calendario

Nulla è dovuto agli accompagnatori per le attività escursionistiche
Per partecipare occorre iscriversi preventivamente all'associazione
Le nostre attivita sono accessibili esclusivamente ai soci regolarmente iscritti e con certificato medico valido.

ATTENZIONE: NON è più possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione e/o consegnare il certificato medico alla partenza dell'escursione.

Escursione (MTB) del 15/06/2014 n. 2090

 

La selva del Circeo ed i laghi costieri

 
 
Orari, Appuntamenti e partenza
ore 09.45 Ingresso Parco Località Cerasella km 89,200 SS Pontina - Partenza ore 10:00
 
Contatti e Organizzazione:
Mauro Di Michele
Daniela Errichiello
Note Significative del percorso
Impegno fisico (1-5): 2
Diff. Tecnica (1-5): 2
Lunghezza del percorso: 50 km
Dislivello: 100 mt
 
Situazione Acqua: NO - fare rifornimento prima della partenza
 
Descrizione Ambientale
Istituito nel 1934, il Parco del Circeo è nato per tutelare non una singola specie ma un ricco insieme di biomi (associazioni di piante ed animali coesistenti determinata ed influenzata da fattori ambientali) caratteristici con una conseguente estrema ricchezza di specie oggi definita come biodiversità.
Nel corso di questa escursione si attraverseranno la Selva, la duna litoranea ed i laghi costieri.
La “Selva di Circe", costituisce a livello nazionale l`unico esempio di foresta planiziaria (= di pianura) con vegetazione naturale dominata dalla presenza di querce caducifoglie; per le caratteristiche geomorfologiche del territorio su cui vegeta, una vecchia duna costiera consolidatasi nel corso dei tempi, presenta ancora oggi, nonostante la bonifica idraulica, ampie aree, denominate "piscine", stagionalmente inondate dalle acque meteoriche. L`unicità di tale ambiente ne ha determinato l`inclusione (1977) nella rete delle Riserve della Biosfera del Programma UNESCO M.A.B. (Man and Biosphere).
Lungo la costa, dalle falde del promontorio e per circa 25 Km verso nord sino alla località di Capo Portiere, si sviluppa la Duna Litoranea, un ambiente geologicamente e vegetazionalmente assai delicato costituito da una successione continua di rilievi sabbiosi con una larghezza media di 250 mt; anche in questo caso si distinguono un versante lato mare, meno protetto, con vegetazione pioniera alofila, ed un versante interno, protetto dal vento di mare carico di salsedine, che ospita bassa ed alta macchia mediterranea.
Parallelamente alla duna ed a ridosso di essa si sviluppa un ambiente umido costituito da una successione di quattro Laghi Costieri (Lago di Paola o di Sabaudia, Lago di Caprolace, Lago dei Monaci e Lago di Fogliano) e di Zone Umide, stagionalmente allagate, che, insieme ai prati-pascoli interclusi, formano un complesso territoriale dichiarato "Zona Umida di Interesse Internazionale" ai sensi della Convenzione di Ramsar (Iran 1971): le lagune salmastre e le aree stagionalmente impaludate da acqua dolce offrono infatti un ambiente particolarmente idoneo per le varie esigenze di sosta, svernamento o nidificazione di numerosissime specie dell`avifauna migratoria.
 
Descrizione Tecnica
DURATA PREVISTA ESCURSIONE: 5 ore


Si parte dalla Caserma Forestale in località Cerasella. Si entra nella Selva percorrendo un comodo sentiero sterrato, una volta raggiunge il punto 5, si va a destra, poi subito a sinistra in direzione punto 3. Si continua fino al punto 4 e si arriva sulla Strada Litoranea. Facendo attenzione alle auto si va a sinistra per circa 1 km fino al bivio di Sacramento dove si gira a destra.


Si percorre una strada poco trafficata che va verso il mare, appena si arriva in prossimità dei Pantani (sulla sinistra) si prende a destra una strada sterrata che costeggia il lago di Caprolace.


Si continua lungo la sponda, arrivati all’estremità si prende prima un viottolo a destra che conduce ad una grande strada sterrata che si imbocca verso sinistra.


Si incrocia una strada asfaltata che va al mare, si supera e si continua dritti sempre su sterrato, sulla sinistra c’è ora il lago dei Monaci.
Alla fine della sponda del lago si arriva alla strada asfaltata che costeggia il Rio Martino, si va a sinistra verso il mare.


