calendario

Nulla è dovuto agli accompagnatori per le attività escursionistiche
Per partecipare occorre iscriversi preventivamente all'associazione
Le nostre attivita sono accessibili esclusivamente ai soci regolarmente iscritti e con certificato medico valido.

ATTENZIONE: NON è più possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione e/o consegnare il certificato medico alla partenza dell'escursione.

Escursione (MTB) del 17/11/2018 n. 5583

 

Week End Argentario - I Forti, il Tombolo, la Laguna, la Regina e Cosa

 
 
Orari, Appuntamenti e partenza
Appuntamento in fondo al parcheggio della Feniglia
Ritrovo ore 9:30 - Partenza ore 10:00
 
Contatti e Organizzazione:
Cosci Roberto (3388615024)
Note Significative del percorso
Impegno fisico (1-5): 3
Diff. Tecnica (1-5): 2
Lunghezza del percorso: 45 km
Dislivello: 600 mt
 
Situazione Acqua: NO
 
Descrizione Ambientale
Forte Stella: fa parte di un complesso sistema difensivo, anello di una catena di imponenti strutture militari che faceva capo a un baluardo spagnolo chiamato Stato Dei Presidi.

Il forte, al centro della Costa Tirrenica era un sito perfetto dal punto di vista strategico militare, cosicché gli Spagnoli ne fecero un concentramento di mezzi, truppe e naviglio, mai visto prima e forse neanche dopo. Il presidio di Forte Stella fu istituito per volontà di Carlo V e Filippo II nel ‘500 e in seguito perfezionato; è giusta supposizione che ancora prima di quei tempi fossero già presenti postazioni militari antecedenti. È tra il XVI e il XVII secolo che l’architettura militare ha contribuito al massimo sviluppo e perfezionamento delle fortezze militari giunte pressoché intatte fino ai giorni nostri. Il Forte Stella, posto a 158 m. s.l.m., si presenta come un`imponente fortificazione, caratterizzata dalla presenza di due fortilizi, uno esterno ed uno interno. L`area in cui sorge il forte propriamente detto è delimitata da un fortilizio esterno che si sviluppa a forma quadrangolare, con un bastione pentagonale che racchiude ciascuno dei quattro angoli del perimetro.

Ulteriori info su: http://it.wikipedia.org/wiki/Forte_Stella_(Porto_Ercole)





Forte Filippo: è una fortificazione costiera situata nel comune di Monte Argentario, sulla vetta di un promontorio che domina da nord-est la frazione di Porto Ercole e l`intera baia del porto vecchio. L`attuale fortificazione venne costruita dall`architetto Giovanni Camerini poco dopo la metà del Cinquecento, nel luogo dove sorgeva una struttura di avvistamento di epoca precedente, per implementare e migliorare il sistema difensivo dello Stato dei Presidi. Lo stesso architetto aveva partecipato anche alla realizzazione di altre strutture difensive della zona, tra i quali il Forte Stella. Il Forte Filippo si presenta come un imponente complesso fortificato che si sviluppa a pianta quadrangolare, con un fortilizio che delimita l`intera struttura difensiva costituito da una doppia cortina muraria con massiccio basamento a scarpa cordonato, che a sua volta racchiude un ampio e profondo fossato che divide il fortilizio esterno da quello interno. Le doppie mura di cinta delimitano a ciasun angolo un doppio bastione di forma triangolare, esterno ed interno, oltre ad un quinto bastione singolo minore che si sviluppa a pianta pentagonale sporgendo dalla cortina muraria esterna lungo il lato settentrionale del complesso. In alcuni tratti si è conservato il camminamento di ronda lungo i parapetti murari del fortilizio.

