3 -1 !
dico...3 -1 !!!!
fate qualcosa per Janto, che la faccenda sta diventando noiosa...
mi sa che ho sbagliato a chiedergli di fare la DSB insieme, non vorrei che mi rallentasse troppo...
Lobo
vedrò di fare 3-3 nell'ultima mezz'ora di partita e poi ce la giochiamo ai rigori...
Poi ho anche altre partite da giocare, compresa quella con Fabiot che mi ha superato, con una freschissima pedalata, nell'ultimo km
Scherzi a parte, il percorso era sicuramente meno estremo dello scorso anno, ma sempre tosto e soprattutto in una giornata molto calda. Credo di aver bevuto almeno 2,5 litri d'acqua in 64 km
Sono partito forse troppo forte (per i miei standard) in una giornata in cui le cose non giravano al meglio, tra l'altro ho lasciato cardio e contakm a casa.
Così sul Tancia ho pagato dazio. Ho fatto quasi tutta la salita con il 24x28 o 24x34
A me il percorso piace, comunque, comprese le rampe micidiali che, in alcuni casi (complice il fango) mi hanno costretto a scendere dalla bike. Forse qualche tratto di asfalto di troppo, penso per evitare di rifare l'altimetria durissima dello scorso anno.
Poi il periodo, certo, è molto caldo: non c'è più Amatrice con i Monti della Laga, unica tappa realmente di montagna del circuito che poteva andare bene per fine giugno, e Farfa rimane, tra quelle del circuito Marathon del Lazio, quella maggiormente penalizzata nella collocazione del calendario.
Il pasta party così come i rifornimenti lungo il percorso sono (come già sperimentato negli anni passati) eccellenti.
Unico neo le docce purtroppo fredde per chi, come noi, arriva quando già scorrono i titoli di coda...ma se non altro, ci hanno rivitalizzato in una domenica di vera estate, capitata così a caso tra 2 giornate di temporali prima e dopo
Ci rivediamo il 6 settembre a Fiuggi, appuntamento da non mancare, con un tracciato che a me piace moltissimo
P.S.
dimenticavo di sottolineare le parole di Giampi circa i complimenti ad Andrea (Lagavulin) che in 2 anni è cresciuto davvero tanto.
E la bella sorpresa di rivedere un altro Andrea (Lampo) nuovamente in sella, sempre fortissimo (per i miei standard)
E poi che bello rivedere Trecciadoro, dopo l'infortunio di Scanno, che è arrivata seconda sul podio nonostante i crampi