Per chi non è mai venuto, ecco la descrizione del giro del Sabato, con tanto di supporto fotografico.
Come da scheda si tratta di circa 45 km con 600 mt di dislivello, nessuna difficoltà tecnica, molti tratti di asfalto/ciclabili, il grosso del dislivello concentrato nei primi 15 km.
L'appuntamento è alle 9.30 sulla spiaggia della Feniglia con partenza alle 10.00, comodo anche per chi arriva da Roma direttamente di mattina.
Percorreremo una specie di 8, con centro sulla Feniglia, per cui ci troveremo nuovamente vicino le macchine al km 20 circa.
Dalla spiaggia partiamo subito per una breve salita che ci permette di ammirare i 7 km della Feniglia dall'alto:
Imbocchiamo quindi la ciclabile verso Porto Ercole, ma subito prima del paese giriamo a destra per la strada panoramica che ci porta fino al primo Forte, Forte Stella, da cui possiamo godere i primi spettacolari panorami dell'Argentario, ma oggi sarà un continuo:
Una breve picchiata ed eccoci subito alla Rocca:
Da qui nuovamente in discesa verso Porto Ercole, ma invece di scendere dalla strada principale facciamo un'entrata dall'alto della città vecchia che scendiamo tramite varie piccole scalinate per giungere fino ad una finestra su città e porto:
Dopo una breve sosta in paese per snack, caffè o gelato, riprendiamo la salita verso Forte Filippo con la Rocca sullo sfondo:
Il Forte è circumbiciclabile:
Da qui l'unica breve ma impegnativa discesa tecnica, del tutto evitabile per chi non se la sente, che ci porta dentro il porto di Cala Galera:
Un breve tratto di ciclabile e siamo nuovamente sulla strada della Feniglia, la prima parte dell'8 è terminata!
Questa volta però non arriviamo fino alla spiaggia, ma prendiamo a sinistra ed inizia la seconda parte dell'8, entrando nella pineta della Feniglia, 7 km totalmente pianeggianti, con mare da una parte e laguna dall'altra:
Se siamo fortunati possiamo anche fare dei piacevolissimi incontri:
Usciti dalla pineta, uno sterrato (quasi) inedito per aggirare il promontorio di Ansedonia ed arrivare allo Spacco della Regina:
Torniamo in salita sui nostri passi ed arriviamo fino al sito archeologico di Cosa, con l'Argentario di fronte a noi:
Riscendiamo ed imbocchiamo la ciclabile per Orbetello lungo la laguna:
Finalmente a Orbetello per l'agognata pausa pizza:
Quindi un ultimo tratto di ciclabile ci fa attraversare il ponte sulle 2 lagune e ci riporta alla Feniglia: