Sceriffo
Esatto. Si tratta proprio del Cametti, il quale si presentava alle escursioni con automobili (forse non sue...) di ogni fatta e viaggiava con gomme e compressori di ogni genere. Lo ricordo una volta a Farnese - per un giro nella Selva del Lamone che avevamo organizzato io e Dario La Francesca quando c'erano ancora davvero i briganti - scendere da una station wagon non identificabile, scegliere un paio di copertoni da un mucchio e attaccare un enorme compressore nel bel mezzo della piazza principale. Che tipo!iguanasapiens
ma come, non ti ricordi del Cametti, il gommista di Valle Aurelia, il negozio di gomme è ancora aperto perciò dovrebbe abitare ancora da quelle parti.
Pininfarina
racconto super appassionantre e dettagliato..mitico stefano..ancora ancora scrivi e racconta...metti le foto....sono entusiasta! nuovi!!!!!leggete,leggete e ponderate!
ebbene sì...Pininfarina
sempre piu' coinvolgente!! ma nella foto della bici gialla sei tu ferri ferretti? avete notato l'altro tipo con i finti ciclisti arena...che ricordi
Caro Pinin,Pininfarina
nelle vesti di pininfarina mito della seconda era di pedalando..devo fare i miei complimenti a tutti i pionieri di pedalando..perche' traspare che al tempo l'associazione si comportava come oggi...riviste articoli calendari..con la dovuta proporzione. quindi per me e' stata una scoperta che le basi di pedalando erano fondate benissimo e non a caso il vostro ritorno ha coinciso con la massima espansione di questa associazione...
questo a me ha fatto riflettere non poco...sara' che sono un nostalgico...e comunque cari emiliano, stefano,janto,marcello,filippo,giangi,ecc vi guardero' pedalare con maggiore rispetto e sana mitizzazione delle vostre figure nella galassia pedalandiana...buona pedalata a tutti
janto