Forums Pedalando

24 ORE ROMA MTB 2009

amici e compagni di avventura, leggo con dispiacere i vari resoconti pieni di dissapori ed amarezza per questo o quell'episodio, purtroppo come spesso, troppo spesso accade, un evento che si attende con gioia diventa poi motivo di malessere ..... chi rosica per un inconveniente meccanico, chi si vede privato di quello che ha fatto e non si spiega il perché e si appella chi stà  sulle spine perché dal ricorso potrebbe veder sconvolta la propria posizione di classifica interna ...... insomma dal doverci e volerci divertire si passa in un attimo ai musi lunghi .... purtroppo si parla sempre di persone e basta vedere cosa succede nella vita quotidiana per renderci conto che i vari esempi mediatici dello sport della tv della politica ..... godiamoci questi momenti di allegria per quello che sono e non diamo modo ai soliti noti di rovinare lo spirito pedalandiano che ci accomuna e che tutti ci invidiano.

Karkarlo » 15 anni fa


amici e compagni di avventura, leggo con dispiacere i vari resoconti pieni di dissapori ed amarezza per questo o quell'episodio, purtroppo come spesso, troppo spesso accade, un evento che si attende con gioia diventa poi motivo di malessere ..... chi rosica per un inconveniente meccanico, chi si vede privato di quello che ha fatto e non si spiega il perché e si appella chi stà  sulle spine perché dal ricorso potrebbe veder sconvolta la propria posizione di classifica interna ...... insomma dal doverci e volerci divertire si passa in un attimo ai musi lunghi .... purtroppo si parla sempre di persone e basta vedere cosa succede nella vita quotidiana per renderci conto che i vari esempi mediatici dello sport della tv della politica ..... godiamoci questi momenti di allegria per quello che sono e non diamo modo ai soliti noti di rovinare lo spirito pedalandiano che ci accomuna e che tutti ci invidiano.

Canaccio 1970
Grande Canaccio.

angelcì » 15 anni fa



amici e compagni di avventura, leggo con dispiacere i vari resoconti pieni di dissapori ed amarezza per questo o quell'episodio, purtroppo come spesso, troppo spesso accade, un evento che si attende con gioia diventa poi motivo di malessere ..... chi rosica per un inconveniente meccanico, chi si vede privato di quello che ha fatto e non si spiega il perché e si appella chi stà  sulle spine perché dal ricorso potrebbe veder sconvolta la propria posizione di classifica interna ...... insomma dal doverci e volerci divertire si passa in un attimo ai musi lunghi .... purtroppo si parla sempre di persone e basta vedere cosa succede nella vita quotidiana per renderci conto che i vari esempi mediatici dello sport della tv della politica ..... godiamoci questi momenti di allegria per quello che sono e non diamo modo ai soliti noti di rovinare lo spirito pedalandiano che ci accomuna e che tutti ci invidiano.

Canaccio 1970
Grande Canaccio.

Karkarlo
...io appoggerei volentieri... anche se non ci sono stato purtroppo!!

Scotte » 15 anni fa


amici e compagni di avventura, leggo con dispiacere i vari resoconti pieni di dissapori ed amarezza per questo o quell'episodio, purtroppo come spesso, troppo spesso accade, un evento che si attende con gioia diventa poi motivo di malessere ..... chi rosica per un inconveniente meccanico, chi si vede privato di quello che ha fatto e non si spiega il perché e si appella chi stà  sulle spine perché dal ricorso potrebbe veder sconvolta la propria posizione di classifica interna ...... insomma dal doverci e volerci divertire si passa in un attimo ai musi lunghi .... purtroppo si parla sempre di persone e basta vedere cosa succede nella vita quotidiana per renderci conto che i vari esempi mediatici dello sport della tv della politica ..... godiamoci questi momenti di allegria per quello che sono e non diamo modo ai soliti noti di rovinare lo spirito pedalandiano che ci accomuna e che tutti ci invidiano.

Canaccio 1970


UN CAPITANO.........C'E' SOLO UN CAPITANO...........

Torpado » 15 anni fa
Approfondisco un momento ciò che ho già  spiegato prima.

La bici per me è stato un mezzo per cominciare a rimettermi in forma. Questo settembre è l'inizio del mio 5° anno di attività  ciclistica cominciata per migliorare la salute e poi trasformatasi in escursionismo (bellissimo) ed in ultimo in agonismo.

