calendario

Nulla è dovuto agli accompagnatori per le attività escursionistiche
Per partecipare occorre iscriversi preventivamente all'associazione
Le nostre attivita sono accessibili esclusivamente ai soci regolarmente iscritti e con certificato medico valido.

ATTENZIONE: NON è più possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione e/o consegnare il certificato medico alla partenza dell'escursione.

Escursione (MTB) del 15/07/2007 n. 426

 

Da Camerata Nuova alla SS Trinità  e Camporotondo

 
 
Orari, Appuntamenti e partenza
Appuntamento ore 8.30 Camerata Nuova fontanile inizio strada bianca
 
Contatti e Organizzazione:
Note Significative del percorso
Impegno fisico (1-5): 4
Diff. Tecnica (1-5): 3
Lunghezza del percorso: 46 km
Dislivello: 1100 mt
 
Situazione Acqua: SI - Poca. Fontanile alla partenza. Fontana a SS Trinità (forse). Fonte del Grascitone.
 
Descrizione Ambientale
Dei Simbruini si è già detto tutto e anche di più.
E` invece quantomai strana la differenza tra la vallata a nord di Cima Vallevona (Macchialunga e Campolungo con Monte Morbano) e quella a sud della cima stessa. Nonostante i paesaggi siano sostianzialmente simili, mentre le vallate a nord sono ricche di acqua (ne sono a testimonianza le numerose fonti di acqua) le vallate a sud (quelle che percorreremo in questo giro) ne sono abbastanza povere. Le classiche strade di Fosso Fioio e dintorni ci faranno vedere luoghi cari alla religione cristiana (Santuario della SS Trinità) e zone storiche in quanto il nostro percorso per diversi tratti passerà lungo l`antico confine tra Stato Pontificio e Regno Borbonico. A testimonianza di ciò incontreremo alcune colonne costruite proprio come indicazione di confine. Oggigiorno gran parte del vecchio confine è invece confine di regione tra Lazio e Abruzzo. Il nostro giro infatti si svolgerà in moltissimi tratti esattamente sul confine regionale.
 
Descrizione Tecnica
Partiamo dal fontanile a monte di Camerata Nuova (dove è bene fare scorta di acqua) e subito, dopo circa un centinaio di metri, iniziamo la parte più dura (dal punto di vista fisico) di tutto il percorso. I primi due km di strada bianca salgono con pendenze non certo da passeggiata cittadina non tanto per la pendenza ma quanto per il fondo breccioso e smosso che non aiuta certo il grip delle ruote. Unici punti per rifiatare sono i due tornanti che incontriamo. Una serie di 2 curve in rapida successione e abbastanza ripide ci indica la imminente fine delle grandi fatiche. Arriviamo infine ad un ponticello vicino al bivio per le rovine del vecchio paese di Camerata. Qui la strada prosegue ancora in salita ma molto dolce e con fondo assai migliore. Dopo circa altri 2 km arriviamo al pianoro di Camposecco dove prima un invaso per abbeverare gli animali (Volubro) poi una croce su una roccia ci indicano l`inizio del pianoro. Proseguiamo lungo la strada che attraversa il pianoro sino all`estremo opposto dove inizia leggermente a salire ancora per qualche decina di metri di dislivello. Una breve discesa poi la strada termina in corrispondenza di un ponte su di un fosso. Giriamo a sinistra e seguiamo il sentiero che ci conduce all`interno del fosso e lo seguiamo (attenzione alla pendenza, sassi e radici) sino a sbucare nel vallone di Fosso Fioio. Qui arrivati imbocchiamo la sterrata verso destra risalendo il fosso per alcuni chilometri in leggerissima salita che quasi non si avverte. Arrivati in prossimità del rifugio SAIFAR incontriamo una sterrata che salesulla destra in repentina salita. Imbocchiamo questa sterrata e dopo un breve tratto ripido la salita diviene più dolce e termina su una asfaltata che seguita per circa un paio di km ci conduce al piazzale del santuario della SS Trinità.
Qui, da qualche parte, dovrebbe trovarsi una fontanella e dopo una breve sosta imbocchiamo sulla sinistra un sentiero che, dapprima in piano, poi in decisa discesa ci conduce sino ad un altro fosso con un sentiero che risale dalla vallata. Giriamo a sinistra e in salita non dura arriviamo sino alla strada che dal rifugio SAIFAR conduce a Camporotondo. Giriamo su questa strada verso destra proprio verso Camporotondo dove arriviamo dopo aver percorso tratti in piano ed in salita su fondo molto buono e mai troppo ripidi.
A Campotondo sosteremo per un meritatissimo quanto necessario pasto.
Dopo la sosta ripartiremo in direzione Morbano percorrendo la sterrata che dapprima in discesa poi in salita dapprima leggera e alla fine anche leggermente ripida costeggi la Valle della Dogana. Arriviamo ad un caratterstico bivio con al centro una croce in ferro. Prendiamo la strada a sinistra in discesa che conduce a Piano Morbano che percorriamo interamente sino all`estremo opposto. Seguendo sempre la strada di fondovalle gireremo asinistra e iniziamo un brevissimo tratto in discesa dopodichè la strada risale sulla costa del monte e in poche centinaia di metri di salita svalicheremo il colle al di là del quale ci attende Fonte Grascitone col vicino rifugio della Forestale. Dopo esserci dissetati proseguiamo in discesa lngo il sentiero sterrato che verso la fine metterà a dura prova il nostro equilibrio sui pedali. In fondo al sentiero ci ritroveremo nuovamente su Fosso Fioio. Giriamole nostre biciclette a destra questa volta verso la discesa. Non facciamoci prendere la mano dai primi chilometri di discesa mai ripida e su fondo molto buono. Arriveranno in seguito tratti ripidi, con radici e sassi a volontà. Un tratto di un centinaio di metri andrà forzatamente percorso a piedi (all`interno del letto del Fosso). La sterrata poi diviene nuovamente di buon fondo ma dura poco. Nuovamente un fondo smosso di breccia piccola ci invita alla prudenza coi freni. Vari tipi di fondo ci faranno compagnia sino ad arrivare al termine della discesa. Una breve risalita leggera di qualche centianio di metri, poi piano e la strada diviene asfaltata per qualche centinaio di metri. La strada infina sfocia su di un altra in salita proprio sotto il tornante al culmine del quale ritroviamo le nostre auto e il fontanile da cui siamo partiti.
 
