calendario

Nulla è dovuto agli accompagnatori per le attività escursionistiche
Per partecipare occorre iscriversi preventivamente all'associazione
Le nostre attivita sono accessibili esclusivamente ai soci regolarmente iscritti e con certificato medico valido.

ATTENZIONE: NON è più possibile iscriversi o rinnovare l'iscrizione e/o consegnare il certificato medico alla partenza dell'escursione.

Escursione (MTB) del 02/03/2008 n. 563

 

Barbarano Romano

 
 
Orari, Appuntamenti e partenza
Ore 9.00 Barbarano (Vecchia Stazione)
Ore 9.30 partenza.
 
Contatti e Organizzazione:
Note Significative del percorso
Impegno fisico (1-5): 2
Diff. Tecnica (1-5): 2
Lunghezza del percorso: 26 km
Dislivello: 350 mt
 
Situazione Acqua: SI
 
Descrizione Ambientale
Barbarano


Territorio [modifica]
Centro agricolo sito sulle propaggini del distretto vulcanico Cimino-Vicano (monti Cimini), posto su un ripiano tufaceo a forma di cuneo, delimitato dalla confluenza di due brevi affluenti del torrente Biedano.

Cenni storici e artistici [modifica]
L`altura vulcanica su cui sorge l`abitato è stata probabilmente sede in età preistorica di un villaggio dell`Antica età del Bronzo, come attestano i numerosi manufatti individuati ai piedi dell`acrocoro. Notizie di un insediamento stabile si hanno però solo con il Medioevo. Fece parte del Ducato romano e nel secolo VIII divenne possesso della Chiesa. Feudo degli Anguillara nel secolo XIV, passò poi agli Orsini e infine ai Borgia nel secolo XV.

Il paese costituisce uno splendido esempio di borgo medievale a spina di pesce, con una strada principale centrale fiancheggiata da due parallele secondarie, allungato sul cuneo fra due gole e chiuso, nell`unico tratto non difeso naturalmente, da mura databili al secolo XIV, completate verso la fine del XV secolo, con torri quadrilatere e circolari. Il paese consta di un primo nucleo risalente al X secolo, con case di varie epoche, dal XIII al XVII: dal XIII il borgo si espanse raggiungendo la conformazione attuale. Il caratteristico paese, al centro di un`area protetta regionale, il Parco Marturanum, è celebre per le numerose necropoli etrusche del territorio comunale. Vi sono stati effettuati numerosi scavi archeologici, tra cui quelli della necropoli di San Giuliano, che in epoca etrusca circondava l`altura omonima, sede di un abitato risalente ad età protostorica.

Il Parco Suburbano Marturanum

Non distante da Roma e da Viterbo, nella regione nota come Etruria meridionale, si estende il Parco Regionale Marturanum: area naturale sopravvissuta indenne alla cementificazione e all`urbanizzazione selvaggia. Profonde gole erose nelle potenti bancate di tufi vulcanici dall`alto corso del torrente Biedano e terreni collinari tipici della Maremma laziale caratterizzano il territorio.

Il Parco è situato tra i monti Cimini, oltre 900 metri di altitudine con clima oceanico, e i monti della Tolfa, appena 600 metri di altitudine con clima mediterraneo. La morfologia del terreno all`interno del Parco cambia continuamente: dalle profonde gole dei valloni ricoperti da impenetrabili vegetazioni, ai rilievi spogli e aridi. L`elevata umidità e una vegetazione lussureggiante e fitta costituiscono le condizioni base per la vita di specie animali e vegetali, talora rari. L`umidità dei valloni, definiti anche forre, ha permesso lo sviluppo di una vegetazione mesofila, rappresentando l`habitat ideale per anfibi come la salamandra dagli occhiali e la rana italica, rettili, vari pesci e numerosissime specie di invertebrati. Ma è probabilmente sotto l`aspetto archeologico e culturale che il Parco offre le testimonianze più affascinanti.

Assolutamente da non perdere la necropoli etrusca di San Giuliano, a due km da Barbarano Romano, con le antiche strutture, le tombe dal VI al V secolo a.C., le abitazioni medievali e le cavità immerse nella quiete di una natura incontaminata. Nell`area si consiglia la visita ai vicini centri medievali di Blera, Civitella Cesi e Vetralla. Tutta la zona è ricca di testimonianze del passato preistorico ed etrusco: San Giovenale, Luni sul Mignone, Blera, Norchia sono solo alcune delle aree archeologiche dove sono presenti noccioli, pioppi, salici, ontani, olmi, carpini. Il sottobosco è ricco di felci ed i prati di orchidee. Tra le specie animali si possono annoverare alcuni rari uccelli come il lanario, il biancone, la ghiandaia marina ed il passero solitario; mammiferi come l`istrice, la lepre italica, la martora, il tasso, il gatto selvatico, la volpe, il cinghiale e saltuariamente il lupo.
 