Ulteriori info su: http://it.wikipedia.org/wiki/Forte_Filippo





La Rocca: la Rocca Aldobrandesca di Porto Ercole, nota più comunemente come Rocca Spagnola, è una fortificazione costiera situata presso l`omonima località del Monte Argentario; costituiva nei secoli passati uno dei baluardi del sistema difensivo del promontorio. La fortificazione sorse in epoca medievale e nel Duecento divenne proprietà della famiglia Aldobrandeschi. Con la conquista di Porto Ercole da parte dei Senesi nel corso del Quattrocento e la conseguente annessione alla Repubblica di Siena, la rocca venne ristrutturata ed ulteriormente ampliata, fino ad assumere l`aspetto attuale. In questo periodo la rocca costituiva un punto di riferimento per il sistema difensivo del litorale meridionale della Repubblica di Siena.
Nella seconda metà del Cinquecento, l`intera area dell`Argentario entrò a far parte dello Stato dei Presidi e la fortificazione venne integrata nel sistema difensivo del promontorio, nell`ambito del quale svolgeva funzioni di avvistamento, di difesa ed offesa. La Rocca presenta una forma irregolarmente stellata che si adatta all`orografia del promontorio. Nell`insieme, prevalgono gli elementi stilistici ed architettonici rinascimentali e tardocinquecenteschi, che furono conferiti al complesso dai lavori di ristrutturazione ed ampliamento effettuati dai Senesi prima e dagli Spagnoli poi.


Ulteriori info su: http://it.wikipedia.org/wiki/Rocca_aldobrandesca_(Porto_Ercole)





Rovine Romane di Cosa: La colonia romana di Cosa, fondata nel 273 a.c., fu costruita in una posizione strategica su di una collina dominante la costa tirrenica. La colonia fu fortificata con imponenti mura. L`area cittadina fu costruita successivamente, dal momento che fu data la precedenza alle fortificazioni e ai palazzi pubblici. Sulla cima della collina si trovava l`"arx", il centro religios
 
Descrizione Tecnica
Il giro proposto è adatto ai neofiti della MTB in quanto tecnicamente facile e in gran parte su asfalto o ciclabile, ma tutti potranno godere delle bellezze dell’Argentario e saranno gratificati dalla spettacolarità dei paesaggi.


La partenza è posta alla fine della Feniglia presso i parcheggi degli stabilimenti balneari.


Una breve salita ci permette subito di ammirare la spiaggia della Feniglia nella sua interezza e subito dopo il porto di Cala Galera con sopra il Forte Filippo che raggiungeremo più avanti. Una discesa ci porta ad incontrare la ciclabile che prendiamo verso sx in direzione Porto Ercole. Subito prima di entrare nel paese, attraversiamo con la massima attenzione la strada e seguiamo le indicazioni per Forte Stella. Proseguiamo in salita sulla strada panoramica di Porto Ercole fino a raggiungere il cancello di ingresso a Forte Stella che passiamo nell’apertura sulla dx.


Uno strappetto di meno di 500mt al 10% medio ma con punte al 18% ci porta a Forte Stella. E’ il punto più alto che raggiungeremo oggi e la vista è semplicemente spettacolare: è visibile a colpo d’occhio tutto l’angolo sud-est dell’Argentario, il Tombolo della Feniglia con Ansedonia in fondo, Porto Ercole, Forte Filippo e La Rocca Aldobrandesca più in basso rispetto a noi, l’Isolotto (si chiama proprio così!) in mezzo al mare. E’ possibile effettuare il periplo del Forte a piedi o in bici (a parte qualche gradino difficilmente superabile in sella) per osservare i paesaggi a 360°.


Dopo la necessaria sosta si torna sulla strada principale e si prosegue a sx in discesa verso Porto Ercole e poi subito a dx verso La Rocca. Dopo una salita breve e leggera raggiungiamo la Rocca Aldobrandesca. Da qui si ha un perfetto colpo d’occhio di tutta Porto Ercole da una parte e della costa a sud con varie spiaggette dall’altra. Non è possibile visitare la Rocca né girarci intorno, per cui torniamo indietro sui nostri passi.


Prima di tornare sulla strada principale prendiamo a dx su una breve sterrata con magnifica vista sul porto che ci porta proprio in cima alla città vecchia di Porto Ercole. Tra scalini e brevi discese attraversiamo il pittoresco borghetto e raggiungiamo una magnifica terrazza poco sopra il livello del mare. Alcuni gradini ci portano direttamente nel porto per una veloce sosta caffè/gelato.


Torniamo sulla strada principale per un breve tratto per prendere poi a dx in salita verso Forte Filippo. La salita è di circa 900mt con pendenza media del 10% ed uno strappetto finale al 14%. A complicare l’ascesa una specie di sampietrino cementato per la gioia dei nostri posteriori.