L'ultima metamorfosi l'ho avuta perché ho trasposto, cioè ho cercato di transporre, quello che mi è mancato nella carriera di concertista. Purtroppo nel campo musicale riuscire a diventare un concertista che si guadagna da vivere solo suonando non è cosa molto difficile (come io avrei voluto e potenzialmente potuto fare), è molto peggio, quasi impossibile, è una cosa per pochi eletti. I problemi sono tanti: NON si può avere famiglia, devi studiare, studiare e studiare; preparare sempre brani nuovi e poi girare suonando per il mondo sempre in alberghi senza avere una vera casa tua.
Da ragazzo questa vita sembra essere il massimo che puoi raggiungere, da adulto ti rendi conto invece che magari non è proprio così, che invece ci sono cose più importanti come la famiglia, la serenità  di una vita tranquilla senza problemi economici e via discorrendo. Se ti metti a viaggiare per il mondo per suonare, anche se una famiglia l'hai messa su, quanto tempo puoi dedicargli e goderti gli affetti verso e da i tuoi cari? Molto poco. Molto poco anche perché quando sei a casa devi studiare sempre (da 5 a 8 ore al giorno). La musica non è un ufficio dove tu impiegato vai a lavorare e poi a casa puoi pure dimenticarti di tutte le beghe che ti attanagliano la vita lavorativa. No, la musica ti chiede tutto e sempre, senza soluzione di continuità . Quando è passato un po' di tempo e sono cresciuto senza riuscire completamente nel mio primo intento giovanile, ho dovuto mettere da parte obbligatoriamente certe ambizioni perché c'è stato il matrimonio e poi la famiglia si è cominciata ad ingrandire: la prima figlia, poi la seconda. E non si suona più perché non c'è più tempo per studiare. Inoltre, e questo è bene che lo sappiate, se non sei entrato in un giro di agenti i concerti li trovi pure da fare ma praticamente si suona gratis. Avendo una famiglia da mantenere non è più possibile passare allo strumento tutte quelle ore solo per la personale soddisfazione musicale, senza poi avere un riscontro economico. Nel campo musicale c'è una competizione che nemmeno ne avete idea. Perché? Perché siamo in tanti, soprattutto di pianisti siamo una moltitudine assurda i quali tutti hanno la stessa mira: fare il concertista! Per farlo devi farti conoscere e per farti conoscere devi affrontare i concorsi, nazionali prima e poi internazionali. Sempre più tosti, con ore di musica da eseguire in modo perfetto altrimenti c'è sempre un altro che ti passa anche solo per un punto. Questa è stata una delle molle che mi ha spinto verso l'agonismo ciclistico. Riuscire, non a sostituire, ma in un qualche modo a completare quello che non sono riuscito a finire nel campo musicale, ottenendo qualche piccola soddisfazione guardando una classifica con il mio nome all'interno, magari in una posizione non troppo bassa. Purtroppo non sono più un ragazzo come quando facevo il pianista, ho 47 anni ed in un'attività  sportiva così pesante, ed anche pericolosa, come la MTB riuscire ad ottenere questo è molto impegnativo e quasi impossibile, se non del tutto.

Ecco questo sono io. Mi sono messo pubblicamente a nudo in un modo che mai avrei pensato di fare. La delusione del risultato è verso me stesso. Ho perso quello smalto e grinta che solo i giovani possono avere. Quelli che ti montano in testa da dietro perché arrivano a 1.000 hanno le stesse motivazioni che avevo io quando facevo i concorsi e me la battevo con ragazzi come me con le stesse ambizioni di fama e gloria. Ora invece se qualcuno mi chiede strada mi piacerebbe che mi dica dove vorrebbe passare e poi magari mi ringrazi. Ma forse è chiedere troppo da queste persone così concentrate nel migliorarsi e nel mettere in mostra se stessi per ritagliarsi uno spazio in campo sportivo. Magari fuori dalla competizione sono le persone più educate del mondo (me lo auguro).

E dopo questo sfogo, che spero vorrete perdonarmi (ripeto, mi meraviglio di me stesso), vi dico che non smetterò di allenarmi e che non smetterò di fare gare. Vi dico però che sicuramente la 24h da solo non è una cosa troppo adatta a me perché non riesco a subire più quei comportamenti che vi ho spiegato in modo passivo e siccome la bici (gare comprese) è un passatempo divertente nonché salutare, sceglierò con più attenzione a cosa dedicarmi nel mio futuro agonistico di biker.

A proposito, il 18 ottobre vado con Pininfarina a fare la GF del lago di Fondi.

