Devo dire che è stata più dura del previsto, sia per le poche pedalate nelle ultime 3 settimane, sia per il ritmo un poco superiore al mio che mi ha tirato il collo nella prima parte.
La partenza è avvenuta pochi minuti prima delle 7 in una Roma semideserta.
L'organizzazione GS Franchi forniva ristori, indicazioni sul percorso, trasporto bagagli per San Benedetto e ritorno in pulman. Noi purtroppo a causa della tardiva iscrizione non avevamo il ritorno in pulman e dovevamo quindi affidarci ad autobus di linea o treni che tutti partivano da San Benedetto tra le 17 e le 18.
Avevamo quindi fretta e per questo l'andatura nella prima parte è stata un po' troppo elevata per le mie gambe... Eligio sembrava invece essere in una scampagnata in campagna, per fortuna il ritmo di Canna era più consono al mio.
Brutta la Salaria fino a Rieti, trafficata e per nulla interessante paesaggisticamente, poi è piano piano migliorata dopo Rieti.
La parte da Sigillo / Posta fino ad Accumuli, percorsa in gran parte sulla Salaria vecchia è stata invece incantevole, da sola ha valso il prezzo del biglietto. Strade con zero traffico, il fiume Velino che ci ha a lungo accompagnato con cascate e laghetto, paesini d'altri tempi spersi in mezzo al nulla... bello bello bello! Abbiamo anche evitato una galleria lungo una stradina che alla fine è diventato un bel single track sterrato... non ci siamo fatti mancare nulla!
Impeccabile l'organizzazione del GS Franchi: merenda a Rieti, pizza a Posta, pranzo ad Accumuli, merenda ad Ascoli. Pacco gara, percorso ottimamente segnalato dalla partenza all'arrivo, addirittura sbandieratori in alcuni punti strategici per non far sbagliare strada.... grandi!
Bello incontrare amici lungo il percoso: prima Astino e Mimmogingko che ci hanno superato in macchina in direzioni Rieti (da Rieti facevano il nostro percorso, ma ci precedevano di quasi un'ora), poi Pedalento che pedalava in direzione opposta subito dopo Rieti e che abbiamo calorosamente salutato "al volo", quindi Astino, Mimmogingko e Robyrider incontrati al pranzo ad Accumuli.
Ho faticato parecchio nei 20 km di salita prima di Accumuli (km 140 circa), le gambe erano cotte... Eligio preoccupatissimo di perdere bus e treno e già si vedeva bloccato a San Benedetto... io e Canna che cercavamo di rassicurarlo che dopo Accumuli c'erano 70-80 km di falsopiano in discesa senza più salite e che quindi avremmo recuperato. Dopo la sosta per il pranzo abbiamo lasciato Accumuli che erano circa le 14, Eligio si è messo in testa e ci ha tirato per oltre 40-50 km con il vento contro a 40 km/h di media, assicurandosi continuamente che fossimo dietro... veramente grandissimo! Siamo arrivati ad Ascoli alle 15.30 con gli ultimi 30 km da fare ed Eligio alla frutta. Gran parte dei randonneurs erano lì fermi in attesa di tutti gli altri per la partenza in gruppo fino a San Benedetto. Noi abbiamo ringraziato gli organizzatori e volati via per conto nostro. Per fortuna uscendo da Ascoli abbiamo incontrato Nico, un ragazzo di San Benedetto che ci ha guidato e tirato fin sul lungomare a riprendere i bagagli... erano le 16.35 ed Eligio era già sicuro che avremmo perso il bus delle 17, migliore soluzione per il rientro... ma un'indicazione di qua, una di là abbiamo trovato dove partiva, preso i biglietti, insaccate le bici in tutta fretta ed atteso anche 5 minuti l'arrivo del bus... alle 20 eravamo a Tiburtina, alle 23 sono crollato nel letto distrutto, ma soddisfattissimo per le fantastica giornata!
Le due battute più belle:
Eligio: "A Robè, hai finito i rapporti, se ne vuoi un altro la catena la devi mettere sulla ruota... "
Una simpatica signora tutta per bene incontrata al ristoro a Rieti e che ci raccontava dei ciclisti passati prima di noi: "... e c'era uno tutto vestito di nero... con un grosso teschio davanti... ma che ti porti dietro la morte??? ... ma vaff......!!!"

"Prego signora???"

Grazie ai miei 2 compagni di avventura, al GS Franchi, agli amici incontrati, a coloro con cui abbiamo pedalato lungo il percorso ed a Nico per l'aiuto finale!
Alla prossima!