E pure questa giornata passerà nella raccolta dei grandi eventi speciali di Pedalando,.
Iniziata per me alle 3.30 del mattino con il suono della sveglia che mi avvertiva che un gran giorno stava per prendere il via
Una ventina di minuti nel letto per prendere contatto, un paio di whatsapp agli altri due compagni di viaggio, Sercio e Steven.
Non vi dico chi e da dove uno dei due mi ha risposto. Lascio a voi immaginare.
Colazione e in sella alle 5 per raggiungere il meeting point.
Puntualissimo il Sercio alle 5.30 e si inizia a pedalare seriamente per raggiungere sulla strada Steven.
Prima tappa a Passo Corese per ricca colazione e via verso Terni.
Il Pendolino blu arancio ha raggiunto la destinazione impiegandoci poco più di 3 ore.
A Terni l'incontro con l'altra metà del gruppo. Robyone, che aveva raggiunto Terni in bici il giorno prima, e Canna Fumaria e Giampy (un immenso piacere rivederli dopo tanto tempo) e Uomonero che per l'occasione ha tirato fuori dall'armadio la bici che l'adorata moglie cristina ha provveduto a caricare sull'auto, ha tirato fuori o meglio l'adorata moglie Cristina ha tirato fuori dall'armadio la dicvisa di Pedalando e lo ha anche aiutato a vestire mentre lui ancora sonnecchiava, sempre l'adorata moglie Cristina ha guidato fino a Terni e una volta nel parcheggio ha preparato la bici, caricato la borraccia acceso il Garmin e solo e solo quando noi eravamo pronti ha svegliato l'uomonero che stanco ha inforcato la bici.
Finalmente l'allegra brigata si mette in marcia.
Una piccola tappa per me Steven e Sercio al bar delle cascate delle Marmore dove il Sercio ha dato il meglio di se e dopo esserci rifocillati via come treni verso Serravalle del Chienti.
Piccolo imprevisto per Steven che a causa della suo vestiario in pura lana vergine ha accusato su un piccolo tratto in salita ma si è ripreso brillantemente ed è arrivato a destinazione sano e vegeto però un pò surriscaldato
Ci abbiamo messo 7 ore e 7 minuti. 186 km coperti a un ritmo allegrotto e divertente. E poi pedalare in quei posti dove la macchine sono un optional è fantastico.
Come è stata fantastica l'accoglienza di Lucilla moglie del nostro amato Roberto Gambadilegno. Lasagne e salsicce a gogo, bevande varie come se piovesse
Purtroppo mancava, causa COVID, l'amica Rosalba sorella di Paolo Antiga ma abbiamo avuto il piacere di salutare in video chiamata.
Consegna delle targhe ricordo vari saluti e via verso Foligno dove il treno per Roma ha dato fine a questa meravigliosa giornata.
Un caro saluto va anche a vecchi e cari amici che ci hanno raggiunto con i mezzi propri
Il Curdo, la Coccoli, Pelato, Franca Leo, Serbas, Pedalento
e con noi hanno ricordato due grandi amici verso i quali va il nostro pensiero GAMBADILEGNO & SUCCISA.
Ovviamente, inutile dirlo, una mezzora prima del commiato, la Dama Nera, nonchè Cristina, nonchè moglie di Uomonero si è prodigata per caricare la bici e le varie vettovaglie del marito e ci ha chiesto gentilmente se le davamo una mano per prendere in braccio il bravuomonero che dormiva e metterlo comodamente sul sedile posteriore dell'auto per portarlo a Roma.
Unica nota stonata, e qui sono serio, è stata l'incidente avvenuto in mtb a Luciano, il nostro amico Lucky Bike. A lui da me e da tutto il gruppo vanno infiniti auguri di pronta guarigione
Grazie a tutti per la presenza e per aver dato vita ad una giornata divertente pure se il contesto principale era ricordare due Grandi Amici che non ci sono più, ma xìsono certo dìche da lassù qualche risata se la sono fatta anche loro
Ciaoooooooooooooooooooooooooo
KK