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Cima Iazzo di Cesare SAB POM - 04.07.2020
Appuntamento: Parcheggio di Scandriglia - Via Montebello - 02038
Coordinate:
42°09'44.2"N 12°50'45.2"E
Link Posizione Maps: ->Link Sito<-
Partenza tassativa: 15.30
Coordinatore: Martini Paolo (340-2562682)
Impegno Fisico (1-5): 4
Diff. Tecnica (1-5): 4
KM 35
DSL 1100
Situazione Acqua: alla partenza.
Numero Partecipanti: 10.
Il Giro non è lunghissimo ma comunque è un 4-4 pieno quindi si richiede un allenamento adeguato per un rientro con la luce del sole.
Leggere Le Linee Guida Covid19
Descrizione Ambientale
Si parte da Scandriglia con la Provinciale 39 asfaltata nei primissimi km per poi abbandonarla puntando Colle di Cima Coppi, Cima Iazzo di Cesare (1.148 m) e Colle Cannavina (1.204 m): punti molto panoramici.
Da qui un lungo costone ci porterà fino a Montorio e poi giù per sfiorare Fosso Le Capore, da cui nasce parte del nome di uno dei più grandi acquedotti del mondo a trasportare soltanto acqua di sorgente.
Un altro punto di costa ci condurrà fino a Scandriglia.
LE CAPORE
->Link Sito<-
Descrizione Tecnica
Primo tratto di circa 5km asfaltato.
Salita tecnica e a tratti molto impegnativa fino alle cime.
Costoni larghi e scorrevoli, tranne l'ultimo in single track che potrebbe avere qualche decina di metri con qualche rovo.
Il Casco è sempre obbligatorio. Tra gli accessori portate con un buon paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni. Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni degli accompagnatori. Verificate di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
Coordinate:
42°09'44.2"N 12°50'45.2"E
Link Posizione Maps: ->Link Sito<-
Partenza tassativa: 15.30
Coordinatore: Martini Paolo (340-2562682)
Impegno Fisico (1-5): 4
Diff. Tecnica (1-5): 4
KM 35
DSL 1100
Situazione Acqua: alla partenza.
Numero Partecipanti: 10.
Il Giro non è lunghissimo ma comunque è un 4-4 pieno quindi si richiede un allenamento adeguato per un rientro con la luce del sole.
Leggere Le Linee Guida Covid19
Descrizione Ambientale
Si parte da Scandriglia con la Provinciale 39 asfaltata nei primissimi km per poi abbandonarla puntando Colle di Cima Coppi, Cima Iazzo di Cesare (1.148 m) e Colle Cannavina (1.204 m): punti molto panoramici.
Da qui un lungo costone ci porterà fino a Montorio e poi giù per sfiorare Fosso Le Capore, da cui nasce parte del nome di uno dei più grandi acquedotti del mondo a trasportare soltanto acqua di sorgente.
Un altro punto di costa ci condurrà fino a Scandriglia.
LE CAPORE
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Descrizione Tecnica
Primo tratto di circa 5km asfaltato.
Salita tecnica e a tratti molto impegnativa fino alle cime.
Costoni larghi e scorrevoli, tranne l'ultimo in single track che potrebbe avere qualche decina di metri con qualche rovo.
Il Casco è sempre obbligatorio. Tra gli accessori portate con un buon paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni. Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni degli accompagnatori. Verificate di essere in regola con la tessera associativa e con il certificato medico.
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- Level 10
Un'altra bella pomeridiana la mettiamo in cascina.
Quattro Pedalandiani impavidi hanno sfidato il meteo Giuliacci & Co. perché finché c'è anche un solo passeggero, la diligenza parte sempre.
Tante nuvole ma neanche una goccia e con una temperatura gradevole se non fosse stato per l'abbondante umidità . La pioggia mattiniera ha reso le brevi ma dure e sassose rampe per Iazzo ancora più complicate, ma nulla ci ha impedito di pedalarle fino all'impossibile.
L'andatura è stata molto vivace tanto da chiudere alle 18.50 un giro tecnicamente non banale.
Un grazie a tutti per la compagnia... Alla prossima.
Quattro Pedalandiani impavidi hanno sfidato il meteo Giuliacci & Co. perché finché c'è anche un solo passeggero, la diligenza parte sempre.
Tante nuvole ma neanche una goccia e con una temperatura gradevole se non fosse stato per l'abbondante umidità . La pioggia mattiniera ha reso le brevi ma dure e sassose rampe per Iazzo ancora più complicate, ma nulla ci ha impedito di pedalarle fino all'impossibile.
L'andatura è stata molto vivace tanto da chiudere alle 18.50 un giro tecnicamente non banale.
Un grazie a tutti per la compagnia... Alla prossima.
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