Il giro dei DUE laghi (BDC)Coordinatori
Roberto Cavallari 3387238313
Antonio Isidori 347 8592531
Diego Serra 347 2927095
Il percorsoDistanza : 110 km
Dislivello: 1600 m
Tempo di percorrenza: 5h 00’ (escluse soste)
Livello Fisico: 4
Livello Tecnico:2
Livello Complessivo: medio
Acqua : presente in più punti del percorso
Pranzo al sacco : NO
Luogo di incontro: PARCHEGGIO DAVANTI NEGOZIO SPEEDY SPORT – Casello autostradale A24 Caroli- percorrere la rotonda per circa 360° in direzione Carsoli, dopo circa 500m sulla sinistra.
Orario di PARTENZA : ore 8.00 (PUNTUALI)Introduzione
Il percorso che andremo a fare parte dalla “Piana del Cavaliere†- Carsoli (AQ) per arrivare a solcare il territorio della sabina contenuto tra i bacini dei laghi artificiali del Salto e del Turano
Avremo quindi modo di attraversare una porzione del territorio della provincia di Rieti per gran parte occupato o comunque delimitato da Riserve naturali.
Informazioni in merito alle genesi dei bacini le potete trovare qui:
->Link Sito<-->Link Sito<-di interesse anche la Riserva naturale limitrofa:
->Link Sito<-Partendo dal luogo di parcheggio delle auto, percorreremo su asfalto la via Tiburtina in direzione Tagliacozzo, portandoci sotto l’abitato di Tufo.
Qui inizierà la prima salita con direzione il medesimo centro abitato.
Sorpassato questo, si prosegue fino a svalicare ed entrare nella provincia di Rieti, svoltando al successivo bivio in discesa a dx direzione Fiumata e mantenendo questa “meta†anche al successivo bivio a fondo discesa.
Alla fine della discesa dopo aver attraversato i piccoli borghi, quando avremo ormai davanti lo specchio lacustre del lago del Salto, si volterà a dx proseguendo ancora in direzione Fiumata: abitato che incontreremo dopo aver attraversato un lungo ponte sul lago.
In corrispondenza del successivo bivio seguiremo per Cittaducale, perimetrando il bordo lago su una strada veloce e divertente per effetto delle tante curve e controcurve presenti (in alcuni tratti l’asfalto potrebbe essere danneggiato, prestare attenzione!)
Giungeremo infine in corrispondenza della diga del bacino idraulico, e dopo la necessaria foto di rito, attraverseremo il coronamento per portarci sulla sponda opposta del lago: sponda che seguiremo fino al bivio per Rocca Vittiana: dove inizierà il tratto duro della giornata.
La salita sale con pendenza costante fino alle porte del centro abitato di Varco, dove svoltando a sx percorreremo circa 400m in forte discesa seguiti da un tratto di salita degna di un tappa alpina del Giro: una serie di tornanti con una pendenza di quelle che non si scordano sulle gambe ci porteranno a giungere nell’abitato di Vallecupola, dove potremo prendere acqua e riprendere fiato.
Proseguiremo poi per alcune centinaia di metri in direzione Roccasinibalda inziando una divertente discesa verso questo centro abitato (fare attenzione al bivio che si incontra: GIRARE A SX in direzione Roccasinibalda!!!!).
Scesi a valle e risaliti nel centro abitato di codesto paese prenderemo in direzione Carsoli la strada provinciale Turanense, che costeggiando la vallata del fiume Turano prima e dell’omonimo lago poi, attraverserà prima il centro abitato di Posticciola, poi dopo aver sorpassato la mole della diga, il paese di Colle di Tora, quello di Castel di Tora e con un tratto per passisti puri (che potranno rivalersi delle agonie subite durante l’ascesa a Vallecupola) giungeremo seguendo la strada principale, trascurando tutte le deviazioni, fino al punto di parcheggio delle auto in quel di Carsoli.