Escursione (MTB) del 15/11/2009 n. 899
IL WEEKEND DEI LAGHI: IL LAGO DI MARTIGNANO
Partenza prevista per le ore 9:00
Il lago di Martignano ("Alsietinus lacus" per i romani) occupa un imbuto di circa 2,4 Kmq., forse originatosi dalla fusione di due crateri adiacenti, e raggiunge una profondità massima di circa 60 m. Lo specchio d`acqua non possiede un emissario naturale, ma alimentava l`acquedotto Alsietino, che attraverso un percorso di 33 Km. riforniva di acqua lo naumachia di Augusto.
L`area, nonostante la vicinanza della capitale, non è molto antropizzata, vi si trovano solo diverse case rurali ed esigui resti di antichi borghi forse abbandonati a causa della malaria nei secoli scorsi (uno tra questi, la cosiddetta "fattoria di Martignano").
La zona a ridosso di Cesano viene utilizzata dalle Forze Armate per esercitazioni di tiro, solo nei giorni feriali. I panorami che si possono ammirare dal monte S. Angelo e dall`orlo del cratere sono meravigliosi: bellissima la vista contemporanea dei due laghi (Bracciano e Martignano) e dei centri di Anguillara e Bracciano.
La strada è in leggera salita, sterrata, poi spiana per circa un km e quindi inizia una salita niente male, di circa 1.2 km, che ci porta quasi sulla cresta del cratere del lago di Martignano, dove troviamo un parcheggio. Da qui si gode di una visuale senza eguali, a sinistra il lago di Bracciano, con i paesi di Anguillara, Bracciano ed il castello e sullo sfondo Manziana. Davanti a noi si intravede, tra la vegetazione, il Lago di Martignano, al quale si può arrivare seguendo la ripida discesa di 1 km.
Noi invece proseghiamo a destra nella pineta, lasciando la deviazione verso il lago di Martignano a sx, imboccando un sentiero tra i cespugli ed alberi di pino, più avanti ci si inoltra nel fitto bosco entro al quale ad un successivo bivio si prende a dx superando una tagliata (tutto molto suggestivo).
Da qui si procede percorrendo un ampio sterrato, inzialmente in salita, poi in graduale saliscendi, con un panorama davvero notevole. Dopo un paio di km, quando inizia la discesa che porta verso cesano, si segue una traccia appena visibile su prato a sinistra e si arriva ad uno stretto passaggio vicino ad una casa, superato il quale si scende prima a sinistra e poi a destra (via monte Pineta) e poi di nuovo a sinistra su una carrareccia che costeggia alcune aziende agricole e ci conduce nella suggestive Valle di Baccano.
Arrivati alla strada nuovamente asfaltata, si prende la stradina che attrversa la valle di baccano deviando a destra all`altezza di un maneggio, si torna sulla strada asfaltata da seguire per pochi metri e si prende a sinistra, in direzione della cresta del lago di martignano: inizia una breve ma ripida salita dal fondo in cemento fino ad una tagliata di tufo e poi giù in discesa oltre la sbarra fino ad un azienda agrituristica in riva al lago di Martignano.
Da qui si prosegue, costeggiando il lago, verso l`Alveo di Stracciacappe, lasciandosi sulla destra l`antico Casale ed al successive bivio si prende a sx in salita giungendo al cancello che si passa di lato. Qui finisce la salita e le fatiche della giornata. Si prende a sx su strada larga in falsopiano, molto fangosa in caso di piogge (anche non recenti). Si prende per l`agriturismo Castoro e si prosegue dritto scendendo verso il lago di bracciano. La strada diventa asfaltata e ad un bivio, si segue la strada a sinistra che porta fino al fontanile nei pressi dell`abitato di Anguillara.
Si prende a sinistra e si incrocia la strada delle Pantane già fatta all`andata. Si prende questa strada (a destra) e da qui in poi si ripercorre il tracciato già fatto in mattinata per gli ultimi defatiganti km pianeggianti fino al parcheggio della stazione di Anguillara.
Con l`auto: prendere la cassia in direzione viterbo, poi la Braccianese fino al bivio per Anguillara, proseguire in direzione del lago fino al passaggio a livello, oltrepassato il quale girare a destra per la stazione di Anguillara.
Con il treno andata: Da Roma Ostiense ore 07:52 arrivo ad Anguillara ore 8:45 ritorno: Da Anguillara a roma, di sabato, c`è un treno ogni mezz`ora che parte alle 11:24, 11:57, 12:27, 12:57....
Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