Sul lungomare si continua a sinistra e si entra nel tratto sterrato e sabbioso chiuso al traffico, che costeggia il lago dei Monaci da una parte e la duna litoranea dall’altra.


Dopo un paio di km termina l’area protetta e si continua sul lungomare asfaltato per circa 6 km, si ignora il primo bivio per Sabaudia e si gira al secondo all’altezza dell’hotel Le Dune, si entra in paese sul ponte che attraversa il lago di Sabaudia.


Si gira alla prima a destra, poi si prosegue dritti ignorando tutti gli incroci ed in poco più di 1 km si arriva al Centro Visitatori del Parco. Si entra nel parco al punto 20, si prende la sterrata principale che si percorre tutta, si esce dall’area recintata accanto a delle serre, si va a sinistra costeggiando la recinzione del parco e poi a destra, si entra in via S.Maria Goretti che sbuca in via Nostra Signora di Lourdes, si va a sinistra e si arriva sulla strada litoranea che, facendo sempre attenzione alle auto, si imbocca verso sinistra per circa 300 m, si rientra nel parco dal primo ingresso e si ritorna con un divertente percorso nel bosco al Centro Visitatori.


Si esce sulla strada, si va a destra e subito all’incrocio a sinistra ancora sulla strada litoranea, dopo altri 500 m a destra si entra nella Selva in corrispondenza del Punto 19. C’è un cartello che indica "Itinerario ciclistico N. 1". Seguendo la sterrata principale si raggiunge il Punto 17, si ignora il sentiero sulla destra e, dopo pochi metri, si sbuca sulla Strada Migliara 53 che va attraversata facendo attenzione alle auto in transito.


Si incontra quindi il Punto 16. Si prosegue in direzione del Punto 14 e poi, seguendo un lungo rettilineo, si raggiungono in sequenza il Punto 10, il Punto 9 e il Punto 5. Da qui si si prende a destra e si torna al punto di partenza (Cerasella)
 

Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.

dettaglio_livelli.jpg

calendario

Legenda

Tipo di Mezzo richiesto:
M: Mtb - percorso prevalentemente in fuori strada
S: Bdc - percorso su strada da effettuarsi con specialissima
E: Enduro - percorso Enduro, protezioni e casco integrale obbligatorio
G: Giovani - percorso adatto ai giovani Pedalandini
V: Vintage - percorso per bici da strada vintage
C: Corso - didattica

Impegno Tecnico:
1 : fondo buono, strade larghe, pianeggianti, spesso asfaltate
2 : fondo generalmente buono, presenza di qualche piccola asperità
3 : fondo variable, non sempre in buone condizioni, alcuni tratti di single track, passaggi in zone boscose, non sempre il percorso è subito individuabile
4 : diversi tratti in cattivo stato, single track, tratti non subito individuabili, passaggi tecnici, è richiesta un'ottima padronanza del mezzo e capacita' di guida
5 : lunghe salite, lunghe discese, tratti molto esposti, tratti tecnici, fondo molto impegnativo, passaggi in zone dove non esiste strada segnata o sentiero, è richiesto ottima capacita' di guida, di orientamento e tecnica

Impegno Fisico:
1 : impegno minimo, escursione adatta a tutti, durata breve
2 : escursione adatta a tutti, minimo impegno fisico, con qualche lieve asperità da affrontare
3 : adatta a biker con minimo allenamento, percorso con alcune salite e discese che richiedono un certo impegno
4 : adatta a bikers con buon allenamento, percorso che richiede capacità e resistenza, presenza di salite e discese impegnative
5 : escursione per biker ben allenati, con notevoli dislivelli sia in salita che in discesa, tratti molto tecnici o da percorrere con bici in spalla
6 : Grande impegno fisico richiesto. È necessaria una preparazione fisica completa.

Ricordatevi sempre:
Cercate di non andare mai soli.
Se fate uscite solitarie, lasciate sempre detto dove andate e quanto avete intenzione di restare fuori!
Nelle uscite di gruppo, portate con voi il Tesserino di Pedalando.
Per motivi assicurativi, non è possibile autorizzare all'escursione persone non in regola con il tesseramento.
La bici deve essere sempre in ordine, controllata e verificata.
La sicurezza e la prudenza sono fondamentali per se stessi e per gli altri. Comportamenti irresponsabili non sono tollerati.

dettaglio_livelli.jpg