che bisogna fare per andar a cercarsi un pò di fresco, l'altra settimana a castelluccio questa al monte nuria vediamo le prossime
partiti con 22 gradi , la salita al rifugio di borgo velino che si mangia quasi il 90% del dislivello è per fortuna quasi tutto all'ombra, ma le pendenze sono importanti ma fattibilissime, quest'oggi decido per l'assistenza minima ed infatti torno con la batteria quasi piena
Vinc e daniele vengono su con le muscolari agevolmente
arrivati al rifugio che purtroppo come tutti i rifugi in zona è bello che abbandonato, da li comincia la parte più panoramica ( terminillo e monte giano sempre in vista) ed interessante che ci porta al piano di piscignola, con il suo rudere del castello del 1200
a questo punto non ci resta che riscendere ad antrodoco percorrendo una discesa tutta all'ombra di una pineta e tutto sommato non difficile
arrivati alle auto parcheggiate ad antrodoco ci rendiamo conto di avercela scampata, 38 gradi e stavamo ad antrodoco, tornati a roma siamo già oltre ai 40
come avevo scritto nella descrizione il giro è il più abbordabile che si possa fare sotto al nuria , quindi da ripetere sicuramente sia d'estate che in altre stagioni
un grazie a daniele e vincenzo per la compagnia anche nel dopo giro al ristorante del lago argentato