Forums Pedalando

Umbriano


Zorro » 18 anni fa
Salite toste sia su asfalto che su sterrato, discese e single track tecnici, tratti con bici a spalla per superare passaggi su roccia, rami ed arbusti appena segati.
Una escursione bella e diversa dalle solite con cavalcata finale su sterrato e successivo treno su asfalto a medie di 30-35 Km/h.
Un grazie a Succisa e Zorro per la bella uscita.
Quentin

Glauco » 18 anni fa
Complimenti! Mi sembra che siate 33 bikers + Paolo Antiga che non scorgendolo in foto, sarà  stato sicuramente allo scatto. :grin:
che bel gruppone, quanto sto a rosica de nun essece stato, mi piace molto la Valnerina.

Prophet » 18 anni fa

che bel gruppone, quanto sto a rosica de nun essece stato, mi piace molto la Valnerina.

"iguanasapiens"

......idem.....sigh beati voi!!!! bellissimo!!! :razz:

willi » 18 anni fa

Con la partecipazione de OLEGNO e WILLI (attenti a quei due!)

"amaiorani"

:grin: Che te sei perso Antò, la Valnerina è stupenda, certo ho faticato un pò a stare dietro al gruppo ma ne è valsa la pena.
Un grazie particolare a Francesco e Paolo ed un saluto a tutti i partecipanti :-)

max69 » 18 anni fa
E' stato proprio un bel giro anche se molto faticoso. Ho sempre cercato di stare con il gruppo di testa e per quasi tutto il tempo ci sono riuscito ma sono arrivato alla stazione proprio agli sgoccioli. Bello e allenante il treno finale composto dai tecnobike, i de simone, succisa quentin ed io (grazie a Paolo e Mario per gli incoraggiamenti molto utili).
Un saluto a tutti i gemellati e a tutti i pedalandiani (che a dire il vero ieri non sono andati affatto piano!!)
Ci vediamo presto

succisa » 18 anni fa
Resoconto da parte di una delle guide-coordinatore :
Presenti 37 bikers (record soggetto a validazione da parte del CD):
Gruppo Pedalando: Mimmoginko, Patcat, Olmetto & Olmina, Fartlek, Cosenza, Felipe, Cavalletto1, Riccardo di Bacco, Valeriobikerinnamorato, Olegno, Max69, Marrone’s Brothers, Carlo Alberto, Oliverio, Dainese, Manzanilla, Willy, Sorrentino, Cavalletto 2 & figlio, Pininfarina, Quentin, Zorro e il sottoscritto.
Tecnobike: Paola Pietrini, Tony, Alberto, Carogna, Cristiano
Cicli De Simone: Pedalento, Luposila, Lionhearth, Fusillo, Demone
Special Guest : Filiberto Cavalletti (Presidente del Gruppo MTB Tanto Riso Tanto Pianto di Trevignano)

