Eccomi qui a narrare le gesta dei nostri "legend".Sveglia alle 6,colazione in ritardo e quindi da solo perche federicus e il cubista avevano dormito nella sala della colazione. Torno in camera mi vesto faccio gli ultimi scongiuri, prendo moglie figlioletto e bici e carico tutto in macchina alla volta di Villabassa. Parcheggio a 50 metri dalla macchina di federico che gentilmente mi da una copia adesiva della planimetria da attaccare sulla bici( ancora sto prova' a togliela) .In tre come dall inizio ci avviamo verso le griglie.... Ecco spezziamo una lancia a SFAVORE delle griglie, a noi purtroppo e' toccata la peggiore:quella VIOLA. Ultimi, ultimissimi, nessuno dietro di noi. Qualche foto una pacca sulla spalla un bacio alla mia signora e si parte. Due km e il primo tappo fatto di SUPERZAINETTATI E PESI MASSIMI, persone che probabilmente andavano in bici dalla settimana prima. Risultato , mezz ora a piedi insieme al povero cubista che gia mi si lamentava, e mancavano solo 118 km. Federico era poco piu avanti, non lo vedevo ma percepivo anche il suo di rammarico per quello he tava succedendo. Altri 10 km e di nuovo mezz ora di tappo a piedi e cosi per altre due salite. Passo per il rotto della cuffia il cancello delle 11 e comincio a spingere, manca una vita ma spingo lo stesso dato che e' un anno he mi alleno, ma niente, altro megatappo ai piedi del Baranci. Altra mezz ora perduta. Comincia la salita quella vera, ne passo parecchi vedo i 5000, poi i 3000 ma e' tardi. Becco Federico arrabbiato al ristoro del GPM e decidiamo che ormai e' andata cosi, facciamo 65/70 km insieme, non guardiamo nemmeno piu l orologio ma ne superiamo tanti, parecchi, in discesa due missili. Arriviamo al traguardo mano nella mano ed e' una cosa che difficilmente dimentichero'. Mi dispiace non aver visto nessuno degli altri ne alla partenza ne all arrivo, le altre squadre sembravano una famiglia anche se l ultimo arriva a 3 ore dal primo, evidentemente ci manca ancora qualcosa.Alla prossima