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Etrex si spegne con le vibrazioni


Massimo » 16 anni fa
Molti possessori di etrex hanno il problema dello spegnimento improvviso a causa delle vibrazioni.
Ho testato personalmente una piccola modifica che mi sembra risolva il problema.
Si tratta di saldare un piccolo condensatore tra il i poli dell’alimentazione. Io ho usato un condensatore al Tantalio, che ha il vantaggio di essere piccolo, da 33MF 30v e l’ho posizionato nella parte alta del vano batterie. E’ necessario estrarre i due contatti, per non fondere la plastica, facendo attenzione a non spezzare il filo metallico che va all’interno del corpo. La saldatura deve essere il piu veloce possibile. E’ necessario praticare anche un intaglio sul coperchio, in corrispondenza del condensatore, per evitare che la spondina del coperchio vada a sbattere sul condensatore.
Vi allego foto. Altro accorgimento e’ mettere un pezzetto di nastro adesivo sull’attacco della bici, in mezzo alla slitta, per evitare il giogo che si forma tra le due parti.
Anche le batterie, quelle piu fine ( non sono tutte uguali!), vanno nastrate per evitare movimenti interni al vano.

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janto » 16 anni fa
uhm...molto interessante!
Ho anch'io un etrex (vista color) da poco più di un anno e il problema dello spegnimento mi si è accentuato sempre di più.
Soluzioni provate: nastro per fissare le batterie, aggiunta di spessori vari in varie parti dell'alloggiamento, pulizia accurata dei contatti....a volte sembra vada bene per un po', poi l'etrex prende iniziativa, decide che ne ha abbastanza e comincia a spegnersi alla minima asperità  del terreno.

Proverò anche il condensatore, non me ne intendo (tantalio? 33MF? 30v? v sono i volt?) e non so a che cosa serva, ma provo a seguire la tua descrizione....tanto peggio di così non può andare
Se il condensatore serve a mantenere la carica come penso, ti conviene metterne uno con una carica molto grande tipo i condensatori di back-up che hanno una tensione applicabile di 5-6 volt ma una carica decine di vote superiore di quelli al tantalio, però costano un po di più:

BKUP-100MF Condensatore BACK UP 5.5V 0.1 F 1.64 euro
BKUP-1F Condensatore BACK UP 5.5V 1F 4.70 euro
BKUP-220MF Condensatore BACK UP 5.5V 0.22F 2.31 euro
BKUP-330MF Condensatore BACK UP 5.5V 0.33F PASSO 5 2.61 euro
BKUP-470MF Condensatore BACK UP 5.5V 0.47F 8.32 euro
BKUP-47MF Condensatore BACK UP 5.5V 0.047 F 1.67 euro

quello più piccolo (0.047 F = 47000 microfarad) dovrebbe essere di dimensioni simili ad uno al tantalio.

Robyone » 16 anni fa
Se ho ben capito, il condensatore non serve a mantenere la carica, ma solo a sopperire al distacco delle batterie quando ci sono le vibrazioni (quindi per pochi istanti) ed a far sì che il navigatore non si spenga.
In questo caso un grosso condensatore non è necessario, anzi è sconsigliabile perchè scaricherebbe molto più velocemente le batterie che sono in parallelo.
Ma lascio naturalmente a Massimo la parola...

wii » 16 anni fa
Io non sono un competente del settore ma la proposta di soluzione del problema, che ho constatato in diretta con Gianni giorni addietro, mi intriga (qualche mese fa mi sono divertito con la realizzazione di un cronometro elettronico a barriera ottica).

Da profano debbo dire che trovo l'idea del condensatore, nella sua semplicità , veramente buona, direi geniale.

Gli effetti sulla batteria, sicuramente presenti in minima (forse minima + minima + minima + m... ecc) misura, penso che siano ampiamente trascurabili. Con un parallelo il condensatore dovrebbe assorbire solo nel transitorio, cioè dopo la prima accensione e dopo che ha fatto il suo lavoro che, si spera, non sia troppo grazie agli altri accorgimenti suggeriti (nastro adesivo).

Ma a tal riguardo mi associo a quanto detto da Robyone chiedendo conferma a Massimo, che può anche fornire indicazioni…come dire…sperimentali.

