Gentili pedalandiani, vi inoltro qualche altra informazione carpita a Francesco Bacco, unica vera guida del giorno 511. Io, come già ripetuto sarò il raccordo tra lui e noi poveri ignari del percorso.
Difficoltà ? Opinabili, potrebbero essere un 33 o un 44, dipende fondamentalmente dall'andatura che lui vorrà tenere.
A questo tipo di uscita partecipano anche i non racing ma non coloro che vogliono fare la scampagnata e le lunghe soste. Non è quindi un'uscita per city bike e non è prevista pausa per pranzo al sacco.
Chilometraggio? Indicativamente 60km allungabili a più di 70 se il gruppo sarà compatto e si diverte, diminuibili a 45 se ci saranno imprevisti.
Andatura? Il chilometraggio sopracitato andrà coperto in un massimo di 5 ore e qui ritorniamo al discorso che per divertirsi bisognerà avere un'andatura allegra e non saranno previste soste se non di pochi minuti.
Altimetria? Pressochè inesistente ma sopratutto per i primi 13 km, (partiremo dalla Caffarella e punteremo per Tormarancio passando dalle catacombe di San Callisto), ci saranno moltissimi passaggi tecnici da fare uno dietro l'altro, strappi brevi e duri.
Breve sosta ad un museo agricolo e poi fondo duro e pianeggiante per tanti altri chilometri, dove è gradita l'andatura no performante ma neanche arenante.
Per questo giro, in sintesi, è richiesto un medio di grado di allenamento e anche uno spirito caparbio. Tutto questo sempre a mio parere.
Ultima informazione, il suo gruppo sarà formato da moltissimi elementi, forse più di trenta, che sono rimasti particolarmente entusiasti dello stesso giro già proposto lo scorso anno nell'ultima domenica di ottobre.
Ricordatevi che il luogo d'incontro sarà alle 08.00 alla "palestra dei poveri", così chiamata la zona con attrezzi ginnici in tubi innocenti sita nella Caffarella, entrata Largo Tacchi e Venturi. Partenza ore 08.30 precise.
Se piove dalla partenza non si va, se il tempo è indeciso nessun problema.
Portatevi barrette e almeno due camere d'aria al seguito, si fora di brutto.
Se volete sapere altro chiamatemi, vi dirò ciò che so di volta in volta.
Ciao.
Glauco