Descrizione Tecnica
Il percorso che seguiamo è integralmente quello proposto dagli amici Paola e Gino sul loro sito:

Questo il link

Il percorso proposto è il numero 3.

Comunque ecco una descrizione del percorso:
Da Barbarano (percorrendo in direzione Capranica la ferrovia abbandonata oppure dal cimitero del paese proseguendo la strada asfaltata si perviene in poco tempo al cancello che delimita il parco Marturanum.
Da qui (avendo cura di richiudere il cancello) si prosegue su fondo ottimo prima in discesa anche ripida poi in un susseguirsi di sali-scendi ci porta alla discesa finale sino ad incrociare una nuova strada bianca.
Qui prendiamo a sinistra in salita per poco più di un chilometro sino a raggiungere un nuovo cancello. Superato il cancello (da chiudere) si prosegue pin discesa sino al cimitero di Civitella Cesi dove giriamo a destra per entrare in paese per un buon caffè.
Ritorniamo indietro un centinaio di metri ed imbocchiamo il sentiero cementato in discsa e ripido che ci porta sula strada sottostante.
Proseguiamo in salita leggera per qualche centinaio di metri e al bivio prendiamo a destra. Ancora a destra al bivio successivo. Per i successivi 3 chilmetri circa si susseguono sali-scendi. Ad un cancelo in metallo dinanzi a noi prendiamo a destra su una strada con fondo in tufo. Lo stradello dapprima in leggera discesa diviene vieppiù accidentato e ripido sin quando non troviamo la possibilità di aggirarlo sulla destra. Rientriamo sullo stradello originale a poche decine di metri dal guado del torrente Vesca.
Risaliamo dal lato opposto per circa un chilometro giungendo infine alla necropoli etrusca di San Giovenale. Da qui proseguiamo ancora ed al primo bivio prendiamo a sinistra in salita. Arriviamo dopo un paio di chilometri a sbucare su una nuova strada bianca che imbocchiamo a destra. A poche decine di metri sulla sinistra di questa strada si trova una fonte.
Proseguiamo ancora sulla strada sin quando la stessa passa sopra alla ferrovia abbandonata.
Imbocchiamo la ferrovia dinanzi a noi e proseguiamo su questa incontrando le stazioni abbandonate di Civitella Cesi, Blera ed infine Barbarano. Lungo il percorso troveremo alcuni punti in cui mretti o blocchi in cemento ci costringeranno a scendere dalle bike per superarli.
Arrivati a Barbarano, in funzione di dove avremo lasciato le auto ci fermeremo alla stazione o proseguiremo sino a raggiungere la strada per il cimitero.
Tracciato GPS
 

Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.

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Legenda

Tipo di Mezzo richiesto:
M: Mtb - percorso prevalentemente in fuori strada
S: Bdc - percorso su strada da effettuarsi con specialissima
E: Enduro - percorso Enduro, protezioni e casco integrale obbligatorio
G: Giovani - percorso adatto ai giovani Pedalandini
V: Vintage - percorso per bici da strada vintage
C: Corso - didattica

Impegno Tecnico:
1 : fondo buono, strade larghe, pianeggianti, spesso asfaltate
2 : fondo generalmente buono, presenza di qualche piccola asperità
3 : fondo variable, non sempre in buone condizioni, alcuni tratti di single track, passaggi in zone boscose, non sempre il percorso è subito individuabile
4 : diversi tratti in cattivo stato, single track, tratti non subito individuabili, passaggi tecnici, è richiesta un'ottima padronanza del mezzo e capacita' di guida
5 : lunghe salite, lunghe discese, tratti molto esposti, tratti tecnici, fondo molto impegnativo, passaggi in zone dove non esiste strada segnata o sentiero, è richiesto ottima capacita' di guida, di orientamento e tecnica

Impegno Fisico:
1 : impegno minimo, escursione adatta a tutti, durata breve
2 : escursione adatta a tutti, minimo impegno fisico, con qualche lieve asperità da affrontare
3 : adatta a biker con minimo allenamento, percorso con alcune salite e discese che richiedono un certo impegno
4 : adatta a bikers con buon allenamento, percorso che richiede capacità e resistenza, presenza di salite e discese impegnative
5 : escursione per biker ben allenati, con notevoli dislivelli sia in salita che in discesa, tratti molto tecnici o da percorrere con bici in spalla
6 : Grande impegno fisico richiesto. È necessaria una preparazione fisica completa.

Ricordatevi sempre:
Cercate di non andare mai soli.
Se fate uscite solitarie, lasciate sempre detto dove andate e quanto avete intenzione di restare fuori!
Nelle uscite di gruppo, portate con voi il Tesserino di Pedalando.
Per motivi assicurativi, non è possibile autorizzare all'escursione persone non in regola con il tesseramento.
La bici deve essere sempre in ordine, controllata e verificata.
La sicurezza e la prudenza sono fondamentali per se stessi e per gli altri. Comportamenti irresponsabili non sono tollerati.

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