calendario

Nulla è dovuto agli accompagnatori per le attività escursionistiche
Per partecipare occorre iscriversi preventivamente all'associazione
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ATTENZIONE: NON è più possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione e/o consegnare il certificato medico alla partenza dell'escursione.

Escursione (MTB) del 13/11/2005 n. 263

 

La media valle del Tevere

 
 
Orari, Appuntamenti e partenza
a Roma ore 08:00, parcheggio Metro Saxa Rubra (via Flaminia Presso GRA) - ore 09:00, (in punto) Piazzale all’uscita: (dir. Soratte) casello Ponzano Autostr. Roma - Firenze, (distanza dal GRA 37 km)
 
Contatti e Organizzazione:
Ezio Carallo
Marco Cilione
Note Significative del percorso
Impegno fisico (1-5): 3
Diff. Tecnica (1-5): 3
Lunghezza del percorso: 38 km
Dislivello: 560 mt
 
Situazione Acqua:
 
Descrizione Ambientale
Le sterrate di questo giro sono relitti di antiche vie romane e medioevali percorse in determinati periodi e poi abbandonate per la normale evoluzione del territorio, si notano basoli erranti, ruderi e muretti in tufo, ed è naturale che in corrispondenza del nodo della antica Flaminia nella valle del Treia qui confluissero vie secondarie da più direzioni.

L’ambiente nei secoli ha subito sostanziali trasformazioni sono evidenti i vuoti creati dalle cave di tufo già in epoca romana per la costruzione della stessa Flaminia, e gli adattamenti del terreno per la più agevole coltivazione, l’originaria copertura forestale è ormai un sogno, sfruttata per tutti gli usi possibili nel corso dei secoli, sono comunque presenti residui di vegetazione originaria come la macchia nei ripidi crinali con le tipiche piante del clima caldo mediterraneo, la vegetazione fluviale lungo il Tevere ed il torrente Treia, notevoli esemplari di Cerri e Querce sparsi nei coltivi per riparare sotto la loro chioma nelle assolate giornate estive greggi e pastori. Tuttavia la mancanza di elementi di disturbo di moderna urbanizzazione, lascia questi luoghi custodi di rare testimonianze di civiltà ed esempio di equilibrio ambientale.
 
Descrizione Tecnica
Inizio giro (Comune di Ponzano Romano, Prov. di Roma) dal parcheggio all’uscita (direz. M. Soratte) del casello di Ponzano autostrada Roma Firenze.