A Massimo ancora complimenti! All'amico Gianni dico che, a mio avviso, fai bene ad essere molto interessato.

succisa » 16 anni fa
Dopo essersi lamentato da diversi mesi con Massimo proprio per questo problema, il mio GPS Legend si e' gia' prenotato per questa riparazione.
Non se ne poteva piu', si spegneva ormai spesso.

Cmq se il problema e' comune significa che e' proprio un difetto del prodotto.
Io scriverei direttamente alla GARMIN.
Quindi ricapitoliamo, il problema ce l'hanno avuto

Paolo Antiga - Legend b/n - p/n ? - garanzia scaduta
Massimo Magistri - Legend b/n -p/n ? - ancora in garanzia
Gianni Tolomei - Vista C - p/n 89705877 - garanzia scaduta
Claudio Marchetti - Legend C - p/n ? -

Nessun altro?



Robyone » 16 anni fa
Se vai su mtb-forum ne trovi tante di persone con lo stesso problema... non credo dipenda da un'unità  bacata, quanto sia un difetto di tutta la serie.

Massimo » 16 anni fa
Il condensatore in parallelo serve a mantenere l'alimentazione per quella frazione di secondo in cui le batterie non risultano collegate.
Essendo un circuito aperto non assorbe alcuna corrente se non nel momento in cui viene collegato alle batterie, quando appunto provvede a caricarsi. L'energia che accumula e' infinitamente piccola e non influisce sulla durata delle batterie. Controllate piuttosto che non abbia dispersioni, basta collegare un tester digitale ai suoi capi dopo qualche minuto dalla sua carica e verificare che mantenga la stessa dopo il distacco dalle batterie.
Il suo valore piu' e' alto e meglio e' perche' tanta di piu' sara' l'energia che potra fornire nel momento "topico" della vibrazione. Il problema e' che deve entrare nel vano batterie e lasciar chiudere il coperchio. Si potrebbe anche fissare fuori ma mi sembra poco pratico e brutto a vedersi.
Io ho fatto dei test provando a far cadere la ruota anteriore da circa 30 cm con delle batterie con cui ho verificato si presentava il problema, sia prima che dopo la modifica, il problema si e' risolto.
Nel fine settimana faccio altre prove su strada e vi faccio sapere.
Ciao

Massimo » 16 anni fa


Cmq se il problema e' comune significa che e' proprio un difetto del prodotto.
Io scriverei direttamente alla GARMIN.

succisa

Girando un po per i forum in inglese ho trovato un tizio, non ricordo in quale stato, che lo ha spedito alla Garmin lamentando il problema, sembra gli sia stato sostituito per piu' di una volta.

Credo che sappiano bene che c'e' questo difetto, almeno sui vecchi ETREX,
puo' darsi che i nuovi modelli ne siano immuni.

janto » 16 anni fa


Il condensatore in parallelo serve a mantenere l'alimentazione per quella frazione di secondo in cui le batterie non risultano collegate.
Essendo un circuito aperto non assorbe alcuna corrente se non nel momento in cui viene collegato alle batterie, quando appunto provvede a caricarsi. L'energia che accumula e' infinitamente piccola e non influisce sulla durata delle batterie. Controllate piuttosto che non abbia dispersioni, basta collegare un tester digitale ai suoi capi dopo qualche minuto dalla sua carica e verificare che mantenga la stessa dopo il distacco dalle batterie.
Il suo valore piu' e' alto e meglio e' perche' tanta di piu' sara' l'energia che potra fornire nel momento "topico" della vibrazione. Il problema e' che deve entrare nel vano batterie e lasciar chiudere il coperchio. Si potrebbe anche fissare fuori ma mi sembra poco pratico e brutto a vedersi.
Io ho fatto dei test provando a far cadere la ruota anteriore da circa 30 cm con delle batterie con cui ho verificato si presentava il problema, sia prima che dopo la modifica, il problema si e' risolto.
Nel fine settimana faccio altre prove su strada e vi faccio sapere.
Ciao

Massimo
facci sapere come è andata

per succisa: il mio Garmin (Vista C) ha numero di serie 89705877
Proviamo a scrivere alla Garmin e vediamo cosa ci rispondono...comunque, io avevo comprato il GPS usato e la garanzia è scaduta

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