Bel giro! Tanta strada x raggiungere Caianello (+ quella x prelevare Pat ...), ma ne è valsa la pena. Percorso misto: salite tecniche, single track, discese scrollaossa, tratti di raccordo in asfalto, fango ad intervalli irregolari (con buona pace di Felipe ...); insomma: non ci siamo fatti mancare alcunché (tranne Anna73, ohibo! ... :( ).
Note sparse:
alla partenza distribuite le ultime copie de "Il Giornalino di Gianburrasca ...";
declamata dal teatrante ai coniugi la prima parte della poesia di Gozzano "Le due strade", avente ad oggetto un avvocato, una bicletta ed una giovine e come morale la caducità della vita; link x gli interessati:
http://cmpalermo.altervista.org/varia/gozzano.html .
Dimenticavo i panorami mozzafiato: da un lato i monti innevati, dall'altro il mare (Tirreno), grazie al cielo mdaglia di bronzo (n.d.r.: terso).
Un plauso infine alle due guide e a quella locale di supporto;
senza di loro non avremmo potuto partecipare a questa meravigiosa avventura, che spero possa essere riproposta x gli assenti (giustificati e non).
E adesso vogliate scusarmi, debbo reintegrare le calorie con la mozzarella di bufala e i pasticcini ...
P.S.: Grazie di cuore al Pinin, "medico dei pazzi" ...(commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta, 1908 - libero adattamento di Eduardo De Filippo: copione -gratuito x uso personale- a richiesta mediante questo link:
http://www.teatrodinessuno.it/copioni.htm)