Escursione (MTB) del 04/09/2010 n. 1116
CANEPINA - MONTE CIMINO - CANEPINA
Il percorso si effettua prevalentemente su strade sterrate, asfalto con scarso traffico veicolare, sentieri, single track. In corrispondenza della parte centrale della salita al monte Cimino, le piogge hanno ricoperto il sentiero di vegetazione, ma è sempre percorribile con la bici a spinta.
La lunghezza dello stesso è di:
L’acqua è presente alla partenza e lungo il percorso nei fontanili e negli attraversamenti dei paesi.
Il percorso anche se non particolarmente lungo è consigliato a chi possiede un buon allenamento: infatti 1150 m di dislivello si percorrono in soli 34 km complessivi.
La parte sterrata del percorso in discesa verso il paese di Soriano nel Cimino, presenta canalizzazioni trasversali al senso di marcia per il deflusso delle acque pluviali: si deve scendere dalla MTB per l’attraversamento degli stessi!!!
Si parte dall’abitato di Canepina, e subito si prende “la SALITA DELLA SVEGLIA”, circa 1 km con pendenze superiori al 20%, essendo però su asfalto fattibile in bici.
Si prosegue su ottime strade sterrate guadagnando la quota 800 m a Poggio S. Vito dove si incontra la Cassia Cimina.
Si prodegue in discesa, in rigorosa fila indiana, per la Cassia Cimina per circa 800 m, prendendo a destra la sterrata “via di mezzo” che con divertenti saliscendi percorre la cinta craterica nord del lago di Vico. Si prende a destra per un single-track in salita che ci porta in meno di 1 km ad attraversare la strada asfaltata e per ottime sterrate all’attraversamento del strada Romana che va a Bagnaia.
Comincia ora la salita al monte Cimino, dapprima su ottime sterrate, quindi superando un tratto coperto di vegetazione, non bello ma corto, ripagato immediatamente dallo splendore della faggeta del Cimino, fino alla sommità.
Per chi è interessato, i Romani presero da tale faggeta il legno per la fabbricazione delle navi per la prima guerra Punica (Baffogrigio era già presente con una pesante MTB equipaggiata con ruote di pietra!!!).
Si scende in sella per scalinate in legno e terra fino al rifugio, e quindi su asfalto fino alla deviazione di cui è stato precedentemente menzionato (attenti ai cunicoli trasversali) per raggiungere il paese di Soriano nel Cimino, dove per chi vuole un ottima pasticceria ci può attendere.
Seguendo strade asfaltate e in parte sterrate, si ritorna a Canepina, dove se l’orario è quello giusto si può anche mettere i piedi sotto il tavolo in ristorantino più volte collaudato.
PROFILO ALTIMETRICO
Per arrivare con l’auto: dal GRA si prende la Cassia Veientana fino all’intersezione della Cassia Cimina, in prossimità del paese di Monterosi. Si prosegue per la Cassia Cimina, attraversando Ronciglione, superando il valico del Cimino, e dopo pochi km in discesa a destra per Canepina seguendo le indicazioni stradali.
Per chi possiede un GPS auto, impostare su 42° 22’ 47.43N – 12° 14’ 06.21E.
DETTAGLIO LUOGO DEL RITROVO
Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
