Escursione (MTB) del 29/06/2015 n. 2373
La Girandola di Castel Sant`Angelo
- L`uscita ufficiale terminerà a Castel Sant`Angelo.Chi vorrà, potrà assistere, magari insieme, alla Girandola e tornare poi insieme.Potrebbe tornare utile un lucchetto per lasciare la bici.
La Girandola di Castel Sant`Angelo, ovvero i
fuochi d’artificio storici in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo.
LA GIRANDOLA DI CASTEL SANT’ANGELO è il fantasmagorico spettacolo di fuochi d’artificio introdotto nel 1481 per l’esaltazione del pontificato di Sisto IV e riportato filologicamente alla luce grazie al minuzioso lavoro di ricerca del Cav. Giuseppe Passeri del Gruppo IX Invicta.
Raccontata nelle pagine di Charles Dickens e nei sonetti di Gioacchino Belli, immortalata nelle stampe di Piranesi e nelle opere dei grandi pittori del passato, “LA GIRANDOLA DI CASTEL SANT’ANGELO” si ritrova già nei racconti dei Maestri delle Celebrazioni Liturgiche dei Papi di un tempo, come ad esempio Paride De Grassis, Fulvio Servanzio e Paolo Mucanzio vissuti tra il 1500 e il 1600.
Ma cos’era la Girandola di Castel Sant`Angelo?
"La Maraviglia del Tempo", ovvero la Girandola, nasce a Roma nel 1481 per volontà di Papa Sisto IV e viene da quel momento in poi utilizzata per celebrare i principali eventi e festività religiose dell’anno, come la Santa Pasqua, la ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo e l’incoronazione del nuovo Papa.
Secondo la tradizione fu Michelangelo Buonarroti l’ideatore della Girandola nel periodo in cui lavorava su committenza di Papa Giulio II; storicamente accertata è la rielaborazione successiva di Gian Lorenzo Bernini, che ne affinò la scenografia del movimento.
Oggi, grazie alla tecnologia che si avvale di centraline radio per l’accensione dei fuochi, 18 tecnici e un progettista sono in grado di fare – in tutta sicurezza – il lavoro che un tempo impegnava oltre cento uomini. Scrupolosamente fedeli all’antica Girandola sono le miscele dei fuochi, per garantire la brillantezza e i colori del Rinascimento. Il tutto, con tecniche complesse e grandiose come quelle del passato: 5 punti di partenza dei fuochi, oltre 400 “accelerazioni”, 600 tra “candele romane” e “fontane falistranti”.
Lungotevere Tor di Nona, Lungotevere Altoviti, Ponte Vittorio Emanuele II, Ponte Principe Amedeo Savoia Aosta, Ponte Umberto I e Via Banco Spirito sono i punti di avvistamento, intorno a Castel Sant’Angelo, consigliati al pubblico per godere al meglio dello spettacolo.
PER GLI APPASSIONATI: VENITE ATTREZZATI PER POTER ASCOLTARE RADIO VATICANA (FM 105 OPPURE TRAMITE APP), POICHE` QUEST`ANNO, PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA, I FUOCHI SARANNO SINCRONIZZATI CON LA MUSICA SU REPERTORIO SACRO DEL PERIODO BAROCCO, DA HANDEL A BACH E VIVALDI.
Gireremo per il centro di Roma con questo itinerario di massima, per poi concludere il giro a Castel Sant`Angelo, dove, chi vorrà, potrà assistere alla Girandola.
Si può partecipare con ogni tipo di bicicletta ma ideali sono le City-bike o le bici pieghevoli. Potrebbe tornare utile un lucchetto per lasciare la bici giunti a Castel Sant`Angelo.
Percorso di massima:
Circo Massimo, S. Maria in Trastevere, Piazza Trilussa, Piazza Farnese, Campo de Fiori, Piazza Navona, Pantheon, Montecitorio, Via del Corso, Fontana di Trevi, Piazza Di Spagna, Piazza der Popolo, Castel Sant`Angelo
L`uscita ufficiale terminerà a Castel Sant`Angelo, dove, chi vorrà potrà assistere ai fuochi della Girandola, magari lasciando legata ad un palo la bici..
Al termine della Girandola chi è rimasto a vedere i fuochi potrà tornare o per il Gianicolo (i più sportivi), oppure per la ciclabile con relativa visita de "Lungo il Tevere", ovvero la Kermesse di punta dell`Estate Romana, con possibilità di mangiucchiare qualche cosa insieme.
Venire attrezzati come previsto per le uscite notturne (luci, bande o giubbino, etc.)
Si può partecipare con ogni tipo di bicicletta ma ideali sono le City-bike o le bici pieghevoli. Potrebbe tornare utile un lucchetto per lasciare la bici.
L`uscita ufficiale terminerà a Castel Sant`Angelo, dove, chi vorrà, potrà assistere, magari insieme, alla Girandola. Potrebbe tornare molto utile un lucchetto per la bici. Per il ritorno si potrà scegliere o il tappone del Gianicolo (per i più sportivi), oppure optare per la ciclabile del Tevere con relativa visita de "Lungo il Tevere", ovvero la Kermesse di punta dell`Estate Romana, con possibilità di mangiucchiare qualche cosa insieme.
uscita notturna: venire attrezzati come previsto dalla normativa e dal regolamento: doppio impianto luci anteriore e posteriore efficiente e di relative batterie, fasce o giubbini catarifrangenti, etc.
Si può partecipare con ogni tipo di bicicletta ma ideali sono le City-bike o le bici pieghevoli. Potrebbe tornare utile un lucchetto per lasciare la bici legata e vedere i fuochi a piedi..
Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