Dopo il solito quarto d’ora accademico di ritardo e spiegata la nuova variante al percorso che ci permetterà  di evitare la trafficata SP Valnerina, iniziamo l’escursione attraversando Terni. Siamo uno spettacolo, 40 bikers che si snodano attraverso la piccola citta’ umbra (alcuni passanti ci chiedono se si tratta di una gara). Dopo Papigno inizia il primo colle (la salita fino a Marmore) ed il gruppo si rende subito conto che le difficoltà  inserite nella scheda sono più vere che mai; alcuni strappi al 15% mettono a dura prova i garretti di tutti. Arriviamo al paese di Marmore e dopo una veloce visita al Belvedere delle famose cascate create dai Romani dirottando il corso del Velino, ci buttiamo a picco per un percorso scovato 24 ore prima da Zorro (ma dove c…lo e’ andato a trovare questo passaggio che non sta in nessuna mappa?). In effetti chiamarlo percorso e’ un pò azzardato, in effetti trattasi di un sentiero parallelo alla Cascata fatto dai tecnici dell’Enel con i motocingoli, quindi immaginatevi un po’ la difficoltà  tecnica che presentava. Purtuttavia i ns. impavidi biker non si facevano certo impressionare nè dal fondo smosso nè dalla pendenza, nè dai sassi, nè dalle curve a gomito, insomma da nulla, insomma arrivavano a fondovalle con un po’ d’ escoriazioni ma tuttavia benconservati per la seconda parte dell’escursione. Arriviamo ad Arrone con una bella e comoda sterrata dopo aver attraversato il piccolo centro di Castel di Lago. Ci fermiamo per far ricompattare il gruppo e finalmente riusciamo a fare la prima foto al gruppo compatto (sarà  l’unica!). Inizia subito la salita che ci condurrà  al secondo colle della giornata, Tripozzo. Il gruppo rimane compatto fino a Palombare ma quando si gira seccamente a sx e si affronta un muro al 18%, iniziano le prime difficoltà . La salita in mezzo agli olivi mette tutti a dura prova, il fondo e’ smosso e la pendenza tanta, ma cmq si arriva al borgo di Tripozzo dal quale si può ammirare uno dei più bei panorami sulla Valnerina. Tanto bello il panorama che un gruppo di 5 bikers decide di staccarsi dal gruppo e di rimanere di vedetta sul colle per tutta la giornata. Beh, pazienza (ma ce ne vuole tanta credetemi) riprendiamo il cammino ed affrontiamo la discesa veloce (52 km/h e +) e tecnica che ci porta all’ingresso di Ferentillo. Li’ ci stavano aspettando Zorro con Olmetto ed Olmina che avevano avuto problemi meccanici nella salita di Tripozzo ed avevano dovuto optare per la pianeggiante sterrata della Valnerina. Dopo un veloce saluto a Mimmoginko che rientrava per asfalto verso Terni a causa della rottura della sella, affrontiamo l’ultima fatica della giornata, l’ impegnativa salita a Colleolivo, 2 km asfaltati con pendenza media al 4% come aperitivo, 3,5 km asfaltati con pendenza media al 8% come piatto base ed infine il piatto forte, 1,5 km su sterrato al 6% : questo il menu preparato dalle due guide-coordinatori. Arrivati sfiniti alla sella il Demone caccia fuori dallo zaino un litro di cannonau sardo che rimette tutti di buon umore. Ci voleva proprio, cosicche’ un po’ “alticci” affrontiamo il tecnico e pericoloso single track di Umbriano, 2 km con pendenza regolare e passaggi tecnici al limite, piu’ 1 altro km fino al paese fantasma con tratti da leggero free-ride. Tanto fantasma che alcuni non sono riusciti nemmeno a vederlo, infatti, per problemi di tempo, il buon Zorro faceva defilare la meta’ del gruppo su una larga ma ridida carrareccia che metteva a dura prova l’impianto frenante dei biker. Il gruppo di testa, dato l’orario, decideva di allungare per cercare di far prendere il treno almeno ai 2 componenti la ns. fuga.: Riccardo e Fartlek. Allunghiamo con decisione ed ritornati a Ferentillo i due fuggitivi allungano verso la FS in compagnia di altri biker desiderosi di ritornare a casa (Marrone’s Brothers + Dainese, ecc). Arriva il resto del gruppo e prendiamo la sterrata lungo il Nera, in testa il ritmo e’ buono, nelle retrovie un po’ piu’ blando. Dopo Arrone gli agonisti, imbrigliati fino ad allora, iniziano la loro progressione ed alcuni faticano a reggere la “botta”. Con qualsiasi mezzo cerco di tenere il gruppo di testa unito, ma arrivati sulla SP della Valnerina in localita’ Collestatte, si mettono in testa gli uomini (e l’unica donna) della Tecnobike affiancati da Luposila & Soci + Locomotiva Cosenza (Pedalando) e fanno il vuoto dietro di loro, ma ormai la strada per arrivare alle auto e’ dritta e senza piu’ possibilita’ di errore. Non si sa chi abbia vinto la volata, anche perché i giudici di gara si erano rotti i cogl… di aspettare fino a quell’ora e s’erano andati a casa, erano infatti le 17.00 ed era gia’ calata la sera sul traguardo, nonché una parte del gruppo dei ferrovieri aveva perso la coincidenza delle 16,30.
Arrivati dopo 10 minuti tutto il resto del gruppo, si bisbocciava con cantucci e vin santo (offerti da Quentin) ed altre leccornie (offerti dai desimoniaci). I ferrovieri rimasti si compattano su alcune auto dei nostri associati e si fa ritorno a Roma.
In conclusione NON CI SIAMO FATTI MANCARE NULLA:
3 Salite (gradualmente impegnative, corta la prima, media la seconda, difficile la terza)
1 Discesa da free ride (quella della Cascata delle Marmore)
1 Discesa scorrevole (tecnica da velocita’, da Tripozzo a Ferentillo)
1 Discesa Tecnica in Single Track (3 km) con passaggi impegnativi
62 km totali con 1400 m di dislivello (anziche’ 60 km e 1100 previsti nella scheda, ma la variante delle Marmore ci ha fatto aumentare di 250 m il dislivello ma ci ha fatto evitare la traffica e fredda (a quell’ora) SP Valnerina).

