Escursione (MTB) del 14/11/2009 n. 942
IL WEEKEND DEI LAGHI: LA CICLABILE SERRONE-FIUGGI E IL LAGO DI CANTERNO
Partenza: ore 9.00
Luogo: La Forma (Serrone) vecchia stazione della ferrovia Paliano-Fiuggi
La ferrovia venne inaugurata il 12 luglio 1916 con il primo tratto da Roma - Genazzano e la diramazione da San Cesareo a Frascati, mentre l`anno successivo venne completata fino a Frosinone. Questa ferrovia costituì per molti anni un importante mezzo di trasporto per gli abitanti delle zone da essa servite.
Inoltre il servizio tranviario nelle città di Roma, Fiuggi e Frosinone costituiva un primo esempio di integrazione tra servizio urbano e servizio extraurbano, così come le diramazioni da San Cesareo a Frascati e da Vico nel Lazio a Guarcino costruite a servizio di paesi limitrofi alla ferrovia. Il raccordo con la stazione FS di Zagarolo permetteva anche il traffico merci con la rete FS. Dall`analisi del percorso si può intuire che questa ferrovia non fu realizzata per assicurare un rapido collegamento con Frosinone e il Lazio meridionale, ma essenzialmente per togliere dal secolare isolamento numerosi paesi.
La concessione per l`esercizio della ferrovia venne affidata alla SFV, Società Ferrovie Vicinali, che però ben presto si trovò in pesante deficit, e fu costretta ad intraprendere le prime economie d`esercizio.
Al termine della seconda guerra mondiale, i danni a tale linea furono così ingenti, che la Stefer non ritenne opportuno intraprendere lavori di ripristino, e così il tratto San Cesareo - Frascati venne definitivamente soppresso, così come le tratte Alatri - Frosinone e Vico - Guarcino.
I danni al resto della linea però non furono molto ingenti, tanto che a partire dal 1944 potè essere ripreso il servizio, prima tra Centocelle e Fiuggi e in seguito su tutta la linea.
Durante gli anni `50 e `60 la ferrovia iniziò a subire la concorrenza agguerrita del trasporto su gomma. Sopravvissuta più o meno indenne agli anni `60 negli anni `70 fu abbandonato il tratto per Zagarolo Scalo e fu interrotto il tratto Fiuggi-Alatri per eccessiva usura del binario.
Negli anni `80 frane e nubifragi portarono alla chiusura della tratta San Cesareo - Fiuggi e della tratta Pantano-San Cesareo, quest`ultima ufficialmente solo in via provvisoria.
Il lago di Canterno è un lago di origine carsica che si trova nel cuore dei Monti Ernici e lambisce i comuni di Ferentino, Fiuggi, Fumone e Trivigliano.
Il lago originariamente si riempiva quando un inghiottitoio, attraverso il quale le acque defluivano nel terreno, era ostruito da detriti; la crescente pressione dell`acqua provocava quindi la riapertura dell`inghiottitoio e il lago tornava a svuotarsi. Tale ciclo naturale è stato interrotto con la chiusura artificiale dell`inghiottitoio per la produzione di energia elettrica.
Nel 1997 è stata istituita la Riserva Naturale Regionale del Lago di Canterno, che si estende su 1.824 ettari nei comuni di Fiuggi, Fumone, Torre Cajetani e Trivigliano.
(Fonte: Wikipedia)
Si parte dalla vecchia stazione di Serrone. Dopo Acuto termina la salita leggera e costante e si procede in discesa verso la piana del Lago di Canterno, prima su asfalto, quindi per tratti sterrati.
Giunti al lago, si risale, su asfalto, verso il paese di Porciano con qualche tratto un po` ripido. Ancora su asfalto e su un breve tratto sterrato si arriva nuovamente alla ciclabile che si ripercorre a ritroso fino al punto di partenza.
Nonostante, come detto, il percorso non presenti particolari difficoltà, vi invitiamo a prestare la dovuta prudenza, soprattutto in discesa, nei tratti lungo la pista ciclabile facendo attenzione alla presenza di pedoni.
Fate poi attenzione alle basi dei paletti che impedivano il tracciato delle vetture sulla ciclabile; in certi casi sono stati divelti e rimane quindi solo la base che fuoriesce per 2 o 3 cm e che, quindi, può essere pericolosa se ci si finisce contro con le ruote.
Arrivati al centro abitato di La Forma, procedere con attenzione per girare a sx in via Enrico Berlinguer; dopo pochi metri, in prossimità di un tornante, girare ancora a sx (via della Stazione) e siete arrivati. (Per chi ha un GPS le coordinate sono 41.50.05 N - 13.05.54 S)
Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