Note
Arrivati a Camerata Nuova alla prima piazza seguire le indicazioni sulla destra per Camposecco. Seguire la strada in salita e dopo un tornante si arriva al fontanile.
 

Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.

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Legenda

Tipo di Mezzo richiesto:
M: Mtb - percorso prevalentemente in fuori strada
S: Bdc - percorso su strada da effettuarsi con specialissima
E: Enduro - percorso Enduro, protezioni e casco integrale obbligatorio
G: Giovani - percorso adatto ai giovani Pedalandini
V: Vintage - percorso per bici da strada vintage
C: Corso - didattica

Impegno Tecnico:
1 : fondo buono, strade larghe, pianeggianti, spesso asfaltate
2 : fondo generalmente buono, presenza di qualche piccola asperità
3 : fondo variable, non sempre in buone condizioni, alcuni tratti di single track, passaggi in zone boscose, non sempre il percorso è subito individuabile
4 : diversi tratti in cattivo stato, single track, tratti non subito individuabili, passaggi tecnici, è richiesta un'ottima padronanza del mezzo e capacita' di guida
5 : lunghe salite, lunghe discese, tratti molto esposti, tratti tecnici, fondo molto impegnativo, passaggi in zone dove non esiste strada segnata o sentiero, è richiesto ottima capacita' di guida, di orientamento e tecnica

Impegno Fisico:
1 : impegno minimo, escursione adatta a tutti, durata breve
2 : escursione adatta a tutti, minimo impegno fisico, con qualche lieve asperità da affrontare
3 : adatta a biker con minimo allenamento, percorso con alcune salite e discese che richiedono un certo impegno
4 : adatta a bikers con buon allenamento, percorso che richiede capacità e resistenza, presenza di salite e discese impegnative
5 : escursione per biker ben allenati, con notevoli dislivelli sia in salita che in discesa, tratti molto tecnici o da percorrere con bici in spalla
6 : Grande impegno fisico richiesto. È necessaria una preparazione fisica completa.

Ricordatevi sempre:
Cercate di non andare mai soli.
Se fate uscite solitarie, lasciate sempre detto dove andate e quanto avete intenzione di restare fuori!
Nelle uscite di gruppo, portate con voi il Tesserino di Pedalando.
Per motivi assicurativi, non è possibile autorizzare all'escursione persone non in regola con il tesseramento.
La bici deve essere sempre in ordine, controllata e verificata.
La sicurezza e la prudenza sono fondamentali per se stessi e per gli altri. Comportamenti irresponsabili non sono tollerati.

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