Escursione (MTB) del 04/07/2004 n. 149
Monti Sibillini
SI PARCHEGGIA E SI INIZIA L’ESCURSIONE AL KM 139,500 DELLA VIA SALARIA ( USCITA X ACCUMOLI-FONTE DEL CAMPO ,750 MT ), SI PEDALA SU ASFALTO RISCALDANDOSI FINO AD ACCUMOLI (RI) (MT860, KM 4) E SOPRA IL PAESE SI PRENDE LA STRADA IMBRECCIATA X LA CHIESA “MADONNA DELLE COSTE” (MT 1016), DOVE LA STRADA DIVENTA PIU’ RIPIDA E SCONNESSA E SI PROSEGUE FINO AI RIPETITORI TV (MT 1244, KM 7) .
SI SALE SEMPRE CON TRATTI RIPIDI E IMPEGNATIVI PER IL FONDO DELLA TRACCIA CHE DA BRECCIA DIVENTA TERROSO FINO AL MONTE CIAMBELLA (MT 1481, KM 11):DA QUESTO PUNTO (MA GIA’ DAI RIPETITORI ) SI GODE UN MAGNIFICO PANORAMA SULLA VALLE DEL FIUME TRONTO E SUL VERDE PARCO NAZIONALE DEI MONTI DELLA LAGA CON LE SUE MOLTE CIME CHE SFIORANO I 2500 METRI DI ALTITUDINE.
SI AVANZA SULL’UNICA TRACCIA DEI TRATTORI NEL MEZZO DEI GRANDI PRATI, ORMAI MENO RIPIDA PERCHE’ LA FORTE ASCESA E’ QUASI TERMINATA , SI VA VERSO NORD IN UN VELOCE E DIVERTENTE VALLONATO.
DOPO AVER LASCIATO SULLA SINISTRA IL MONTE UTERO (c’è una fonte nella valle sotto il monte, a sx della traccia ), SI ARRIVA AI “PANTANI DI ACCUMOLI”(MT1580, KM14 ) , LAGHETTI NATURALI ALIMENTATI DA SORGENTI NASCOSTE E DALLO SCIOGLIMENTO DELLE NEVI , DOVE VENGONO AD ABBEVERARSI UN GRAN NUMERO di CAVALLI E MUCCHE NEI MESI ESTIVI (non ci sono cani, ma non infastidite troppo gli erbivori perché specie in primavera, appena nati i vitelli, le madri sono imprevedibili e in un attimo ci si trova a fare i toreri ....)!
LASCIANDO ALLE SPALLE I LAGHI LA TRACCIA CI PORTA VERSO NORD IN DISCESA, FINO AL VALICO DELLA STRADA STATALE DI “FORCA CANAPINE” (MT 1543, KM 16) DOVE PIU’ VOLTE E’ PASSATO IL GIRO D’ITALIA CHE DALLA VIA SALARIA TRA LAZIO E MARCHE ANDAVA IN UMBRIA.
QUI’ FINISCE LA TRACCIA DI BRECCIA E SI ATTRAVERSA LA STATALE PRENDENDO LA STRADA ASFALTATA CHE IN LEGGERA SALITA CI PORTA AL PIAZZALE DEGLI IMPIANTI SCIISTICI (MT1575, KM 18) DOVE C’E’ UNA SPLENDIDA VEDUTA SUL PIANO GRANDE DI CASTELLUCCIO DI NORCIA E SUL MONTE VETTORE , CHE CON I SUOI 2476 METRI E’ LA CIMA PIU’ ALTA DEI MONTI SIBILLINI .
LA PIANA, FAMOSA PER LE SUE RINOMATE LENTICCHIE, E’ META DI APPASSIONATI DI VOLO SU DELTAPLANO E PARAPENDIO CHE SI AFFOLLANO NUMEROSI SOPRA I MONTI CHE LA CIRCONDANO.
NEL PIAZZALE SI VA A DX NEL PRATO IN SALITA E DOPO 150MT A SX IN DISCESA IN UNA TRACCIA CHE A VOLTE DIVENTA TRATTURO PER CIRCA 2 KM DIREZIONE NORD FINO AD UNA LARGA STRADA IMBRECCIATA GIRANDO A SX (MT1550,KM 19 ).
DOPO 500MT SI PRENDE A SX UNA TRACCIA NELL’ERBA CHE SALE FINO AD UN PUNTO PANORAMICO AL DI SOPRA DELLA STRADA IMBRECCIATA DI PRIMA (MT 1590, KM 20,5) E GIRANDO A SX DI 90° SI IMBOCCHERA’UN SENTIERO CHE INIZIA IN DISCESA DENTRO IL BOSCO, PEDALANDO IN UN DIVERTENTE E IMPEGNATIVO SALISCENDI IN DIREZIONE NORD-EST,CON LA CRESTA DEL MONTE A DX.
DOPO 4 KM SI INCONTRA LA PISTA PER SCI DA FONDO (MT 1560, KM 25) E SI VA A SX FINO AL SUO INIZIO, ALVALICO DI “FORCA DI PRESTA”(MT 1536, KM 27) AI PIEDI DEL VETTORE .
QUI FINISCONO GLI STERRATI MA NON IL DIVERTIMENTO: DAL VALICO FINO A VIA SALARIA CI SONO 14 KM DI TORNANTI DA FARE A TUTTA IN UNA DISCESA GIUSTA PER ANDARE COME RAZZI SENZA BRUCIARE I FRENI FINO A SCENDERE A QUOTA 600 METRI ALLA FRAZIONE TRISUNGO
DI ARQUATA (AP) (KM 41) .
PRENDIAMO LA S.S.4 SALARIA IN DIREZIONE ROMA E IN 9 KM (BUONI PER DEFATICARCI ) ARRIVEREMO AL PUNTO DI PARTENZA .
PER INFORMAZIONI DOVE DORMIRE,MANGIARE,ECC.:0687120764
Il Casco è sempre obbligatorio.
Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori.
Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
