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Completo Campione Italiano estivo Filippo SIMEONI


stradista » 16 anni fa
In quale NEGOZIO DI ROMA posso trovare il completo Campione Italiano estivo Filippo SIMEONI?

Grazie.


Prophet » 16 anni fa
Per l'abbigliamento proverei da cicli Lazzaretti V.Bergamo 3(P.zza Fiume) 06.8553828 è l'unico che se non lo ha potrebbe ordinartelo.
A presto Prophet

succisa » 16 anni fa
Ma non staresti meglio con una bella divisa di Pedando?
Se ti interessa Quentin ha delle scorte in magazzino.

Fiippo Simeoni, machicazze'?


quentin » 16 anni fa


Ma non staresti meglio con una bella divisa di Pedando?
Se ti interessa Quentin ha delle scorte in magazzino.

Fiippo Simeoni, machicazze'?


succisa

Giusto!
Io comunque da "vecchio informatico", ci ho messo circa 10 secondi a trovare su internet dove puoi comprare quanto cerchi, ed ho anche il link: se ti compri una divisa di Pedalando (che fra l'altro ti costa meno) te lo posso fornire.

Prophet » 16 anni fa
BERGAMO, 29 giugno 2008 - Filippo Simeoni è il nuovo campione italiano. Più che nuovo, è vecchio: 37 anni. Però è anche l’uomo che nel posto giusto, al momento giusto, con le forze naturali - dunque giuste - di gambe e di cuore, è riuscito a insistere, resistere e infine prevalere su un gruppo di 28 uomini (togliamo i due compagni di squadra Caruso e Giordani e facciamo 26) che cercava di inghiottirlo.
UN SOSPIRO - Duecentocinquantaquattro chilometri, temperature da Tour de France, e una fuga di cinque uomini (Corsini, De Nobile, Donadello, Gobbi e Sestili) che guadagnava fino a un quarto d’ora di vantaggio. La prima violenta reazione del gruppo ha portato al liquefarsi del quintetto e al formarsi della schiera dei migliori. Tutti dentro: da Cunego a Riccò, da Pozzato a Bettini, da Visconti a Ballan, da Rebellin a Nocentini. L’ultimo dei 13 giri del circuito cittadino era decisivo: Ballan attaccava sul muro fiammingo-orobico del Colle Aperto, troppo lontano dal traguardo per poter sperare di arrivare da solo o con pochi altri, poi scaramucce, fra cui gli allunghi di Carrara e Selvaggi. A meno di 5 chilometri dall’arrivo ci provava Simeoni: ai -3 collezionava 12" di vantaggio, ai -2 ne conservava 10", all’ultimo chilometro ne contava soltanto 6", all’ingresso del rettilineo finale era rimasto un sospiro. Sufficiente per respingere la disperata rimonta di Visconti su Pozzato.

.....per il resto concordo in pieno con Quentin e Succisa a Emanuele fatti la maglia di PEDALANDO!!

stradista » 16 anni fa


Ma non staresti meglio con una bella divisa di Pedando?
Se ti interessa Quentin ha delle scorte in magazzino.

Fiippo Simeoni, machicazze'?


succisa

"""""BERGAMO - C'è giustizia, alla fine. Una sorta di nemesi al contrario. Una giustizia compensatrice. Prima o poi c'è per tutti. Per Filippo Simeoni, 37 agli sgoccioli di una sofferta carriera professionistica (una decina di vittorie in carriera fra cui spiccano due tappe alla Vuelta), è arrivata in un tardo pomeriggio di giugno, in una Bergamo affogata dall'afa. Sotto le vesti di una maglia tricolore dei professionisti che: "Mi ripaga di tutte le sofferenze e di tutti i sacrifici di questi anni. Una vittoria che sognavo fin da bambino, da quando avevo nove anni e pensavo di fare qualcosa di importante nel ciclismo, anche se poi mi sono dovuto ridimensionare. Una vittoria che ho meritato".

Filippo ha vinto con la forza dell'intelligenza e del carattere, lo stesso che in anni non lontanissimi lo portò a denunciare il doping del dottor Michele Ferrari, il medico più chiacchierato del ciclismo mondiale, e a subire le vendette trasversali di un certo Lance Armstrong, il padrone di sette Tour. Fu proprio il texano, seguace di Ferrari negli anni d'oro dei suoi grandi successi, a marcarlo ferocemente in quella ormai famosa diciottesima tappa del Tour 2004.

