La differenza essenziale tra noi e gli amici/avversari di ciclotech è che loro pescano in una platea di agonisti, o presunti tali, noi da una di escursionisti. Quest'anno le cose sono leggermente cambiate; abbiamo iniziato a prepararci con metodo e per tempo, chi affidandosi a un preparatore, chi alle vecchie e buone tabelle trovate sulle riviste specializzate. Noi però abbiamo dalla nostra il numero, così possiamo tentare di coinvolgere più pedalandiani possibile. E qui apro una riflessone personale, spero condivisa da voi, il partecipare ad eventi agonistici, di qual si voglia disciplina sportiva, arricchisce enormemente le nostre capacità tecniche, fisiche e psichiche. Trovarci ad affrontare situazioni molto vicine al nostro limite, ha come immediato effetto l'innalzzarlo. Permettendoci poi di affrontare tutte le situazioni impegnative che ci si presenteranno in futuro, durante le nostre escursioni, con un margine di sicurezza di gran lunga maggiore che in passato. Gareggiamo per migliorarci, e sopratutto, per divertirci, continuando con allegria a sfidare noi stessi e le nostre paure. La cosa che più rende l'idea di quanto questa esperieza cementi i rapporti nel gruppo, è vedere le congratulazioni e i complimenti che i primi arrivati rivolgono, aspettando sul traguardo, agli altri che arrivano dopo di loro, e quanto questo li riempia di felicità .