Wow!!!!!! Che giornata fantastica!!!
Sole (tanto), sudore (molto di più), allegria (infinita) Incazzature (nun mancano mai), prese in giro (fanno parte del ns dna), Cibo (senza di lui non ci spostiamo), voglia di pedalare (onnipresente).
Queste sono state le basi che hanno caratterizzato la ciclopedalata di ieri per ricordare il ns. caro amico GAMBADILEGNO.
Mancava solo una cosa: LE CROSTATE DI DAMANERA (la colpa è dell'UOMONERO che da un pò di tempo a questa parte non si fa più rispettare come dovrebbe)
C'è poco da aggiungere a quello che ha descritto IL CRUDO (non è un errore di ortografia) se non una cosa simpatica e doverosa da citare.
Eccola.
Nel paesino sperduto sui monti, una famiglia festeggiava le "Nozze d'argento" insieme a diversi invitati. Ospitalità unica da parte loro poichè una gentile signora è venuta verso di noi con dei dolci e delle crostate e della Cocacola per rifocillarci forse impietosita dai ns. sguardi affaticati da morti di fame e non solo.
A questa riunione familiare c'erano diverse persone, fanciulli, uomini e deliziose (per non usare altro termine) signore, ad un certo punto si è creato il deserto, chi andava via a piedi, chi in macchina e chi si rintanava dentro casa chiudendo porte e finestre. Non so a cosa sia da attribuire questo atteggiamento anomalo, questo passaggio da un unica ospitalità e gentilezza al terrore.
Qualcuno pensa che sia stato causato da un tizio in bicicletta che arrancava sulla salita e si avvicinava verso di noi attraversando il minuscolo paese, aveva solo la salopette e la maglietta legata al manubrio, un fisico e una pancetta niente male, come direbbe il buon conte una tartaruga all'incontrario, lingua di fuori, sudato era poco, non so chi fosse ma sicuramente non aveva la divisa di pedalando ma stranamente ci seguiva da roma sin dalla partenza.
La sua divisa era bianca.
Qualcuno ha notizie in merito a quel ciclista senza divisa di Pedalando?
Sarà stata lui la causa di tanto terrore?
Boh!!!!!!!
A parte gli scherzi, giornata fantastica che si è conclusa con la cerimonia commovente dell'apertura dell'urna dove erano depositate le ceneri di Gambadilegno e la dispersione delle ceneri stesse in quel posto meraviglioso che si vede nella foto pubblicata da Uomonero.
Altre parole non servono
Ciao Gamba