alla fine, x me, sono stati 60 km x circa 400 m di dislivello,
"ciesse"
all'andata la ciclabile, contro il vento di tramontana è stata più impegnativa del previsto,
mattinata bellissima con i partecipanti che mi hanno aspettato pazientemente, causa forfait del primo P.C. Claudio, degnamente sostituito da Succisa, con cui abbiamo rifatto la ciclabile al ritorno a circa 30 km di media,
spero che i partecipanti, circa una quindicina, abbiano apprezzato il breve ma intenso, e in alcuni tratti tecnico, circuito di M.Mario, una piccola palestra nel cuore di Roma, tanto che alcuni di loro lo hanno rifatto con alla guida il vate Brillo.
alla fine, x me, sono stati 60 km x circa 400 m di dislivello,
"ciesse"
all'andata la ciclabile, contro il vento di tramontana è stata più impegnativa del previsto,
mattinata bellissima con i partecipanti che mi hanno aspettato pazientemente, causa forfait del primo P.C. Claudio, degnamente sostituito da Succisa, con cui abbiamo rifatto la ciclabile al ritorno a circa 30 km di media,
spero che i partecipanti, circa una quindicina, abbiano apprezzato il breve ma intenso, e in alcuni tratti tecnico, circuito di M.Mario, una piccola palestra nel cuore di Roma, tanto che alcuni di loro lo hanno rifatto con alla guida il vate Brillo.
Non ero mai stato a Monte Mario, avevo letto il percorso scritto da cienne sul suo libro, ma mi pare abbiamo fatto un altro percorso.
"succisa"
Nel libro e' descritto un itinerario andata e ritorno, nel percorso di sabato invece, abbiamo fatto un anello di circa 12 km (solo tratto Monte Mario).
Con mio grande stupore la salita era tostarella (anche se breve) e la discesa piuttosto tecnica.
Una gran bella palestra nel cuore di Roma, non c'e' che dire!