Partire a Fiano in prima linea con il numero 1 è stata proprio una bella soddisfazione, purtroppo la pioggia incessante del sabato aveva trasformato il fondo in alcuni sigle track in delle vere e proprie piste di fango. Ho avuto nei primi chilometri grossi problemi di scatenamento e ruote bloccate in continuazione, il garmin mi ha segnalato 15 minuti di stop solo per sbloccare la bici...una cosa che non mi era mai successa ! Nel frattempo mi passavano quasi tutti e riprendevo a pedalare solo nel canalone verso Civitella..
Purtroppo per un errore di percorso ( male guidati dalla moto in testa ) parecchi bikers deviano verso la strada finale e non riescono più a recuperare, peccato..
Sicuramente se ci sarà una seconda edizione il prossimo anno sbagli del genere non si ripeteranno, forse l'inesperienza della prima Marathon ci ha fregati.
A parte questo il percorso è piaciuto a tutti malgrado la fangara immane e tutti contenti del pasta party, pacchi gara, premiazioni, location, ecc..
Dopo la deviazione lungo - corto verso le rampe estreme di S.Oreste e il sentiero spettacolare dei Meri spingo a tutta senza mai fermarmi neanche ai vari ristori.
Sulla penultima salita assassina di S.Andrea allo scollinamento trovo taccio munito di campanaccio che fa più confusione di una mandria di vacche, grande !!
Quasi irriconoscibile arrivo al traguardo intorno alle 4 ore contento di avercela fatta dopo i mille problemi.
Eroico e tenace scalpello che chiude la ptp quarto di categoria e io quinto !
Pedalando ha colpito ancora !!