Raggiunto Forte Filippo, il sempre ricco panorama ci offre una ancora differente veduta di Porto Ercole con il suo porto sovrastato dalla Rocca e dall’altra il porto di Cala Galera, nostra prossima meta. Il Forte non è visitabile, ma è circondato da 2 serie di mura in mezzo alle quali è possibile passare il bici su una specie di single track abbastanza tecnico, ma molto divertente, la giusta ricompensa dopo tanto asfalto. La seguente discesa da Forte Filippo verso Cala Galera è l’unico pezzo tecnicamente impegnativo della giornata, un single track decisamente tecnico, in alcuni pezzi piuttosto pendente e per di più disseminato di rocce affioranti. Difficilmente qualcuno riuscirà a farlo tutto in sella, ma si tratta comunque di soli 400 mt. Il tratto è comunque evitabile tornando indietro sulla salita dell’andata e prendendo poi sulla dx. Un ultimo pezzo di sterrato, questa volta ampio e ben pedalabile ci porterà ad una rampetta di scale con cui scenderemo al porto di Cala Galera.


Il porto a visitabile tutto in bici, dopodiché prendiamo la ciclabile in direzione Orbetello e la lasciamo subito dopo per prendere a dx il bivio per la Feniglia e quindi a sx verso la Pineta.


La Pineta della Feniglia corre lungo l’omonimo Tombolo che percorriamo per intero sul lato sx, lungo il sentiero Natura, proprio accanto alla laguna. Sarà facile incontrare cervi, cerbiatti, ricci ed altri abitanti del luogo.


Una volta usciti dalla Pineta, dopo qualche centinaia di metri deviamo a dx per una breve salita che ci farà poi scendere verso lo Spacco della Regina, una spaccatura naturale di roccia molto affascinante da ammirare e visitare.


Torniamo sulla collina e ci dirigiamo verso le Rovine Romane di Cosa dove possiamo ammirare una vista spettacolare quanto inedita dell’Argentario.


Riscesi a quota mare, raggiungiamo la ciclabile che ci porta prima ad Orbetello Scalo e poi ad Orbetello paese, completando quindi il periplo della Laguna di Levante.


Ad Orbetello ci fermiamo per una pausa pranzo a base di pizza, dopo di che ritorniamo sulla ciclabile su cui attraversiamo lo spettacolare ponte artificiale che separa le 2 Lagune e torniamo quindi al bivio per la Feniglia dove prendiamo a sx verso il parcheggio dove a
 

Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.

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Legenda

Tipo di Mezzo richiesto:
M: Mtb - percorso prevalentemente in fuori strada
S: Bdc - percorso su strada da effettuarsi con specialissima
E: Enduro - percorso Enduro, protezioni e casco integrale obbligatorio
G: Giovani - percorso adatto ai giovani Pedalandini
V: Vintage - percorso per bici da strada vintage
C: Corso - didattica

Impegno Tecnico:
1 : fondo buono, strade larghe, pianeggianti, spesso asfaltate
2 : fondo generalmente buono, presenza di qualche piccola asperità
3 : fondo variable, non sempre in buone condizioni, alcuni tratti di single track, passaggi in zone boscose, non sempre il percorso è subito individuabile
4 : diversi tratti in cattivo stato, single track, tratti non subito individuabili, passaggi tecnici, è richiesta un'ottima padronanza del mezzo e capacita' di guida
5 : lunghe salite, lunghe discese, tratti molto esposti, tratti tecnici, fondo molto impegnativo, passaggi in zone dove non esiste strada segnata o sentiero, è richiesto ottima capacita' di guida, di orientamento e tecnica

Impegno Fisico:
1 : impegno minimo, escursione adatta a tutti, durata breve
2 : escursione adatta a tutti, minimo impegno fisico, con qualche lieve asperità da affrontare
3 : adatta a biker con minimo allenamento, percorso con alcune salite e discese che richiedono un certo impegno
4 : adatta a bikers con buon allenamento, percorso che richiede capacità e resistenza, presenza di salite e discese impegnative
5 : escursione per biker ben allenati, con notevoli dislivelli sia in salita che in discesa, tratti molto tecnici o da percorrere con bici in spalla
6 : Grande impegno fisico richiesto. È necessaria una preparazione fisica completa.

Ricordatevi sempre:
Cercate di non andare mai soli.
Se fate uscite solitarie, lasciate sempre detto dove andate e quanto avete intenzione di restare fuori!
Nelle uscite di gruppo, portate con voi il Tesserino di Pedalando.
Per motivi assicurativi, non è possibile autorizzare all'escursione persone non in regola con il tesseramento.
La bici deve essere sempre in ordine, controllata e verificata.
La sicurezza e la prudenza sono fondamentali per se stessi e per gli altri. Comportamenti irresponsabili non sono tollerati.

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