

Raggiunto un trivio con una cementata che sale dalla dx, ripreso fiato e goduto dello splendido panorama del lago del Turano che si scorge al disotto di noi, si prosegue a salire su sterrato, con pendenze variabili inizialmente impegnative e via via più abbordabili mano a mano che la quota cresce.

I panorami che si apriranno ai nostri occhi guardandoci alle spalle nella direzione del lago saranno spettacolari (si consigliano- evidentemente- delle soste per ammirarli).
Raggiunta la sella di valico (coincidente con l’inizio di un tratto in discesa)

Si prosegue fino alla sella vera e propria, dove con un bello scorcio sul paese di VAlle cupola potremo fare rifornimento (e pausa snack) alla fonte dell’area pic-nic ivi presente.

Tornando sui nostri passi per circa 500m, sulla dx si noterà uno strappetto che ci condurrà sull’ultimo tratto di sterrato della giornata. Si continua a salire di poco per poi ridiscendere su una sella da cui si scorge, al disotto di noi il paese di Stipes (quota max 920m s.l.m.).
Da qui si discende tramite una ripida cementata direttamente sulla strada asfaltata che collega Stipes al paese di Longone Sabino.
Presa ora la strada asfaltata in discesa verso sx (direzione del lago), godendo ancora delle splendide vedute del sottostante lago (si vede chiaramente la diga di sbarramento), si giunge, mediante alcune deviazioni su sterrate e cementate, al bivio che ci permette di riportarci sulla sponda dx orografica del lago.

Da qui inzia una contemplativa passeggiata su strada asfaltata (parzialmente chiusa al traffico) lungo questa sponda del lago, in direzione dell’abitato di Castel di Tora (vivamente consigliato alzare la testa dalla strada per godere delle vedute del borgo di Colle di Tora sulla dx), una volta passato il bivio percorso in precedenza (località Vigna Vecchia) ci ricondurrà al disotto del centro abitato dove poter prendere un meritato caffè al bar .

Rientrati sulla strada provinciale per Rieti, imboccata nel verso per Carsoli’, la si percorrerà svoltando sulla sx in corrispondenza del bar “Miralago”.

Da qui, attraversato il ponte sul lago, svoltando successivamente a sx sarà possibile ripercorrere la strada sulla sponda percorsa all’andata e giungere così alle macchine in poco meno di 4 km.
 
Note
Tempo di percorrenza stimato: 3h 00’ (escluse le soste)

TRACCIA


 

Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.

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calendario

Legenda

Tipo di Mezzo richiesto:
M: Mtb - percorso prevalentemente in fuori strada
S: Bdc - percorso su strada da effettuarsi con specialissima
E: Enduro - percorso Enduro, protezioni e casco integrale obbligatorio
G: Giovani - percorso adatto ai giovani Pedalandini
V: Vintage - percorso per bici da strada vintage
C: Corso - didattica

Impegno Tecnico:
1 : fondo buono, strade larghe, pianeggianti, spesso asfaltate
2 : fondo generalmente buono, presenza di qualche piccola asperità
3 : fondo variable, non sempre in buone condizioni, alcuni tratti di single track, passaggi in zone boscose, non sempre il percorso è subito individuabile
4 : diversi tratti in cattivo stato, single track, tratti non subito individuabili, passaggi tecnici, è richiesta un'ottima padronanza del mezzo e capacita' di guida
5 : lunghe salite, lunghe discese, tratti molto esposti, tratti tecnici, fondo molto impegnativo, passaggi in zone dove non esiste strada segnata o sentiero, è richiesto ottima capacita' di guida, di orientamento e tecnica

Impegno Fisico:
1 : impegno minimo, escursione adatta a tutti, durata breve
2 : escursione adatta a tutti, minimo impegno fisico, con qualche lieve asperità da affrontare
3 : adatta a biker con minimo allenamento, percorso con alcune salite e discese che richiedono un certo impegno
4 : adatta a bikers con buon allenamento, percorso che richiede capacità e resistenza, presenza di salite e discese impegnative
5 : escursione per biker ben allenati, con notevoli dislivelli sia in salita che in discesa, tratti molto tecnici o da percorrere con bici in spalla
6 : Grande impegno fisico richiesto. È necessaria una preparazione fisica completa.

Ricordatevi sempre:
Cercate di non andare mai soli.
Se fate uscite solitarie, lasciate sempre detto dove andate e quanto avete intenzione di restare fuori!
Nelle uscite di gruppo, portate con voi il Tesserino di Pedalando.
Per motivi assicurativi, non è possibile autorizzare all'escursione persone non in regola con il tesseramento.
La bici deve essere sempre in ordine, controllata e verificata.
La sicurezza e la prudenza sono fondamentali per se stessi e per gli altri. Comportamenti irresponsabili non sono tollerati.

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