Forums Pedalando

E' passata qualche ora da quando ho appreso la notizia, ma continua a sembrarmi impossibile.
Ciao Paolo!

Ciao Guerriero

Ho conosciuto Paolo nel 2005, il giorno della mia prima uscita con Pedalando all’Argentario, andammo assieme in auto all’appuntamento di Orbetello. Serbo un bel ricordo di quella giornata di sole, conversammo chiaramente molto di sport e di bici, quest’ultima una passione che lui sapeva sempre entusiasticamente trasmettere a tutti. Paolo era un vero atleta e aveva un’energia incredibile, sempre pronto ad intraprendere trasferte lunghissime pur di onorare il suo fitto calendario di gare agonistiche.
Ieri sera, tornato dal lavoro, sono uscito in bici per onorare la sua memoria
Grazie Paolo


Fabrizio

Ho conosciuto Paolo ad un paio di uscite di Pedalando. Mi unisco al coro di coloro che lo ricordano per la sua allegria e la sua disponibilita e al dolore di tutti.

Spero che il suo spirito continui ad accompagnare le uscite di Pedalando.

Antonino

Sono quasi due giorni.
Basito, leggo e rileggo i post.
Penso.
Ricordo.
Piango.

Ciao Paolo.

L’uomo si alzò sui pedali, e spinse.
Una goccia di sudore gli rigò la fronte.
Alzò lo sguardo e vide il sole che filtrava
tra gli alberi dietro la collina.
Gli ritornarono in mente fotogrammi di vita.
Quando era bambino, al mare, su giostre sgangherate
poi due occhi azzurri appartenuti chissà  a chi.
Il cuore pulsava.
Sapeva che la cima era vicina.
Un’altra montagna scalata.
E presto un’altra da scalare.
Ed intanto la vita fluiva calda nella sua testa
Ma anche lontano da lui.
La sua bici lo seguiva silenziosa
seguendo dolcemente le asperità  del terreno
di sentieri mai battuti.
O forse gli piaceva pensare così.
Nel silenzio che solo le montagne gelose sanno custodire
l’ultimo sole si riflesse nell’angolo dei suoi occhiali.
Il cielo ormai aveva preso quel colore difficile da dire
nelle sere di tarda primavera.
Fu un attimo l’ultima spinta, il valico.
Un nuovo mondo gli apparve dietro l’ultima curva
Prima di lanciarsi in un’imprendibile discesa
Che gli soffiava in faccia facendolo sussultare.
L’adrenalina si fece spazio nelle sue vene
L’aria gli si fermò in gola, scordandosi di respirare
Neanche il tempo di inghiottire
Si ritrovo ai margini del bosco già  investito da cellulari motori e televisori.
Si voltò un attimo dietro di sé, verso la cima
Col capo fece come un impercettibile saluto.
Poi pensò a quello che avrebbe fatto l'indomani al lavoro.

ciao Paolone

Anch'io che lo conoscevo poco e non lo vedevo da molto sono stordito e addolorato.
Mi immagino quindi il grande vuoto lasciato nei cuori degli amici più stretti.
Ciao Paolo

PRESTIGE – La Sfida
Sabato 18 Giugno 2005

Ma il coraggio chi non ce l’ha non se lo può dare scriveva Alessandro Manzoni, pertanto, raccogli tutte le forze che sono dentro di te e provaci Paolo!
Ogni biker ha dentro di sé delle “sfide”, la mia, che mi animava a fare l’impresa era semplice: farcela.
Un’impresa simile deve essere preparata molto scrupolosamente da tre punti di vista: 1) atletico, 2) psicologico, 3) alimentare.
Per la preparazione atletica ed alimentare ci sono infinite pubblicazioni ma se non si hanno dentro di sé le motivazioni profonde per affrontare la “Sfida” e soprattutto per affrontare le difficoltà  che si succederanno lungo il percorso, tutta le letteratura non servirà  a nulla, sarà  solo carta straccia.

succisa

ciao grande Paolo...

Per cercare di dare un senso al dolore, sto cercando di raccogliere i vari siti dove viene ricordato Paolo.

Una sorta di piccolo omaggio a lui che era così amante, oltre che dello sport e della natura, anche di tutto il mondo che ruota intorno alla bicicletta.

Se qualcuno ne trova altri sarebbe così cortese da aggiungerli qui sotto?

A.S.D. AUDAX CAPISTRELLO
->Link Sito<-

GRUPPO CICLISTICO RUOTE LIBERE
->Link Sito<-

CICLOAPPUNTAMENTI
->Link Sito<-

TURBIKE
->Link Sito<-