quoto al 1000% , difatti le mie perplessità si riferivano proprio a questo , oltre al fatto che se non abbiamo come riferimento le misure che determinano il triangolo compreso tra serie sterzo , movimento centrale ed asse sella , tutte le considerazioni sono pressochè superflue , in oltre aggiungo che secondo me trattasi di "trovata commerciale".olmetto
Potrei fare disquisizioni (noiose ed inutili da ingegnere) ma dico solo la mia: la forma del telaio delle attuali bici segue idealmente il comportamento di una "trave reticolare" (con elementi tesi ed elementi compressi)....qui sinceramente non capisco l'andamento delle tensioni e sopratutto il vantaggio che "l'effetto arco" potrebbe dare sull'intero sistema...mah???
quoto al 1000% , difatti le mie perplessità si riferivano proprio a questo , oltre al fatto che se non abbiamo come riferimento le misure che determinano il triangolo compreso tra serie sterzo , movimento centrale ed asse sella , tutte le considerazioni sono pressochè superflue , in oltre aggiungo che secondo me trattasi di "trovata commerciale".olmetto
Potrei fare disquisizioni (noiose ed inutili da ingegnere) ma dico solo la mia: la forma del telaio delle attuali bici segue idealmente il comportamento di una "trave reticolare" (con elementi tesi ed elementi compressi)....qui sinceramente non capisco l'andamento delle tensioni e sopratutto il vantaggio che "l'effetto arco" potrebbe dare sull'intero sistema...mah???
l'unico lato positivo se così lo vogliamo chiamere , potrebbe essere legato appunto agli archi che compongono il telaio e che di conseguenza rendono la travatura "spuria" cioè riducono l'efficenza dei "puntoni" dando sempre secondo me un "effetto ammortizzante" , ma poi con le sollecitazioni a fatica "come" la mettiamo??
spero di essere stato chiaro
mauro65