L'itinerario è completo.
Io ho già prenotato i voli:
7 Agosto AB 8731 Roma Fiumicino - Amburgo (9:15 - 11:40) http://www.airberlin.com/site/start.php?LANG=ita&MARKT=IT 22 Agosto W6 445 Varsavia - Roma Fiumicino (12:20 - 14:40) http://book.wizzair.com/Default.asp?slid=clear&language=IT& Dall'aeroporto di Amburgo si pedala fino al centro di Lubecca. Chiamata anticamente la regina dell’Hansa e membro della Lega Anseatica per il commercio, Lubecca ci appare in tutto il suo antico splendore che la rende una delle città più visitate della Germania e patrimonio culturale dell’UNESCO. Il centro cittadino, circondato dal fiume Trave, il suo stampo medievale e commerciale. Le due torri gemelle della Holstentor sono un maestoso ingresso all’isola della città vecchia ed ogni angolo ne trasuda il suo ricco passato.

Lasciata Lubecca, dopo poco si arriva a Travemunde.

Attraverso bellissime campagne si raggiunge la località baltica di Bolterhagen. Pedalando lungo le scogliere della baia di Wismar si giunge al centro della città .

Si attraversa il Kuhlung, una campagna con molte foreste e vallate risalenti al periodo delle glaciazioni. La campagna si stende ampia e piatta fino a Warnemunde, località turistica alle porte di Rostock.

Pedalando lungo il fiume Warnow si arriva a Wustrow, colonia degli artisti di Ahrenshoop. Si raggiunge Prerow dopo aver attraversato la "giungla di DaràŸ". Da vedere la spiaggia "Ovest", uno scenario romantico. Si passa per il parco nazionale di Vorpommersche Boddenlandschat e si arriva a Barth. Da qui si pedala attraverso la laguna di Barther Bodden fino a giungere a Stralsund, la città anseatica con le caratteristiche 3 torri.

La mattina in traghetto si raggiunge Hiddensee, isola senza auto, si arriva a Neuendorf uno dei 3 porti.
Dopo un giro esplorativo ci si imbarca nuovamente e si va a Rugen che oltre ad essere la più grossa isola tedesca, è sicuramente anche la più bella e costituisce un paradiso naturalistico oltre che un importante centro di balneazione. Ogni angolo è veramente piacevole e molto rilassante, gli scenari sono mutevoli e mai banali. Le città offrono attrattive turistiche e musei riguardanti la storia dell'isola, abitata già nella prestoira, la costa sudorientale è rinomata per le sue ampie spiagge, le colline offrono spettacolari punti panoramici sul mare, i boschi permettono lunghe passeggiate tra laghi e paludi, e le scogliere di gesso di Konigsstuhl della penisola di Jasmund, parco nazionale, con le loro coste alte più di 100 metri sono il vero fiore all'occhiello dell'isola.

Da Gà¶hren (o Sellin) a Putbus, nella zona sud-est dell'isola, si può prendere un treno a vapore (circa 1h di viaggio); a Glewitz si prende il traghetto (ogni 30') per Stahlbrode sul continente.
Qualche Km e si arriva a Freest dove si prende il traghetto per l'isola di Usedom. Se ci fosse molto da attendere si può proseguire fino a Wolgast (circa 10 Km) da dove si passa con un ponte mobile.
L'isola di Usedom è divisa fra Germania e Polonia, Peenemunde, dove attracca il traghetto, era il luogo dove si svolgevano i test dei razzi V2 durante la 2a guerra mondiale.
Passato il confine si attraversa la città portuale di Swinoujscie, Uznam è il nome polacco di Usedom, Wolin è l'isola successiva, dovrebbe essere collegata con un ponte. Si attraversa il Parco Nazionale Wolinski.

Seguendo il mare si passa per Kolobrzeg, il più grande resort della costa polacca del Baltico, con importanti edifici come il faro, il municipio e la Schinkel Kolberger Dom.

Da Kolobrzeg a Darlowo (70 Km) solo natura. Si attraversano la cittadina balneare di Ustka, due grandi laghi ed il Parco Nazionale di Slowinski. Leba è famosa per le grandi dune di sabbia, 15 km di lunghezza, 1 km di larghezza e 40 m di altezza hanno già sepolto alcuni boschi e qualche villaggio.

La città ha un bellissimo porto di pesca ed è stato negli anni '20 popolare fra i pittori espressionisti.
Si lascia Pomerania e si percorre un pezzo di Casciubia. Si passa per Jastrzebia Gora (monte falco), da qui si potrebbe andare sulla penisola di Hel.
Si arriva a Danzica, famosa città sul Mar Baltico, con una storia lunga e colorita. Danzica è la sesta città della Polonia per dimensioni, ne è il porto principale, ed è il capoluogo del Voivodato di Pomerania. La città giace sulla costa sud del Golfo di Danzica sul Mar Baltico, e con la sua popolazione di circa 460.000 abitanti (2002), è la città principale della provincia storica della Pomerania Orientale.

Si lascia il mare, si passa per Elblag, Orneta e Lizbark Warminski, città medievale caratterizzata dal castello teutonico di mattoni rossi.
Si entra in Masuria, la regione dei 1000 laghi

dopo Ketrzyn, si passa per Gierloz dove si può visitare il "Wolfschanze", ex quartier generale di Hitler sul fronte orientale dal 1941 al 1944. Si arriva a Gizycko, importante località turistica della Masuria

Si passa per Mikolajki, altro importante centro turistico e, seguendo strade secondarie, si supera Krasnosielc per raggiungere infine Varsavia.