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Escursione (MTB) del 21/07/2007 n. 343
Dalla Piana del Fucino al Parco Nazionale D Abruzzo
Questo itinerario permette di percorrere l’area ovest del Parco. Nella prima parte del giro si percorre la sterrata che transita attraverso i Prati d’Angro, vasto pianoro circondato da boschi di faggio e poi ci si dirige sulla vecchia mulattiera che metteva in comunicazione la Piana del Fucino con la Val di Sangro attraverso il Valico dell’Aceretta. Nella restante parte si attraversano ambienti naturali di grande fascino come il pianoro della Cicerana, costeggiato dal Monte Turchio e dal Monte Marcolano e la Forca Trivella.
Descrizione Tecnica
Partendo dal paese di Villavallelonga (m 1005 slm) si oltrepassa il Cimitero e si prosegue su asfalto in leggerissima salita per circa 5 km fino alla Madonna della Lanna (accesso R del PNA). Qui inizia la sterrata che percorre interamente i Prati d’Angro con percorso rettilineo (tralasciare le varie deviazioni laterali) fino al Rifugio dell’Aceretta (m 1230, 10 km), al limite di una bellissima faggeta. Si prosegue sulla sterrata che progressivamente si trasforma in mulattiera con il fondo sempre più irregolare fino a raggiungere la Fonte dell’Aceretta (m 1445). Dalla fonte il sentiero prosegue nel bosco con numerosi tornanti molto stretti (seguire segnaletica rossa): la forte pendenza rende questo tratto difficilmente ciclabile specie negli ultimi 300 m prima del Valico dell’Aceretta (1690 m, 15 km). Arrivati al valico si incontra una stradina sterrata che percorre la linea di cresta che si imbocca verso destra in discesa a tratti ripida, fino ad arrivare in una radura dove ci sono degli impianti di risalita (1400 m, 17 km). Continuiamo in discesa lungo il Vallone Peschio di Iorio, superiamo una sbarra e finalmente arriviamo alla strada asfaltata che imbocchiamo verso destra per arrivare a Pescasseroli (m 1190, 22 km). Da qui si percorre la SS 83 in direzione Pescina per circa 10 km (tralasciando il bivio a destra per Bisegna) fino al Rifugio del Diavolo (m 1390, 32 km), grossa costruzione a sinistra della strada sull’omonimo Passo. Subito prima del Rifugio si imbocca a sinistra la sterrata che percorre il pianoro erboso sotto il Monte Turchio. Si comincia a salire gradualmente superando 2 sbarre e tralasciando progressivamente le 3 deviazioni a sinistra che si incontrano, si arriva sul Pianoro della Cicerana (m 1500, 37 km). Continuando sempre sulla sterrata principale in pianura si raggiunge la Fonte delle Prata (m 1500, km 39) e subito dopo la località chiamata “Tre Tabelle”, proprio per la presenza di tre segnali per uso forestale. Qui svoltiamo a sinistra e percorriamo per circa 5 km il bellissimo sentiero “Spartifuoco”, che in discesa conduce sulla strada asfaltata “P. Togliatti” (vedi it. 1), un km prima del Piazzale della Guardia (m 1390, 43 km). Si svolta a destra ed in discesa velocissima si percorre l’asfalto fino al bivio che conduce alla Fonte Lice e al Piano di Lice e poi a Forca Trivella. Ricordatevi il grande albero che divide il bivio in due: ci sono 2 stradine sia a destra che a sinistra dell’albero, che subito dopo si ricongiungono. Oltre a ciò spesso ci sono indicazioni di campeggi estivi ad evidenziare meglio questo punto. La sterrata prosegue con dei tratti di difficile salita per circa 2 km (tralasciare due deviazioni, prima a dx e poi a sn) fino a raggiungere una bella radura ai margini del bosco (Piano di Lice, m 1193 slm) dove c’è una fontana ricca d’acqua. Tenendo quest’ultima alla propria sn, inizia un bellissimo saliscendi nel bosco con alcune rampe in salita dure ma brevi. Ci troviamo in questo punto alti sul lato est della valle di Forca Trivella; il fondovalle non è però visibile a causa del foltissimo bosco. Continuando a pedalare immersi nel verde sopra un eccezionale tappeto di vegetazione, arriviamo infine al valico di Forca Trivella (m 1136): qui, voltandosi indietro, è possibile scorgere in lontananza la Piana del Fucino ed il paese di Gioia dei Marsi. Da qui iniziamo a scendere sulla sterrata sempre più impegnativa fino a ritornare di nuovo a Villavallelonga.
PS ATTENZIONE Il tracciato potrebbe non coincidere completamente con quanto proposto in sede di escursione.
Note
Per Villavallelonga (Aq): uscita casello autostradale A 25 Avezzano poi 30 km per Luco dei Marsi, Trasacco e Villavallelonga.
Il Casco è sempre obbligatorio. Tra gli accessori portate un paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni. Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni dei Coordinatori. Assicuratevi di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
calendario
Legenda
Tipo di Mezzo richiesto: M: Mtb - percorso prevalentemente in fuori strada S: Bdc - percorso su strada da effettuarsi con specialissima E: Enduro - percorso Enduro, protezioni e casco integrale obbligatorio G: Giovani - percorso adatto ai giovani Pedalandini V: Vintage - percorso per bici da strada vintage C: Corso - didattica
Impegno Tecnico: 1 : fondo buono, strade larghe, pianeggianti, spesso asfaltate 2 : fondo generalmente buono, presenza di qualche piccola asperità 3 : fondo variable, non sempre in buone condizioni, alcuni tratti di single track, passaggi in zone boscose, non sempre il percorso è subito individuabile 4 : diversi tratti in cattivo stato, single track, tratti non subito individuabili, passaggi tecnici, è richiesta un'ottima padronanza del mezzo e capacita' di guida 5 : lunghe salite, lunghe discese, tratti molto esposti, tratti tecnici, fondo molto impegnativo, passaggi in zone dove non esiste strada segnata o sentiero, è richiesto ottima capacita' di guida, di orientamento e tecnica
Impegno Fisico: 1 : impegno minimo, escursione adatta a tutti, durata breve 2 : escursione adatta a tutti, minimo impegno fisico, con qualche lieve asperità da affrontare 3 : adatta a biker con minimo allenamento, percorso con alcune salite e discese che richiedono un certo impegno 4 : adatta a bikers con buon allenamento, percorso che richiede capacità e resistenza, presenza di salite e discese impegnative 5 : escursione per biker ben allenati, con notevoli dislivelli sia in salita che in discesa, tratti molto tecnici o da percorrere con bici in spalla 6 : Grande impegno fisico richiesto. È necessaria una preparazione fisica completa.
Ricordatevi sempre: Cercate di non andare mai soli. Se fate uscite solitarie, lasciate sempre detto dove andate e quanto avete intenzione di restare fuori! Nelle uscite di gruppo, portate con voi il Tesserino di Pedalando. Per motivi assicurativi, non è possibile autorizzare all'escursione persone non in regola con il tesseramento. La bici deve essere sempre in ordine, controllata e verificata. La sicurezza e la prudenza sono fondamentali per se stessi e per gli altri. Comportamenti irresponsabili non sono tollerati.
