stavolta il barone ha avuto ragione e l'ho accom pagnato in questa avventura...non ero mai stato a campo imperatore..2100.all'arrivo leggermente in ritardo scarichiamo le rz armate per la battaglia, caffe'..e insieme ai ragazzi di mtb abruzzo si incamminano con le bici su per il monte verso il rifugio duca degli abruzzi 2388 ...trekking piu' bike al seguito...io tento un timido approccio pedalato ma capisco subito che dovevamo scalare la parete.e arrivare alla cresta della portella..un sonno infinito, ma piano piano, partito ultimo mi ritrovo primo al rifugio!! azz...10 kg in meno si sentono eccome...poi guardando il vasto panorama prendo possesso dell'incredibile montagna che ho tutto intorno,,,una scoperta come quelle da bambino...
ci incamminiamo verso la sella di monte naquila da dove parte il sentiero verso la conca pericoli dove c'e' l'antico rifugio garibaldi che d'inverno è coperto dalla neve e si accede da una botola sul tetto!! il saentiero presentava metri di esposto a valle e la bravissima guida moreno di mtb abruzzo ci insegna a tenere la bici a destra tipo cilocross con la sella sulla spalla e con la man o destra assi8curarci alle rocce della parete...io soffro di vertigini, un semplice passaggio da trekking base mi è sembrato un incubo..stranito da queso passaggio iniziamo a pedalare su rocce sopra la sella e ndranghete!! ilk primo volo...moreno mi guarda preoccupato e si chiede tra se e se ..ma chi mi ha portato il presidente!!! una figura dimmmm, la causa poi ho capito dopo era il fatto di aver provato in meno di un'ora una emozione antica ma tarda nei miei pensieri di cittadino...dopo un primo approccio timido con iil sentiero scosceso pietroso incazzato,,,decido di assettare meglio le gomme rimbalzavo troppo....arrivati al rifugio garibaldi..mi do una guardata inorno e decido di fare il pininfarina...e vado al contrattacco, seguendo le prime giuide...man mano che scndevo per il sentiero cresceva la tecnica e il divertimento sbandado la rz a destra e sinistra come un giocattolo,ero padrone del territorio....arriviamo a una fonte altro che levissima...un'aqcua cosi' non me la scordero' facilmente..incomincio a prender confidenza con i ragazzi e avere la loro stima...ma il meglio di me lo do in salita bardato come un guerriero...affronto con la rz da combattimento delle rampe micidiale per risalire per pini ti tivo...me li bevo tutti memore dell'allenamento fatto al circo massimo..pur non avnedo dormito e fatto il viaggio da roma mi sentivo informa tanto da suscitare le meraviglie di una anziana trekker che mi ha fatto i complimenti pèarlando con la figlia delle mie capacita'...ho capito dopo che forse voleva ammollarmi la figlia!!! arriviamo a prati di tivo e li delle nubi minacciose costringono la saggia guida di optare per l'asfalto con il disappunto del barone...9 km di discesa su un asfalto con 3 cm di acqua a correre a tutta..io mi sono divertito un mondo....non tanto all'arrivo..carichiamo le bici saliamo in macchina zuppi e torniamo verso campo imperatore..all'uscita assidersamento totale...ci buttiamo in macchina e ci cambiamo una vera tragedia...che ci fa capire quanto e dura e insidiosa la montagna se la prendi con leggerezza....una vera avventura..a volte pedalare in all mountain è propio fico!!
la rz è una vera macchina da guerra, leggera per le salite a piedi, pedalabile per le salite impossibili, performante in tutte le situazioni di sentieri sgarrupati, ottima anche sull'asfalto, insomma sono proprio soddisfatto....comunque lasciandomi alle spalle il massiccio del gran sasso....ho avuto un brivido dietro la schiena come di una forza misteriosa che mi turbava...ho avuto paura..e mi sono addormentato mentre il barone guidava fino alla metropoli....
p.s. per mauro65...ti ho immaginato scendere per quel percorso con la tua cannondale...provalo.
una foto di conca pericoli dopo il rifugio garibaldi..si parte dalla montagna il alto a destra...