Lui, Pippo, si era infilato in una fuga con altri compagni fuori classifica; Armstrong si mosse di persona per marcarlo. Lui, il grande americano plurivincitore della "grande boucle" (quello sarà  il suo sesto Tour), che si mette a tu per tu con un piccolo gregario in cerca di gloria di giornata. Lo obbligò a rinunciare. La sola presenza della maglia gialla spingeva il plotone ad inseguire ed annullare la fuga.

Simeoni, per non compromettere gli sforzi dei compagni si lasciò scivolare indietro. Sono fra le poche cose che nel ciclismo fanno indignare. Nell'ultima frazione di quel Tour Simeoni dovette subire anche il gesto delle corna fatto da Ekimov, compagno di Armstrong, mandato dal capitano a marcare ferocemente ogni iniziativa del ciociaro. L'americano, successivamente - a quanto raccontò lo stesso Simeoni - lo minacciò: "Sono ricco, ho tempo e denaro, ti distruggo, ti faccio smettere di correre". Invece intanto ha smesso lui il "cow boy" di Dallas (sia pure rimpinzato di dollari) e per Pippo, adesso, c'è questa bellissima maglia tricolore "Che dedico a tutte le persone che mi sono state vicino nei momenti difficili; maglie, figli, amici; tutti quelli che mi hanno sostenuto in questi anni difficili".

Una vita in salita quella del lombardo di Desio, ciociaro d'adozione (abita a Sezze, dove con i familiari gestisce un piccolo bar). Per aver detto la verità  alla giustizia ordinaria nel processo contro Ferrari fu perfino squalificato dall'Uci, secondo il discutibile principio che chi confessa deve essere punito in qualche modo. Questa l'assurda regola della federazione internazionale che per anni ha impedito ogni collaborazione in seno al plotone. Ma subì anche gli attacchi di un certo Mario Cipollini, anche lui per qualche stagione "cliente" di Ferrari, nonché amico "fraterno" di Armstrong. Simeoni confermò all'epoca al giudice di Bologna che Ferrari gli suggeriva di assumere sostanze dopanti. Armstrong gli diede pubblicamente del "bugiardo" e il corridore di Sezze lo querelò per diffamazione. Querela finita con un patteggiamento da parte dell'americano.

Cipollini all'epoca fece pressioni su Simeoni perché rimettesse la querela a Ferrari. Durante una corsa negli Usa, in vista del Tour, Armstrong, inoltre, avrebbe chiesto a Cipollini di adoperarsi perché Simeoni non fosse incluso nella formazione. Ma il manager della squadra di allora, Vincenzo Santoni si oppose.

Ora, francamente, vederlo sul podio tricolore sapendo che quel medico è stato radiato dal ciclismo e dallo sport nazionale (almeno ufficialmente), non può che allargare il cuore di chi per anni ha combattuto. Lui, Pippo, c'è, è lì, sul gradino più alto e a fargli da corona Giovanni Visconti e Pippo Pozzato, cioè il campione tricolore uscente e uno dei più osannati atleti del pedale nostrano. Uno di quelli - ricordano le cronache - che nel battibecco con Armstrong si schierò senza esitazione a favore dell'americano. (29 giugno 2008)"""""
www.repubblica.it/2008/06/sezioni/sport/simeoni-campione/simeoni-campione/simeoni-campione.html

stradista » 16 anni fa
Già  indosso la nostra divisa.

Da campanilista ho semplicemente chiesto: "In quale NEGOZIO DI ROMA posso trovare il completo Campione ITALIANO estivo Filippo SIMEONI?

Un saluto agli amici pedalandiani Prophet, Succisa e Quentin.





quentin » 16 anni fa
Guarda qui, e nel caso chiamali per sapere come fare per acquistarla:

->Link Sito<-

Ciao
Mario

mimmogingko » 16 anni fa
Grande Simeoni... e poi guardate un po' su che bella bici viaggia....


1238063259 1064 FT108789 Filippo Simeoni


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