Forums Pedalando

ebbene si, sono tornato. Chi sperava che mi fossi sparruccato in quel di Guarcino puo' dimenticarselo e tornare a casa con la coda tra le gambe.
Stamattina sveglia alle 5. Qualcuno potrebbe obiettare: ma chi te lo ha fatto fare?
Puntuale a Guarcino poco prima delle 8, colazione compresa.
Attendo il Virgilio della situazione che avrebbe dovuto, nelle intenzioni, guidarmi nell'ade.
Quando li vedo arrivare (due - io pensavo un virgilio solo) maschero la mia preoccupazione visto i tipi presentatisi: bici da guerra, tripla cingolatura su qualsiasi parte di metallo esposta, camere d'aria infilate anche sulle canne della forcella, rinforzi ovunque..... due torrette armate di cannoncini leggeri......
8.30 arrivo pulmino. Si caricano 3 bighe da combattimento, caschi, elmi, lance, frecce, balestre, parastinchi, zaini e quant'altro.
Nel tragitto di andata una simpatica signora si informa di tanta ferraglia e noi gli si spiega che si sale per poi ridiscendere in sentiero ripido e infido.
La signora prosegue, essendo della zona, con aneddoti locali.
Arrivati a CampoCatino si scaricano la montagna di roba caricata prima senza dimenticare ne' bici ne rider.
si parte per la prima Runzata (copyright Cicciobross - vedi sito).
pietraie, sassarole, alberi, dirupi, a ri sassi, a ri pietraie... Davanti a me le guide, quando riesco a vederle, raramente hanno tutte e due le ruote a contatto con la terra, piu' spesso li vedo veleggiare a mezz'aria.
primo botto, uno dei compari.
secondo botto, IO....
forature a gogo di un compare.
si arriva a guarcino dopo lungo fumare dei dischi su lunghe sassarole, giusto per riprendere il pulmino che risale per il secondo giro.... e che credete? mica ne ho fatto uno, oggi direttamente due.
nel frattempo ci siamo persi uno dei compari che a forza di forature ha forato anche le mutande - peccato soprattutto per la birra dopo.
Arriviamo di nuovo in cima. Ci ribecca la simpatica signora di cui prima che ci guarda stupita, e noi: secondo round....
via, stavolta nel sottobosco, un po' pietroso, umido, foglioso, scivoloso...
avverto il compare che sto' per fare un chioppo, neanche un metro e mi stampo di culo su una discesa... botto bellissimo, il mio culo pero' non ha approvato.
si prosegue, sempre piu' velocemente.
Il mio maestro mi incita nella derapata e nell'alzata di chiappa in curva sopraffina....
in parole povere altri tre quarti d'ora di discesa, sofferenza, gnam, goduria.
Per fortuna che ieri sera, fatto salto al volo da $GRANDE_RIVENDITORE_DI_ROBA_PER_BICI_E_ALTRI_SPORT , ho provveduto ad acquistare ginocchiere e gomitiere.... la prossima volta prendo anche il para-gioielli e chiamo il parente lontano che mi pare avesse in cantina l'armatura di un cavaliere medievale... magari con qualche modifica potrebbe andare bene.
Finale, dopo sciacquo sotto la fontanella e conta dei tagli e dei lividi, si passa a un sano tocco di pizza con prosciutto (doveva essere porchetta, ma era finita - peccato, sara' per la prossima volta) e birra.
adesso sono a casa a vedere di quando ho immondanto lo mondo.
m'ha pure chiamato un compagno di pedale AKA brillo (per presunte violazioni aila privacy pedalatoria su altro forum - ma questa e' un'altra storia) che pensava che fossi sulla ciclabile wha wha wha.

bella runzata.... sì a da rifare presto....

me so' proprio divertito.

ps. non ho fatto il terzo round semplicemente perche' durante la settimana ci sono solo due navette che salgono e nessuna nel pomeriggio..... altrimenti ero ancora la'.