Ciao

angelcì » 15 anni fa


Chiedo scusa se domenica mattina non ho salutato tutti, ma mi sono ritirato dalla gara dopo mezzanotte, doccia, 2 parole con i fotografi e poi altre 2 con i Boemia bike, quindi nanna.
Quest'anno, complice il brutto episodio occorsomi con Paperini e la diffusa maleducazione e prepotenza degli Elite (e non solo), nonché i problemi da risolvere alla mano destra, sono rimasto letteralmente schifato dalla cosa ed estraniato. Mentre mi addormentavo ho meditato su mille cose, sul riprendere a suonare (no, dico, ho 35 anni di studi musicali alle spalle), di lasciare e vendere la bici, ecc. Insomma mi sono sentito totalmente fuori dal mio ambiente naturale domandadomi più e più volte cosa c@zzo ci stavo a fare lì. Non mi interessava più essere lì; fatto sta che me ne sono andato senza nemmeno aspettare la fine della gara e senza guardare la classifica provvisoria (machissenefrega, so' pure sbajate!). Volevo solo tornare a casa dalle mie bambine e da mia moglie che pazienti per questa mia frenesia ciclistica sopportano i miei egoismi su due ruote.
Quando me ne sono andato ho salutato Monica, la moglie di Vettorel, ed era pure lei altrettanto schifata. Mi ha chiesto una denuncia scritta nei confronti di Paperini riguardo all'accaduto, cosa che ho prontamente fatto, e mi ha detto che al traguardo un paio di concorrenti si sono presi a pugni ed uno ci ha rimesso il setto nasale! E per che cosa? Per un prosciutto? Qui stiamo messi proprio male... Volevo solo andarmene via, e la strada del ritorno in macchina verso casa mi è sembrata lunghissima. Poi, la fatica di scaricare la macchina, di mettere a posto tutte le cose e la bici, non ne parliamo per niente.
Poi, col passare delle ore, le cose sono cambiate ed ora vedo un po' meno nero. Una cosa è certa, non farò mai più la 24h in solitario, poco ma sicuro. Inoltre basta con la 24h al Parco degli Acquedotti.
Non so quanto di questo mio stato d'animo sia trapelato all'esterno ma ero veramente depresso e se non sono andato completamente giù lo devo solo ai compagni d'avventura con i quali ho scambiato qualche parola e risata durante le fermate, che avrei voluto fossero di meno e meno lunghe. Quindi devo dire pure io GRAZIE PEDALANDO. Grazie per la soddisfazione ricevuta nel poter aiutare i compagni nel regolare un cambio od un movimento centrale (v. Fusillo) o perfezionare la pressione di una forcella. Grazie, per aver ascoltato i miei consigli, grazie per avermene dati.

Alla prossima

Torpado
Bene amici
ciao Torpado sposo le tue parole e quelle di tutti coloro che la pensano come noi che siamo in tanti per fortuna, e questo anche se non ero lì con voi come avrei voluto...
ma vorrei dire due parole in proposito!
Quando scoprii il vostro sito su internet, da un appassionato agonista e stradista come me, uno che non si è mai tirato indietro su ogni attacco sia in strada che a parole per colpa di questo mondaccio forse a volte falso e crudele, un corridore "un puro" (mi dicevano) come me a cui la vita ha regalato tante soddisfazioni tante vittorie vi assicuro... ma un giorno un mio amico e quel mio amico era mio padre il mio preparatore il mio allenatore il mio tutto visto che rispecchiavo in lui lo stesso fisico la stessa forza invincibile nelle salite, in un incidente su strada mentre si allenava per le gare morì... decisi di smettere l'attività  su strada e scelsi "Pedalando.org" , questo perchè da quel momento credo di aver capito il vero senso della vita nello sport... decisi si di pedalare ancora... ma nella gioia nel divertimento nella salute nella cordialità  nella solidarietà  nel rispetto della propria vita... si perchè a volte ci sfugge ma ci dimentichiamo di risperttare la nostra vita... una vita da cui dipendono anche gli altri dalla tua famiglia agli amici e non...!!!
perdonatemi la sincerità .

