Mah...il mio feedback è piuttosto negativo, considerato che si è trattato, più che altro, di un evento promozionale. Sono stati presentati molti dei prodotti attualmente sul mercato (etrex, colorado, oregon, dakota ecc) ma poco spazio è stato dato alle funzionalità ed alle caratteristiche tecniche. L'unica cosa innovativa, che però già in parte sapevo, è stata la dimostrazione relativa all'utilizzo della funzione "custom map" per i gps oregon, dakota e colorado che poi, in fin dei conti, è molto fumo e poco arrosto, trattandosi di una caratteristica che richiede tempo e abilità non comuni oltre al fatto che il suo utilizzo è a vantaggio quasi esclusivo di chi fa trekking.succisa
Si puo' avere qualche feedback sull'evento?
Hanno detto cose interessanti?
I nuovi prodotti come sono?
Thank's in anticipo
Anch'io pensavo ad una presentazione dedicata principalmente ai nuovi modelli ed alla funzionalità di mappe raster, mentre ne abbiamo parlato solo per 10 minuti dopo 1.5 ore...Bikerlex
Mah...il mio feedback è piuttosto negativo, considerato che si è trattato, più che altro, di un evento promozionale. Sono stati presentati molti dei prodotti attualmente sul mercato (etrex, colorado, oregon, dakota ecc) ma poco spazio è stato dato alle funzionalità ed alle caratteristiche tecniche. L'unica cosa innovativa, che però già in parte sapevo, è stata la dimostrazione relativa all'utilizzo della funzione "custom map" per i gps oregon, dakota e colorado che poi, in fin dei conti, è molto fumo e poco arrosto, trattandosi di una caratteristica che richiede tempo e abilità non comuni oltre al fatto che il suo utilizzo è a vantaggio quasi esclusivo di chi fa trekking.
Questo lo puoi e lo potevi fare già prima e/o con qualsiasi gps tu abbia, anche non cartografico...zagà r
Da neofita anche del GPS la mia impressione è che il discorso "custom map" è sicuramente molto interessante ma solo in fase di studio di un percorso: mi riferisco alla preparazione su computer di un'ipotetica traccia da verificare in seguito in sella.. o a piedi come dice giustamente Bikerlex.
Preparazione che molti di noi già fanno importando/esportando tracce tra land navigator (et similaria) e google earth per cercare di vedere meglio dove si va a parare con le ruote.
Il vantaggio indiscusso è che disponendo di una cartografia ricca di sentieri in formato cartaceo (e di scanner) o direttamente in formato raster, è possibile ricalcare digitalmente eventuali percorsi.
Lasciato il computer e salito in sella con il GPS acceso, non riesco a vedere l'utilità di avere sotto la mia traccia un'immagine raster piuttosto che la classica cartografia vettoriale più chiara e leggibile a tutti i livelli di zoom.
Ma è la considerazione di chi si affaccia da poco a questa tecnologia e quindi può essere affetto da miopia funzionale! Non escludo quindi di essermi perso qualcosa...
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Amico mio, non ti buttare giù...ehhh sai quante cose ci sono ancora da imparare...!!
Robyone
L'utilizzo è invece pensato per chi NON voglia prepararsi una traccia predefinita al pc,
Ecco appunto, cvd..
il tutto era ed è pensato per una approccio "top down" mentre io lo guardavo "bottom up"! Se non altro è stato bello incontrarvi lì..
zagà r