Parcheggio: Quota 45 mt s.l.m. sulla strada Ponzano S. Oreste si gira a DX a 800 mt l’asfalto gira a SX si prosegue diritti su strada bianca 3,0 km si gira a SX nel primo sottopassaggio dell’autostrada e subito a DX costeggiandola per circa 1 km con alla sinistra la ferrovia Roma Firenze e al centro il biker, emblematica immagine di moderne tecnologie con diverse propulsioni…., passati due grandi casali 4,6 km si lascia bivio a SX , la valle si allarga in un esteso campo coltivato, 7,00 km a DX confluenza del Torrente Treia nel Tevere, da qui si seguira’ il torrente, 7,3 km incrocio presso un casale diroccato DX scende in un guado del Treia (non praticabile) a SX sale, dritti si prosegue superando un terrapieno che nasconde la prosecuzione, un sali scendi e poi in un pascolo, con una larga curva si entra nella accentuata valle del Treia che mostra con orgoglio le vestigia di un importante passato. 9,00 km ponte sul torrente con cancello, a lato si passa e verso sinistra dopo qualche centinaio di metri ecco l’antica via Flaminia: la sostruzione in blocchi di tufo che faceva traversare la valle, la Torre di S. Giovanni a controllo della consolare e presso di essa i resti di un ponte spazzato dalle piene ora a 60 mt dall’attuale corso del torrente e coperta di vegetazione un’altra perla di architettura romana il viadotto in blocchi di tufo detto il Muro del Peccato che permetteva alla Flaminia di uscire dalla valle e di raggiungere il ciglio del pianoro di Gargarassi dove nel Medioevo sempre a controllo della via sorse l’omonimo castello che oggi fa bella mostra di se ampiamente restaurato. Si torna al ponte e proseguendo a destra si riprende il tracciato della consolare che sale ora gradualmente sul bordo opposto della valle si notano i basoli erranti che costituivano la sede lastricata, questo tratto si interrompe ad una abitazione privata ma da qui in posizione rialzata rispetto alla valle e in linea con l’asse della via si intuisce benissimo il tracciato e senza sforzo si immagina come era ai tempi del suo pieno utilizzo. Dal ponte sul Treia si prosegue sull’unica direzione rimasta, in salita a guadagnare l’uscita dalla valle, 14,2 km e quota 195 mt si raggiunge una azienda agricola si oltrepassa al termine di una leggera salita si gira a SX 15,5 km, la strada scende e incrocia la via per Ponzano (da DX viene dalla Flaminia) 16,20 km, si incontra a SX la grande cisterna di Centocelle di epoca romana sulla quale ora sorge un piu’ recente casale, 18,00 km a DX si trova l’azienda agricola di Torre Chiavello si prende questa direzione e tra campi coltivati ci si avvicina sempre piu’ al Soratte, 21,10 km dopo aver lasciato a destra l’isolata torre Chiavello a SX si gira in prossimita’ di costruzioni agricole, si sale gradualmente 21,64 km (240 m) si lascia a DX un sentiero presso una grande quercia, 21,81 km incrocio si prende a SX dopo 50 mt ancora a SX questa è via di Torreciani, 24,00 km sempre sul tracciato principale si incrocia l’asfaltata Ponzano - S. Oreste in prossimità di una cappellina qui a SX, 24,43 km (210 m) alla prima curva si lascia l’asfalto e si prosegue dritti sullo sterrato, 24,71 km incrocio dritti in discesa, 26,00 km (130 m) curva a DX sempre in discesa più impegnativa, 26,65 km (80 m) incrocio a SX, da qui ignorando le traverse si giunge ad un sottopassaggio dell’autostrada e girando a SX si perviene al punto di partenza, percorsi 30 km, dislivello 385 m. a questo va aggiunto un dislivello di 175 m, e 8 km circa per raggiungere il caratteristico borgo di S. Oreste per gustare un meritato caffè.

Ricognizioni e scheda a cura di Orazio (Ezio) Carallo (Maestro MTB – FCI)
 

Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.

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Legenda

Tipo di Mezzo richiesto:
M: Mtb - percorso prevalentemente in fuori strada
S: Bdc - percorso su strada da effettuarsi con specialissima
E: Enduro - percorso Enduro, protezioni e casco integrale obbligatorio
G: Giovani - percorso adatto ai giovani Pedalandini
V: Vintage - percorso per bici da strada vintage
C: Corso - didattica

Impegno Tecnico:
1 : fondo buono, strade larghe, pianeggianti, spesso asfaltate
2 : fondo generalmente buono, presenza di qualche piccola asperità
3 : fondo variable, non sempre in buone condizioni, alcuni tratti di single track, passaggi in zone boscose, non sempre il percorso è subito individuabile
4 : diversi tratti in cattivo stato, single track, tratti non subito individuabili, passaggi tecnici, è richiesta un'ottima padronanza del mezzo e capacita' di guida
5 : lunghe salite, lunghe discese, tratti molto esposti, tratti tecnici, fondo molto impegnativo, passaggi in zone dove non esiste strada segnata o sentiero, è richiesto ottima capacita' di guida, di orientamento e tecnica

Impegno Fisico:
1 : impegno minimo, escursione adatta a tutti, durata breve
2 : escursione adatta a tutti, minimo impegno fisico, con qualche lieve asperità da affrontare
3 : adatta a biker con minimo allenamento, percorso con alcune salite e discese che richiedono un certo impegno
4 : adatta a bikers con buon allenamento, percorso che richiede capacità e resistenza, presenza di salite e discese impegnative
5 : escursione per biker ben allenati, con notevoli dislivelli sia in salita che in discesa, tratti molto tecnici o da percorrere con bici in spalla
6 : Grande impegno fisico richiesto. È necessaria una preparazione fisica completa.

Ricordatevi sempre:
Cercate di non andare mai soli.
Se fate uscite solitarie, lasciate sempre detto dove andate e quanto avete intenzione di restare fuori!
Nelle uscite di gruppo, portate con voi il Tesserino di Pedalando.
Per motivi assicurativi, non è possibile autorizzare all'escursione persone non in regola con il tesseramento.
La bici deve essere sempre in ordine, controllata e verificata.
La sicurezza e la prudenza sono fondamentali per se stessi e per gli altri. Comportamenti irresponsabili non sono tollerati.

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