Escursione (MTB) del 02/10/2011 n. 1398
Giù per Fosso Fioio
Ritrovo ore 8.45 - partenza 9.00
Fosso Fioio, l`alveo del torrente, è un angolo incantevole delle nostre "Alpi di Roma", un ambiente delicato, in gran parte compreso nel territorio del Parco Regionale dei Monti Simbruini e in aree protette da norme comunitarie. Una forra naturale ricoperta da una fitta faggeta mista, habitat di rare specie animali (come il picchio dorsobianco, l`avvoltoio grifone, il lupo) e corridoio di passaggio dell`orso marsicano.
"Il 22 dicembre 2010 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha, di fatto, dato il via libera al progetto di distruzione del Fosso Fioio presentato dal Comune di Camerata Nuova (RM). È l’epilogo di una vicenda che si trascina dal 2005" (per saperne di più )
La nostra "passeggiata" percorrerà il tratto più suggestivo ma meno pedalabile di Fosso Fioio, quello che lo porta dalle forre fino dentro Camerata: un`occasione per chi non si è mai soffermato ad ammirare questa particolare tratta, forse la meno battuta dai biker e.. dalle 4x4!. È un luogo incantevole, storico passaggio dei pellegrini che a piedi raggiungono il Santuario della SS. Trinità di Vallepietra. Sarà un`occasione per riflettere sui danni che una gestione scellerata del territorio può fare e per sensibilizzare tutti noi ad essere più attivi nella salvaguardia e difesa dei paradisi che ci circondano.. chissà ancora per quanto!
Per arrivare a Fosso Fioio passeremo dalla Piana di Camposecco, un pianoro molto caratteristico (in passato è stato location di celeberrimi film western) che offre un panorama sulle faggete tipiche di queste montagne.
Dal fontanile di Camerata Nuova partiremo subito a freddo con una ripida salita, a tratti sassosa, che per più di 4 km non darà tregua. La pendenza diminuirà fino ad arrivare dopo altri 2 km nella Piana di Composecco. Qui procederemo in piano, lambendo il bosco, su un prato di velluto naturale per riprenderci dal primo impegno fisico. Procederemo in leggera salita verso il punto più alto del nostro percorso per infilarci in discesa nella valle di Femmina Morta: un tratto molto tecnico, spesso fangoso, con rocce che i più bravi percorreranno con destrezza ed attenzione tutto in sella. Saremo così dentro Fosso Fioio che seguiremo alla nostra sinistra, di ritorno a Camerata Nuova.
La prima parte sarà pedalabile in piano ma dopo poco il sentiero e il letto del fiume si sovrapporranno in continuazione costringendo spesso a spingere le nostre amate bike su i tipici sassi candidi del torrente. In alcuni brevi tratti, muniti di MTB full performanti e ottimo manico, si potrà provare a pedalare sui sassi purchè la prudenza e il buon senso guidino le nostre gambe: saremo nel tratto più isolato e meno accessibile del percorso.
Finito il tratto di "trial" procederemo su una veloce discesa che a tratti potrà essere insidiosa per il fondo sasso-sabbioso. Infine arriveremo "shakerati" alle macchine grazie ad una scoscesa cementata.. un po` "sbruzzolosa".
ATTENZIONE: dovendo passare per il letto di un fiume, in base alle condizioni meteo del giorno prima e della mattina stessa, potremmo dover effettuare delle varianti sul momento per impraticabilità del percoso. Questo potrebbe significare anche distanza e dislivello quasi doppi, venite solo se pronti a questa evenienza.
Per arrivare. Da Roma Camerata Nuova si raggiunge facilmente con la A24 uscendo a "Carsoli-Oricola". Da lì le indicazioni portano facilmente al paese.
Arrivati al centro, subito dopo la caserma dei Carabinieri, sale a destra Via Madonna delle Grazie (indicazioni Camposecco). Dopo ca 400mt si trova uno slargo con al centro un fontanile: si può parcheggiare qui avendo cura di non intralciare il passaggio ai residenti.
Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