Ringrazio Zorro per avermi aiutato nella conduzione del gruppo e mi scuso con lui se e’ dovuto sempre stare in coda ma l’alta adesione di partecipanti non ha potuto permetterci di fare in altro modo.
Ringrazio tutti i partecipanti per la collaborazione dimostrata (da questo ringraziamento sono esclusi i primi fuggitivi).

Come e’ mia consuetudine ad ogni escursione assegno ad 1 persona il premio come MIGLIOR PARTECIPANTE, premio ovviamente immaginario.
Oggi c’e’ stato un ex-equo, e qualifico come vincitori:
LIONHEARTH e FILIBERTO,
il primo, per essere stato con noi ed il secondo perche’ a 64 anni fare un’escursione del genere bisogna essere veramente “tosti”. Bravissimi ad entrambi e spero di avervi presto in un’altra escursione insieme a tutti i partecipanti (anche i primi fuggitivi).

Succisa

Fusillo » 18 anni fa
Grazie a tutti, devo dire che siete un gruppo veramente unito, pieno di bikers simpatici e scherzosi.
Complimenti alla scelta del percorso, molto bello. Suggestiva la (di)rocca(ta) di Umbriano
Salite belle toste, discese dove per non frenare ci vuole il manico....
Avendo una compagnia di bikers così eterogenea, è stato inevitabile fare tante pause, che hanno messo a dura prova i muscoli di tutti. Personalmente ho subito molto queste interruzioni, ogni volta per ripartire dovevo soffrire, per spostare i miei 105 kg.
A proposito, imperdibile l'espressione di Pinin quando ha tracannato in un sorso il cannonau, pensando fosse tutt'altro, dicendo: MA... NON E' SUCCO DI MIRTILLO!!!
Per questo il Demone (che ghignava offrendo il "falso" succo di mirtillo) dalle nostre parti viene chiamato anche "il Maligno".
Alla fine giro ci siamo "ingarellati" fino a Terni, il mio gps segnava, sul rettilineo, 40/42 km l'ora, abbiamo rallentato solo per evitare di attraversare la città  come missili, visto anche che stava cominciando a piovere.
Arrivati alla macchina, in stazione, il gps segnava:
Partenza: ore 9:45
Arrivo ore 16:48:50
Tempo in movimento: 4:37
Tempo in sosta: 02:23
Km percorsi: 65
Ascesa accumulata: 1741 metri (???)

ciao a tutti e a presto!

mimmogingko » 18 anni fa
Grazie anche da parte mia agli organizzatori e a tutto il gruppo.
Nonostante un piccolo inconveniente tecnico mi abbia costretto ad anticipare il rientro (il bullone reggisella non stringeva piu' la sella), ho comunque goduto di 48 km di pedalata attraverso stupendi paesaggi e in ottima compagnia.
Alla prossima
Emilio

Moderatore: fabioman, gerpas