| Dopo aver parcheggiato le nostre auto nell’ampio parcheggio all’inizio del paese di Casaprota (quota 502mt) ed esserci riforniti di acqua, iniziamo, su asfalto, la nostra escursione percorrendo in leggera salita la strada provinciale; andiamo avanti per 2 km giungendo ad un vecchio ponticello in rovina (580mt) lo aggiriamo e sempre su asfalto arriviamo al km 4,2 (683mt) dove incontriamo un bivio prendiamo a sinistra direzione Montenero, la strada è sempre asfaltata ed in leggera salita finche arriviamo ad uno slargo e siamo al km 5(718mt) e sulla destra inizia lo sterrato e si può notare una sbarra che oltrepassiamo facilmente in sella, si prosegue su una carrareccia con un buon fondo e costeggiando un’area recintata per l’allevamento della selvaggina. Pedalando ,pedalando arriviamo al km 7.3 (770mt) in località Piano Grande ,da dove la nostra vista può spaziare fino al Terminillo ,andando avanti affrontiamo una prima salita su un buon fondo e molto agevolmente arriviamo su di un altro pianoro,sempre con vista mozzafiato e qui iniziamo una seconda salita su fondo abbastanza sconnesso, alla fine dinanzi a noi ci si para un’altra sbarra siamo al km 8.5(857mt) , dobbiamo scendere per passarla; rimontati in sella pedaliamo per circa 1km ed al bivio giriamo sulla pista a sx ,dopo pochi mt la carrareccia comincia a scendere ,si prosegue sempre diritti trascurando in bivio che incontriamo sulla sx ,andiamo avanti senza farci prendere dalla velocità,perché al km 11(807mt) “si raccomanda di non superare mai la guida “ ,dobbiamo girare sulla sx in corrispondenza di un abbeveratoio fatto con delle vecchie vasche da bagno e di una pozza .Si prosegue su di una pista in piano e dopo 1km troviamo un’altra sbarra ,la superiamo e subito dopo inizia una corta salita su fondo sassoso ,dopodiché in leggera discesa passiamo accanto ad un recinto per animali ,continuiamo a pedalare diritti dinanzi a noi e di slancio affrontiamo due viamo di fronte drampe ,ancora qualche pedalata ed arriviamo al km 13.7 (865 mt) in località Scrimone dove ci troviamo di fronte ad un bivio ,ed un dubbio amletico ci pervade la nostra mente DX o SX?????? ma vi dico subito che il dubbio scompare perché le due strada portano allo stesso punto,allora noi provetti ciclisti per farci del male andiamo sx in una bella discesa molto ripida e sassosa (occhio) alla fine incontriamo un tratto cementato ,continuiamo a scendere velocemente sino ad arrivare alle prime case della contrada di S.Sebastiano km 16.3(660mt),possiamo rifornirci d’acqua al fontanile che incontriamo lungo la strada. Seguendo l’asfalto arriviamo vicino alla caserma della Forestale dove c’è un altro fontanile,proseguendo in leggera salita verso Monte S.Giovanni al km 18.5 dobbiamo lasciare l’asfalto e svoltare a dx in leggera discesa fino al km18.9 (626mt) dove ci troviamo di fronte ad un trivio altro dubbio amletico ? noi dobbiamo prendere il sentiero a dx ,cari bikers qui vi auguro buona fortuna ,perché dobbiamo affrontare un lungo e bellissimo single-track in discesa molto tecnico e dove dovrete prestare molta attenzione perché chi cade rischia l’eliminazione fisica ,ma non è finita perché alla fine siamo al km 20(497mt),c’è l’ultima sorpresina :dobbiamo guadare un piccolo torrente 1° lo si può fare di slancio in bike 2° passarlo a sx su di un piccolo ponticello . Passato il torrente ci si trova su di una larga carrareccia svoltiamo a dx e qui la strada presenta dei saliscendi non impegnativi costeggiando il Fosso Matricello proseguiamo per 3km ,tralasciando tutte le deviazioni laterali ,dopo aver superato un casale diroccato (Casale Matricetto) la pendenza comincia ad aumentare e cosi pedalando siamo arrivati al km 23.7(683mt) superiamo un cancello manteniamo la dx e dopo un tornante ci prepariamo ad affrontare il tratto più duro dell`escursione, infatti si affronta una ripida salita al 20% in 700mt (vediamo in quanti la faranno, specialmente per tutti quelli che si credono forti e non faccio nomi, si accettano sfide ma non si vince niente) alla fine della fatica incrociamo una strada sterrata giriamo a dx dopo 700mt questa finisce in uno slarg, qui seguiamo una traccia di sentiero per circa 200mt in salita, arrivati in cima inizia una divertente discesa in single-track di circa 400mt alla fine ci troviamo di fronte ad un fosso e subito dopo una salita dove è obbligatorio prendere la bike in spalla per un breve tratto, giunti ad una piccola sella s`inforca la bike e si segue una traccia a dx che dopo pochi mt diventa un`evidente sentiero, lo pedaliamo per alcuni mt fino ad imbatterci in una curva secca a dx saliamo ancora fino al Km 26,2 dove rincontriamo il recinto per animali visto all`andata qui giriamo a sx e ripercorriamo a ritroso tutta la strada fatta fino a giungere alla prima sbarra lasciata al 5Km, qui siamo al Km 33,7 ancora a ritroso sull`asfalto e al bivio per Montenero, passato all`andata, a dx per 400mt giungiamo a Borgo s |
Come arrivare: si percorre la Salaria in direzione Rieti dopo il biviodi Osteria Nuova si arriva al km 56,1 dove c’è il secondo bivio,sulla sinistra si noterà un ristorante, giriamo a destra e seguiamo le indicazioni per Casaprota.
L’itinerario, piuttosto impegnati, si snoda sui Monti Sabini tra Casaprota e Monte S.Giovanni. Il percorso risulta molto vario presentando belle e panoramiche sterrate nei boschi, ripide e tecniche discese, tratti su sentiero. Per tutte queste caratteristiche si richiede un buon allenamento. |
