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LA BEFANA SUL TANCIA - Lunedଠ06 gennaio 2020
Temevo parecchio il freddo di oggi ed invece alla fine i monti Sabini sono stati abbracciati da un sole generoso che ha scaldato velocemente l'aria: subito dopo il giro, quando abbiamo fatto tappa obbligata (direi) dai Granari, la temperatura era di circa 11 gradi e si poteva persino mangiare nella veranda del locale.
Stamattina invece, alla partenza dal parcheggio della stazione di Poggio Mirteto scalo, la temperatura era di un paio di gradi sotto lo zero ed abbiamo sofferto un pochino, ma già dopo i primi 2-300 metri di dislivello necessari per arrivare a Poggio Mirteto il freddo si sentiva molto meno. Piccola sosta al bar, dove abbiamo incrociato e salutato Annina che passava con la macchina, e siamo ripartiti decisi verso il Tancia.
Con un bel ritmo siamo arrivati quasi in cima abbastanza presto dove abbiamo incrociato un gruppetto di Acido Lattico che ci ha suggerito un percorso alternativo per raggiungere il valico di Osteria Tancia evitanto le possibili pozze di ghiaccio.
Questo percorso è stato anche divertente perché oltre ad un breve single track , ad un certo punto, prevedeva una pettata che pochi sono riusciti a superare senza fermarsi e scendere dalla bici (credo Giramondo ed il Canyonista). Un bella sfida da superare in futuro per i top riders di Pedalando!
Dal casale di Osteria Tancia ci siamo concessi una breve sosta per godere dello splendido panorama e poi siamo velocemente ridiscesi su strada passando per Poggio Catino.
Alla fine ne è venuto fuori un bellissimo giro con circa 1300 metri di dislivello, fatto in una giornata stupenda in piacevole compagnia con finale top per chi come me si è fermato a mangiare dai Granari.
Che volere di più? Grande Giramondo, grazie 1000!
Complimenti ad Alessandro che si è fatto un giro impegnativo con una bici non proprio di ultima generazione.
Al prossimo weekend!
Carlo
Stamattina invece, alla partenza dal parcheggio della stazione di Poggio Mirteto scalo, la temperatura era di un paio di gradi sotto lo zero ed abbiamo sofferto un pochino, ma già dopo i primi 2-300 metri di dislivello necessari per arrivare a Poggio Mirteto il freddo si sentiva molto meno. Piccola sosta al bar, dove abbiamo incrociato e salutato Annina che passava con la macchina, e siamo ripartiti decisi verso il Tancia.
Con un bel ritmo siamo arrivati quasi in cima abbastanza presto dove abbiamo incrociato un gruppetto di Acido Lattico che ci ha suggerito un percorso alternativo per raggiungere il valico di Osteria Tancia evitanto le possibili pozze di ghiaccio.
Questo percorso è stato anche divertente perché oltre ad un breve single track , ad un certo punto, prevedeva una pettata che pochi sono riusciti a superare senza fermarsi e scendere dalla bici (credo Giramondo ed il Canyonista). Un bella sfida da superare in futuro per i top riders di Pedalando!
Dal casale di Osteria Tancia ci siamo concessi una breve sosta per godere dello splendido panorama e poi siamo velocemente ridiscesi su strada passando per Poggio Catino.
Alla fine ne è venuto fuori un bellissimo giro con circa 1300 metri di dislivello, fatto in una giornata stupenda in piacevole compagnia con finale top per chi come me si è fermato a mangiare dai Granari.
Che volere di più? Grande Giramondo, grazie 1000!
Complimenti ad Alessandro che si è fatto un giro impegnativo con una bici non proprio di ultima generazione.
Al prossimo weekend!
Carlo
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