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Note Significative del percorso | |||||||||||
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Note:
Situazione Acqua: Non presente
Il Casco e'sempre Obbligatorio.
Tra gli accessori, portate con un buon paio di occhiali, i guanti e il kit per le riparazioni.
Fate sempre attenzione e seguite le indicazioni degli accompagnatori.Verificate di essere in regola con la tessera associativa
N.B.: Il modulo di Iscrizione al Gruppo MTB Pedalando scaricabile da questo link. Di seguito un estratto: "Dichiaro di ben conoscere ed accettare senza riserve tutte le norme dello Statuto della Associazione e le disposizioni regolamentari; in particolare durante le escursioni dovro' indossare sempre il casco (a pena di esclusione) ed osservare le istruzioni impartite dai partecipanti coordinatori." | N.B.: Lungo i (pochi) tratti asfaltati: a) prestare attenzione alle immissioni dalla parte sterrata verso quella in asfalto; b) procedere con cautela e in fila indiana [Codice della Strada, art. 182 - cfr. il sito ACI] |
![]() | Descrizione Storico-Ambientale |
Il Monte Follettoso (m. 1.004) è una delle cime più rappresentative dei Monti Lucretili; questo itinerario ad anello permette di effettuarne il giro e di godere della magia e della tranquillità che queste montagne sanno regalare; tecnicamente non difficile, presenta un tratto dove le doti di free rider sapranno farsi valere. |
![]() | Notizie tecniche sul percorso |
Si parte dal parcheggio del Cimitero di S. Cosimato, frazione di Vicovaro, situata a breve distanza dal casello autostradale. Si pedala su strada in direzione Licenza e dopo circa 3 chilometri si seguono le indicazioni a sinistra per Roccagiovine; in circa 2.5 chilometri di salita si raggiunge il paese dove è possibile rifornirsi di acqua dalla fontana della piazzetta. In ripida salita si raggiunge il ristorante Il Castagneto e, dopo pochi metri, tralasciata la stradina sulla destra, si prosegue dritti su fondo cementato; la salita è continua e, dopo alcune centinaia di metri, il fondo diventa sterrato. Si prosegue senza possibilità di errore fino a raggiungere una sella erbosa in posizione aperta e panoramica: il Prato delle Forme (m. 850 ca.; 1 ora dalla partenza). Si prende ora a destra, si percorrono circa 100 metri quindi si va a sinistra lungo una mulattiera (segnali rossi) in discesa fino a raggiungere una radura dove è presente un pannello del Parco (quota m. 790 circa). Dopo una sosta si torna indietro per la stessa via fino al Prato delle Forme; si prosegue ora dritti per un sentiero inizialmente in salita e poi in piacevole piano con ampie vedute sulla valle sottostante, fino a raggiungere un bivio (cartelli indicatori). Si prosegue a destra e, in discesa su fondo a tratti sassoso, si raggiunge la Fonte di Ronci (m. 800 circa). Riempite le borracce, si prosegue su una evidente mulattiera dal fondo sassoso ed, a tratti, incoerente (indicazioni per Vicovaro) immersa nel bosco; questo tratto è il più tecnico e richiede buone doti di padronanza della mtb per essere percorso in sella. Dopo 1.5 chilometri circa si sbuca su una ampia sterrata che va seguita a sinistra; il percorso inizialmente è a saliscendi poi, la pendenza non cambia più e si scende senza possibilità di errore (tralasciare tutte le diramazioni) fino a trovare i primi nuclei abitati e sbucare su una strada provinciale; si va sinistra per qualche centinaio di metri poi la strada confluisce sulla SP Licinese percorsa all'andata; a destra in breve si torna al punto di partenza. |
Cartografia e riferimenti | |
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Ricordatevi sempre: Cercate di non andare mai soli. Se fate uscite solitarie, lasciate sempre detto dove andate e quanto avete intenzione di restare fuori! Nelle uscite di gruppo, portate con voi il Tesserino di Pedalando. Per motivi assicurativi, non e' possibile autorizzare all'escursione persone non in regola con il tesseramento. La bici deve essere sempre in ordine, controllata e verificata. La sicurezza e la prudenza sono fondamentali per se stessi e per gli altri. Comportamenti irresponsabili non sono tollerati. |