Forums Pedalando

c'era una volta Brillo ...

Iscritto a Pedalando dal 2003, quando aveva 43 anni e non temeva dislivelli; recordman di presenze ex aequo nel 2004, guida dal 2004 al 2007. Già  membro del CD nel biennio 2004/2006, è un cavallo di ritorno. Appassionato per le due ruote non motorizzate, ha un debole per un JRT omonimo (Brillo), ama il teatro e la letteratura. A molti appare squinternato, in barba (e pizzetto) alla veneranda età .

P.S. non si candiderà  alle elezioni per il rinnovo del CD, né continuerà  a iscriversi al Gruppo nel 2012, suo decennale, avendo già  conclusa la parentesi (non residuerebbe ulteriore spazio nella Vetrina ...)

Il ricordo di Voi tutti (o quasi ...) rimarrà  indelebile nella sua memoria ...
2006 030
prego astenersi da futili e inutili commenti, grazie
(quanto esposto, già  noto a qcn, è comprensibile)

zagor » 13 anni fa



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P.S. non si candiderà  alle elezioni per il rinnovo del CD, ma continuerà  a iscriversi al Gruppo nel 2012, suo decennale, dopo riterrà  conclusa la parentesi ...........

Brillo

nonostante sei palesemente + teatralmente squinternato, ti vogliamo comunque bene e Pedalando non potrebbe fare a meno di te.



matts » 13 anni fa




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P.S. non si candiderà  alle elezioni per il rinnovo del CD, ma continuerà  a iscriversi al Gruppo nel 2012, suo decennale, dopo riterrà  conclusa la parentesi ...........

Brillo

nonostante sei palesemente + teatralmente squinternato, ti vogliamo comunque bene e Pedalando non potrebbe fare a meno di te.



zagor
ne sei proprio sicuro?? cisza



nonostante sei palesemente + teatralmente squinternato, ti vogliamo comunque bene
e Pedalando non potrebbe fare a meno di te.

zagor
ne sei proprio sicuro?? cisza

matts
dubbio condivisibile ...
nonostante il Presidente abbia sostenuto (l'unico assieme a Pereira) che
"Pedalando senza Brillo è come la Roma senza Totti";
era il gennaio 2009 e, non convinto, risposi loro (al Presidente e a Pereira)
" e può darsi che giochi meglio ..."
Mi nasconda la notte e il dolce vento

Mi nasconda la notte e il dolce vento.
Da casa mia cacciato e a te venuto
mio romantico amico fiume lento.
Guardo il cielo e le nuvole e le luci
degli uomini laggiù così lontani
sempre da me. Ed io non so chi voglio
amare ormai se non il mio dolore.
La luna si nasconde e poi riappare
lenta vicenda inutilmente mossa
sovra il mio capo stanco di guardare.


(Sandro Penna)

Moderatore: fabioman, gerpas