1254210992 1656 FT113097 Sfera Mb 5 Stretta

succisa » 15 anni fa

..... invece da un po di tempo Pedalando secondo il mio "misero parere" è diventata una palestra per andare in guerra per sconfiggere l'avversario a costo di sacrificare tutto e tutti e questo non è assolutamente bello. Abbiamo visto quanta gente quest'anno si è massacrata partecipando alle gare e facendo immani sacrifici pur di avere una posizione migliore in classifica. Secondo me ognuno è libero di fare quello che gli pare, ma cerchiamo di ritrovare lo spirito allegro e conviviale che ha caratterizzato Pedalando negli anni passati. Ritorniamo alle famose "grattacheccate del grande Centurione" ed ai giri stupendi che venivano organizzati in passato. Questo è il mio grande sogno!

leon

Pietro, ma che cosa dici?
Non e' assolutamente vero quello che scrivi, se solo ti fossi presentato 2 minuti (dico 2 minuti) nello stand del nostro gruppo avresti capito che il clima che abbiamo respirato e' completamente diverso. Se solo avessi letto quello che hanno scritto su questa 24H ti saresti reso conto che e' tutta un'altra storia rispetto a quello che tu dici.
Per cortesia, prima di esprimere dei giudizi, almeno renditi conto di persona.
Parli di guerre, di avversari...ma che cosa vuol dire?
Hai mai partecipato ad una gara con il nostro gruppo?
NO, se lo avessimo fatto, avresti capito tante cose del nostro gruppo che ancora non ti sono chiare. Noi partecipiamo alle gare per divertirci e la gara la facciamo con noi stessi, per superare i nostri limiti e le nostre paure.
Per realizzare quello che tu dici il tuo "grande sogno" abbiamo bisogno dell'aiuto e della collaborazione di tutti (nessuno escluso).
Ti aspetto mercoledi alla mia ripresa delle notturne nei parchi di roma sud....uno come te non puo' mancare, sei una colonna portante del nostro gruppo.



La posizione di Torpado, io l'ho gia' vissuta qualche tempo fa, infatti non ho partecipato alla 24H semplicemente perche' non mi divertiva piu' e anche lui dovra' trovare nuovi stimoli per tornare in mtb. Ci vorra' tempo e spero per lui e per tutti noi che sia il piu' breve tempo possibile. Forza Torpi, ti aspettiamo.

PS: Da quello che ha riscritto Torpado, l'ha gia' ritrovata...la vogli a di tornare in bici.



ZZ » 15 anni fa
Rispondo al grande Canaccio....per quanto mi riguarda nessun muso lungo....però io la penso così...dal momento che, voglia o non voglia, quella era una gara (mi pare che tutti avessimo il numero sulla bicicletta o mi sbaglio?) e che abbiamo pagato una cifra, alta o bassa che sia, per parteciparvi....mi aspetterei maggiore precisione nel fare le cose. I miei dissapori nascono da qui e da null'altro.
Gli aspetti positivi dello stare insieme in allegria li abbiamo sottolineati anche noi della squadra BIG....e ci siamo dati da fare anche noi a cazzeggiare assieme a tutti...mi pare non ci siamo mai tirati indietro...però quando c'era da correre abbiamo corso....
Ora lo ripeto per l'ennesima volta, a me veramente essere arrivato n-esimo non ha mai cambiato nulla, uso la bicicletta come valvola di sfogo e non come strumento per auto-frustrarmi....e mi sono stra-divertito in questa 24 ore. Punto.

leon » 15 anni fa
Caro Paolo,
quello che ho scritto è solamente una mia impressione nata da quello che leggo sul forum e visto che ho sempre saputo che il forum è un libero scambio di idee ho pensato e forse ho sbagliato di esprimere la mia idea ma Ti ribadisco che è stata solamente una mia impressione.

ZZ » 15 anni fa


zio zakimort ho già  per il mio giro fatto segnalazione diretta. entro 48 ore c'è scritto che daranno risposta.
per l'altro inconveniente ..non so di preciso . se mi spiegate posso farlo anche per l'altro!
ho elaborato un po di dati, medie, ecc.
Media:

VEZZARO NICOLA. 15.34.35
CAVALLARI ROBERTO 15.41.23 (-2 giri)
COSCI ROBERTO 16.16.07 (4 giri)
MIGLIOZZI PAOLO. 17.06.21
ISIDORI ANTONIO 17.33.53
PALMISANO MARCO 17.37.13
CIRULLI ALESSANDRO 17.52.28 (-1 un giro)
MAURIZI MARCELLO 18.45.38

grande squadra!







MCNAB

Marco. Grazie della disponibilità . Basta che prendi i post di RobyOne e glieli copi/incolli....è evidente l'errore nei giri di Olmetto e di Pirata.....magari coordinati con il Postino...io sto un pò incasinato sul lavoro...e francamente fare un ricorso per la mtb mi fa venire il vomito...visto che già  ne faccio tanti per lavoro!!!

Moderatore: fabioman, gerpas