Ciao a tutti ,
andare a vedere i mondiali di paraciclismo è stata un'esperienza notevole , non ho visto tutte le discipline in concorso , erano tre gg ininterrotti di prove, dalla mattina alla sera , mi sono limitato alle gare di Cinzia : la cronometro e la gara in linea .
Col senno di poi , probabilmente , mi sono perso qualcosa di tecnicamente interessante , ma le sensazioni che abbiamo avuto quando siamo stati li sono state forti : tra l'altro abbiamo potuto girare liberamente nell'area riservata , gli stand delle nazionali , gli atleti , i loro meccanici , tecnici ... , ovviamente nel rispetto della loro intimità e concentrazione , ma nessuno ( ne dell'organizzazione nè delle nazionali partecipanti ) ha usato atteggiamenti oltre le righe , fossi stato più intraprendente ed esperto avrei potuto riportare "chicche notevoli" , c'era il meglio a livello di mezzi ciclistici e di componentistiche ... , ma va bene lo stesso .
Per la cronaca Cinzia non è stata fortunata , quarta a 4 secondi dal podio nella cronometro e settima in quella in linea , dove ai 2 km dal traguardo in piena bagarre ha sganciato i pedali per una caduta di un paio di tandem . evitando la caduta ma perdendo le ruote delle americane e tedesche .
Ricordo a tutti che Cinzia è non vedente e quindi nella sua categoria si corre in coppia : la guida , che è vedente ed ha la gestione delle operazioni , e chi sta dietro che è non vedente o ipovedente .
per cominciare :
Cinzia Coluzzi e Barbara Lancioni prima della partenza sul "missile" , una vera macchina da guerra .